Giorno 21

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"La guarda negli occhi, scorge quel luccichio negli occhi proveniente dal cuore, e ride dolcemente, come di chi ha appena visto come è fatto il vero amore. Lei le chiede perché abbia sorriso, è lui, con una voce sottile sottile, di chi sta per fare la cosa che ama di più fare, le risponde che glielo stava per far vedere, quindi chiude gli occhi, e li riapre con un luccichio di chi più innamorato di così muore. Poi la guarda intensamente negli occhi, osserva i raggi che rendono quel gli occhi dei soli, i suoi soli, poi abbassa lo sguardo sulle labbra lentamente, mordendosi il labbro per lo sforzo immenso nel trattenersi. Alla fine, dopo qualche interminabile secondo, si avvicina, lentamente, il più lentamente che riesce ad essere, mostrando un immensa difficoltà nel aspettare a baciarla per rendere tutto molto più fottutamente magico. Aspetta, si avvicina, vede lei chiudere gli occhi, così dolcemente che il cuore gli si ritrae in corpo per l'amore che fanno uscire quegli stupendi occhi. Si avvicina a sfiorare le labbra, chiude gli occhi anche lui e l'unica cosa che si sente, sono le labbra toccarsi e unirsi in un bacio da poter sciogliere entrambi, e perfino la stanza, cosa accade durante il bacio, quello che si prova... beh... Non lo si può definire a parole, il mondo non reggerebbe a tanta immensità"

8 settembre.
Ho appena scoperto che l'amico di mio babbo che ha il team di motocross, vuole iscrivermi al loro team e portarmi in pista a provare, io sono tipo: Wow!! O mio dio!!! Il mio sogno si sta avverando. Non mi sembra niente più vero. Sta andando tutto troppo bene, sto realizzando troppi sogni tutti insieme, non capisco come possa essere possibile ma vabbè. Forse ho smesso di passare momenti di merda, ho smesso di stare nell'inferno di una volta. Forse è vero, prima o poi la tempesta di placa. Valentina è andata in montagna quindi posso scrivermi tutto il tempo è il 10 posso farle gli auguri, che bello. Stasera ho potuto darle la buonanotte a telefono. Meno male pensavo di non riuscire a farlo. Poi vabbè vado su a Torino giovedì da dei miei amici, ma Valentina non c'è!!! Proprio sta settimana suo babbo doveva portarle via. Non poteva portarle altri giorni, per forza l'ultima. Vabbè, non ci posso fare molto, però mi dispiace. Vabbè Apparte questo ho finito gli esami di recupero e sono passato, quindi ho sta settimana libera totalmente, che bello. Adesso vado che è tardi, notte diario, ti ho lasciato in cima quello che ho dritto a Valentina sul bacio che ho intenzione di darle quando la rivedo, buonanotte

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