0.1 ~ Partenza

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"Anna, abbiamo quasi finito!" Quasi urlai, entusiasta e soddisfatta del lavoro svolto.

"Acacia, é tutto stupendo! Sono fiera di te!" Esclamò, Luke, abbracciandomi amorevolmente.

"Sono fiera di noi!" Lo corressi, indicando noi tre.

"È tutto perfetto!" Commentò Anna, guardando il nostro capolavoro.

"Dobbiamo portare tutto nello sgabuzzino nel cortile, non possiamo tenerle in palestra, mancano ancora 5 giorni al ballo! E se non le spostiamo ora dovremmo farlo al più presto per non beccare una lamentala da parte della professoressa di motorie." Spiegai, gesticolando di tanto in tanto.

"Tranquilla rossa, le spostiamo subito" Esclamò Luke prima di scompigliarmi i capelli, quanto mi piaceva quel ragazzo!

[...]

"Avete terminato tutto?" Ci chiese il preside non appena finimmo di sistemare le decorazioni nella piccola casetta nel cortile, usato come sgabuzzino per gli attrezzi della palestra all'aperto.

"Certo! Abbiamo appena finito di sistemare tutto qui dentro!" Disse Anna, indicando le decorazioni.

"Perfetto! Ottimo lavoro ragazzi, mi congratulo sopratutto con lei signorina Jones!"

"Grazie mille!" Rispondemmo in coro noi tre, prima che il preside si allontanasse.

"Acacia, dobbiamo dirti una cosa!" Sussurrò improvvisamente Anna, sembrava preoccupata.

"Ditemi, ragazzi" Dissi io, rassicurandoli poggiando ad entrambi una mano sulla spalla.

"Dobbiamo partire per il Minnesota, torneremo la sera prima del ballo" Farfugliò velocemente Luke.

"Nostra nonna non è nella migliore situazione di sempre e vorremmo starle accanto, ha un tumore al cervello" Spiegò velocemente la mora, tenendo lo sguardo basso. "Non possiamo aiutarti più.." Aggiunse, lasciando che una lacrima colma di dispiacere le rigasse il viso.

"Ce la farò" La rassicurai prima di asciugarle la lacrima.

"Ci dispiace" Sussurrò il biondo, prima di abbracciare la sorella.

"Figuratevi, non succede nulla, ormai è tutto pronto" Esclamai prima di sorridergli. "Questi sono per voi" Aggiunsi, lasciando ad ognuno una busta con due biglietti per il Prom.

"Grazie mille! Ci mancherai!" Disse Anna prima di abbracciarmi, seguita dal fratello.

"Mi mancherete anche voi, non tardate e preparatevi per il miglior ballo di fine anno della vostra vita! Vi voglio bene!"

"Ti vogliamo bene anche noi"

[...]

"Sono a casa" Esclamai non appena entrai in casa.

"Ciao tesoro" Non tardò ad arrivare la risposta di mia madre.

"Io salgo in camera mia a studiare" Annunciai dopo averla raggiunta in cucina ed averla salutata con un bacio sulla guancia.

"Va bene!" Commentò lei, prima che mi diressi nella mia camera.

Una volta in camera mia, poggiai il mio zaino sulla scrivania per poi gettarmi a peso morto sul letto, sicuramente non avrei studiato anche se pochi minuti prima avevo annunciato il contrario.
Iniziai a piangere, dovevo sfogare tutto ciò che provavo.
Sono l'unica ragazza dell'istituto che andrà da sola al prom, perché il ragazzo con cui voleva presentarsi è uno stupido ingenuo che non si accorgerà mai della mia immensa cotta per lui.
Insomma, non sono la prima che fa gli occhi dolci a Luke, ma lui proprio non se ne accorge, che strazio.
Come stanno le cose mi conviene fantasticare su un matrimonio con Justin Timberlake, sarà molto più facile e "realizzabile".

Prom [A.I.]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora