CAPITOLO 11

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L'undicesimo giorno fu vuoto, e i miei ricordi sono sfocati.

Era come se una parte di me se ne fosse andata insieme a Ally o come se, alla sua morte, mi si fosse collocato di fronte al viso un mantello che non mi permetteva di vedere con chiarezza.

Mi alzai, e ricordo che sentivo il corpo incredibilmente pesante. Avevo deciso di dormire sola, ne avevo bisogno, e Lauren aveva dormito con Mani. Lei voleva parlare con qualcuno, e in quei momenti io non ero una buona ascoltatrice.

Dormì abbracciata a una delle magliette della mia piccola amica. Non ricordo se avesse ancora il suo odore, ma era quello che mi sembrava e mi piaceva crederci.

So che andai a mangiare solo perché il mio stomaco me lo chiedeva. Il giorno prima non avevo cenato, ed era comprensibile che il mio organismo avesse bisogno di alimentarsi.

Ricordo che non chiamai nessuno. Non mi usciva la voce, e sentendomi come una morta in vita potevo concentrarmi su quando mi sembrasse pensante il mio corpo.

Mi incaricai di prendere tutti i piatti, e credo che la cosa più dolorosa di tutte fu vedere che erano ancora cinque.

Lasciai il piatto di Ally sul divano dove era morta, sperando che uscisse dalla sua stanza facendo brutti scherzi, ma non successe mai.

Dinah, Normani e Lauren arrivarono poco dopo, e non sembravano messe meglio di me. Era come se il peso della morte fosse troppo per loro.

Lauren non mi baciò in forma di saluto, e non mi dispiacque. Tuttavia apprezzai sentirla al mio fianco e stringere la mia mano.

Andava bene sapere che provava quello che provavo io.

-Hanno portato il suo corpo alle fosse- Mormorò Dinah. Non stava piangendo. In realtà, la sua voce sembrava vuota. -Non avrà neanche una sepoltura. Non avrà una lapide dove Tyler e Troy potranno parlarle, e non conserveranno le sue ceneri da nessuna parte. Hanno lanciato il suo corpo in un buco pieno di terra e corpi- Le sue parole mi fecero male, ma non piansi. Suppongo che le mie lacrime avessero smesso di cadere il giorno prima.

-E' uno schifo- Ricordo che disse Lauren dopo alcuni secondi, riferendosi al suo cibo. Non so esattamente cosa stavamo mangiando, ma credo che avesse ragione.

-Sicuramente Ally direbbe qualcosa come ''Dio, Lauren! E' il miglior pasto che io abbia mai avuto!'' e dopo ti avrebbe preso il piatto dalle mani- Imitai alla mia piccola amica.

-Quella nana era completamente pazza- Disse Dinah con nostalgia.

Credo che Normani annuì, facendoci capire che era d'accordo.

-Non sono una suora- Scherzai mentre imitavo la sua tipica posa e, anche, la sua voce. -Guardami! Ho un figlio!-

-Troy è perfetto- Questa volta era Lauren e anche se nel suo viso c'era un debole sorriso, i suoi occhi erano oscurati. -Gli occhi di Troy, i capelli di Troy, la voce di Troy, l'altezza di Troy, tutto di Troy... Sono innamorata-

Ridemmo tutte a quelle parole, e non credo che fu crudele.

Si, Ally era morta da solo un giorno e non sembrava che stessimo rispettando il lutto, ma stavamo cercando di sopportare la sua dipartita nel migliore dei modi.

Inoltre, credo che le sarebbe piaciuto vederci ridere, anche se il motivo delle nostre risate era lei.

-Per il potere di Allysus!- Gridò Dinah dopo alcune battute. Aveva messo la mano sulla testa della mia fidanzata che aveva chiuso gli occhi cercando di contenere le sue risate triste. -Ti esorcizzo! Fuori creatura del male! Fuori!-

Virus Letal- Traduzione ita.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora