Non so quante volte facemmo l'amore quel giorno, ma credo che siano state tante prendendo in considerazione che uscimmo dalla stanza solo per pranzare e cenare e che il giorno seguente ero talmente stanca e addolorata che quasi non riuscivo ad alzarmi.
Iniziava il terzo giorno.
-Per favore- supplicai Lauren mentre circondavo le mie braccia intorno alla sua vita, Lei stava cercando di alzarsi, ma il mio peso sommato alla sua stanchezza non glielo permisero. -Altri cinque minuti-
-E' quello che diciamo da cinque minuti, amore- Sbadigliò. -Dobbiamo fare colazione-
-Per favore. Sono stanca.. E per colpa tua- L'accusai.
-Colpa mia?- Chiese fingendosi offesa. -Sei stata tu quella che ha voluto continuare dopo cena-
-Si, ma sei stata tu ad iniziare tutto questo- Mi giustificai. - Ma tu sei così fottutamente sexy che non ho resistito- Aggiunsi. Avrei fatto qualche tipo di movimento da tentatrice se non fossi stata stupidamente stanca.
-Lauren Jauregui!- Sentimmo gridare a Ally attraverso la porta mentre la colpiva con tutte le sue forze. Per essere una ragazza minuta aveva una voce intimidatoria quando era arrabbiata. -E' meglio che fai alzare la tua fidanzata da li, o lo farò io stessa- Minacciò. -Ho fame!- Piagnucolò.
Credo che le sue minacce furono sufficienti per Lauren, infatti in meno di quanto pensassi si era alzata e si stava vestendo. Lei mi aiutò nel compito, e so che si sforzò molto, poiché la sua specialità era spogliarmi.
-Buongiorno, Camren!- Ci salutò Dinah con un sorriso. -Avete passato una bella serata? So di si, vi ho sentito..- Arrossì e guardai per terra nervosamente.
-Potete pensare a noi la prossima volta?- Chiese Ally. Aprì gli occhi immediatamente e Lauren fece lo stesso. Eravamo sorprese dalla sua richiesta. -Ew! Non in quel senso! Quello che intendo dire che è non riusciamo a dormire bene perche le vostre grida si sentono fino in Antartide.. E ora siamo in ritardo per mangiare-
-Scusate- mormorammo.
-L'unica che hai sentito ieri notte era Lauren men..-
-Basta!- Esclamò la mia ragazza. -E' ora di mangiare, non di parlare-
E Dinah la ignorò solo perché anche lei aveva fame come Ally.
Lauren parlò con Mani, che stava in un angolo della stanza mangiando i panini che ci avevano dato. Non credo che Normani le abbia detto qualche parola, ma io, Dinah e Ally la vedemmo sorridere.
-Nessuna parola?- Chiesi. -Avete provato a parlare di Beyoncè o..?-
-Io ho provato- Mormorò Tristemente Dinah. -Nessuna parola-
-E non avete provato a parlare con lei sui suoi sentimenti o..?-
-Ci ho provato. Lo sai che sono prava in questo- Disse Ally con malinconia. -Ma lei ascolta e basta, Mila. E' come se il Virus Letale le avesse tagliato la lingua-
-Forse.. dobbiamo provare qualcos'altro-
-Tipo?- Chiese Dinah con curiosità.
Gli raccontai il mio piano rapidamente, e non so se accettarono perché era un buon piano o perché era l'unico che avevamo.
Camminammo lentamente fino a dove erano Lauren e Normani e ci sedemmo insieme a loro. Non c'è bisogno di dire che mi sedetti al lato della mia fidanzata, ma si che mi abbracciai alla sua vita e le depositai un dolce bacio sulla guancia.
Non so cosa le abbia detto Lauren prima del nostro arrivo, ma lei aveva un piccolo sorriso sul volto.
-Che succede?- Ci chiese la mia fidanzata con preoccupazione.
STAI LEGGENDO
Virus Letal- Traduzione ita.
FanfictionTraduzione della storia spagnola di @CamrenIsMyOTP. "-Morirò- Accettai con tristezza -Loro moriranno- Continuai. E non ho mai sentito un groppo in gola come quello quando finalmente dissi: -Tu morirai-"