Helen scese dalla finestra. Non aveva idea di dove abitassero quei ragazzi ma si diresse comunque verso il bosco : qualcosa le diceva che passando per di là avrebbe fatto prima a raggiungere la casa di uno di loro. Il bosco di notte era spaventoso. I grandi alberi proiettavano ombre spaventose che davano vita agli incubi di Helen quando era piccola. Ma ora era Lullaby; aveva visto la morte, aveva perso la sua sanità mentale, non le importava, non le vedeva neanche. Aveva la vista offuscata dalle lacrime rosse e nere che le scendevano copiose dagli occhi e un unico obiettivo in mente : fargliela pagare e uccidere quei ragazzi. Uscì dal bosco e si diresse verso una villetta a 3 piani. Le luci erano spente e la finestra al secondo piano era aperta e per fortuna c'era un albero davanti alla casa. Si arrampicò senza difficoltà ed entrò dalla finestra facendo attenzione a non essere vista ed a non svegliare i genitori del ragazzo che dormivano nella stanza. Uscì dalla camera e si diresse al terzo piano. Era lì che sentiva che fosse la camera del ragazzo. Aprì la prima porta ma non era la camera giusta. Era una stanza spoglia, piena di pitture e vernici spray. Le venne un idea. Entrò nella camera successiva : un ragazzo dormiva sereno nel letto; ignaro di quello che stava per succedere. Lullaby prese le sue forbici; gli fece un taglio profondo sul braccio assicurandosi che non si svegliasse e con il sangue iniziò a dipingere sulle pareti tante note musicali come in uno spartito. Poi si mise davanti al letto e lo svegliò. Il ragazzo sbattè le palpebre un paio di volte prima di aprire totalmente gli occhi. Appena vide la figura ai piedi del letto indietreggiò di scatto e andò a sbattere contro il muro alle sue spalle. - Che hai? Sembra che tu abbia appena visto un fantasma- chiese Helen innocente -Helen?!- - No, io sono Lullaby - disse ridendo istericamente. Il ragazzo fece per urlare ma Lullaby lo bloccò puntandogli le forbici alla gola -Non vorrai mica svegliare gli altri? Non è corretto. Dobbiamo ancora iniziare a giocare- Il ragazzo vide i muri disegnati e il suo braccio che perdeva sangue copiosamente e tentò di urlare ma Lullaby lo bloccò mettendoli un panno in bocca. Poi lentamente iniziò a fargli tagli sempre più profondi e poi sempre con più foga finché non fu più riconoscibile. Infine lo pugnalò al cuore. Lullaby godette nel vedere la luce nei suoi occhi spegnersi per farli rimanere vuoti per sempre. Poi con il sangue che ancora sgorgava dalle ferite del ragazzo scrisse sul muro My voice is your last lullaby . Tradotto: la mia voce è la tua ultima ninna nanna. Con le mani e il vestitino ormai zuppi di sangue uscì dalla finestra e prese a correre verso il bosco per poi ritornare a casa. Andò in camera del fratellino, prese il suo corpo esanime e lo abbracciò un ultima volta prima di dirgli -Ti vendicherò Nick- portò il suo corpo in giardino, sul retro e sotto la luce della luna lo seppellì. Poi torno in casa; si asciugò le lacrime e mise il suo vestito in lavatrice. Si fece una doccia e dopo aver messo una maglietta molto larga per pigiama si addormentò nella camera del fratello stringendo il cuscino. La mattina Helen si svegliò. Scese in cucina a fare colazione e accese la Tv. In onda c'era il telegiornale: Killer sconosciuto si aggira per la città. Trovato morto un giovane ragazzo di 15 anni nel suo letto. Il corpo ricoperto di ferite da taglio profonde. Un panno in bocca, messo probabilmente per zittirlo. La presunta arma del delitto sono un paio di forbici. Sembra che il ragazzo sia stato tenuto in vita fino a quando con un colpo al cuore il killer lo ha finito. Sui muri, disegnate con il sangue del ragazzo, tante note musicali e la frase 'My voice is your last lullaby '. Questi particolare macabro ha fatto pensare molto agli investigatori che non sono ancora giunti ad una conclusione.
Helen spense la Tv. Sapeva di essere stata lei. Non se ne pentiva. Anzi. Era solo iniziata la sua vendetta. Meno 1...****Angolo autrice****
Ecclomi gente. Un nuovo capitolo di Lullaby. Wow miracolo. Scusate il ritardo(mentale) ma wattpad mi aveva cancellato il capitolo. Bhe spero vi piaccia. Baci xxxx
- Feffe
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Lullaby
HorrorHelen è una ragazza con capelli biondi e occhi neri. Ha 14 anni ma per la sua statura viene spesso scambiata per una di 11 anni. Dalla morte della madre, quando lei era ancora piccola, non riesce ad addormentarsi senza le ninna nanne che la madre gl...