Ore 17;20,
Tra 40 minuti inizia box, e io non so se andarci. Mi tocca, mi sono preso questo impegno, ma preferirei stare a casa oggi. Io non la reggo più sta lontananza! È settimane che non esco con Alice. Mi manca, quei 5 minuti a scuola non mi bastano a soddisfare il cuore. Devo vederla a tutti i costi, sto veramente sclerando. Con Valentina invece va alla grande. Mi diverto molto a parlare con lei. Dopo tanto tempo, sento la mancanza dell'estate. Da quando sono andato in un posto diverso da dove va lei, mi annoio al mare. Non so che fare. Vado in spiaggia avvolte, ma la maggior parte dei giorni rimango in casa. Lei mi chiama il suo fratellone e io la mia sorellina. Il motivo è perché prima che nascesse lei, a sua mamma morì il bambino in pancia. Avendo molti aspetti simili ai suoi, e sopratutto assomigliando anche caratterialmente a lei, mi rendono come se fossi suo fratello. Come se mi fossi reincarnato in questo corpo. Non vedo l'ora di vederla, mi manca da morire.Ore 20:54,
Sono tornato da boxe alle 19:15. Sono stanco, raffreddato e mi fa male la testa. Spero solo di non ammalarmi, non è il momento adatto.
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Diario di un adolescente
Teen FictionDiario di un ragazzo di 15 anni, che con un passato orribile alle spalle e un futuro imprevedibile davanti a se, affronta la vita di ogni giorno, passando dallo stato felice allo stato triste come se fosse la pura normalità. Il diario viene aggiorna...