Come al solito, la sveglia suona precisamente alle 7 del mattino. Oggi ho un compito in classe molto importante e ieri ho studiato tantissimo, mi sento pronta. Dopo aver fatto colazione ed essermi lavata, indosso un jeans scuro, le converse nere e una felpa. Alle 7:55 sono giá alla fermata dell'autobus aspettando insieme ad altri due ragazzi.
Dopo il breve viaggio in autobus, arrivo davanti alla scuola per aspettare il suono della campanella e trovo i miei compagni di classe.
Non ho un bel rapporto con loro, le nostre chiacchierate riguardano più che altro la scuola. Non ci odiamo neanche. Diciamo che proviamo solo un'indifferenza reciproca.
Appena la campanella suona entro in classe saluto la professoressa che è giá seduta, con i libri aperti sulla cattedra. Non mi resta che fare lo stesso.
Il resto della mattinata scolastica prosegue tra bigliettini che volano durante il compito, interrogazioni a sorpresa e spiegazioni noiose.
Dopo il suono dell'ultima campanella esco velocemente dall'istituto per poi raggiungere a piedi la fermata del bus. Insieme a me c'è Marlene, una dele poche ragazze simpatiche nella mia classe. Siamo compagne di banco fin dal primo giorno di liceo, la adoro.
Quando arriva l'autobus la saluto e salgo diretta verso casa. Faccio partire la playlist apposita e appoggio la testa al finestrino. Il fatto che sono riuscita a trovare un posto a quest'ora è un miracolo, di solito sono costretta a stare in piedi.
Appena arrivo a casa saluto mia madre e corro a cambiarmi, per poi andare a pranzare.
"Com'è andata oggi a scuola Hanna?"
"Bene" Rispondo tranquillamente. "la verifica è andata bene, mi ero preparata molto, sono abbastanza soddisfatta."
"Mi fa piacere. Lavi tu i piatti?" Mi chiede.
"Certo." Quando finisco di mangiare, mi concedo qualche minuto per rispondere a qualche messaggio su whatsapp e per aggiornare Instagram e Twitter. Poi inizio a lavare i piatti come faccio quasi sempre in settimana. Io e mia madre ci alterniamo i lavori domestici, non puo' fare tutto lei. Mentre lavo i piatti faccio partire la musica per tenermi un po' compagnia.
Appena finisco decido di iniziare subito a studiare. Ho molti compiti oggi e sono stanca, preferisco finirlo il prima possibile. Mi do subito da fare iniziando dalla matematica (materia che odio) e proseguendo con filosofia, inglese e scienze.
Verso le 18 comincia a farmi male la testa quindi decido di riposarmi qualche minuto e di mangiare qualcosa. Opto per una barretta di cioccolato e poi ricomincio a studiare.
Quasi non mi accorgo del tempo che passa. Mio padre arriva in camera salutandomi e dicendomi che la cena è pronta. Lui è un ingegnere, molto spesso è fuori cittá e torna solo durante il weekend. Quando invece resta in zona, non lo vediamo mai a pranzo, ritorna solo per la cena. Dato che sono figlia unica mi adora molto, fa di tutto per me, e io lo ripago dandogli piccole soddisfazioni.
Fortunatamente ho finito i compiti e ora ceno con i miei. Mio padre racconta qualcosa sulla sua giornata, idem per me, poi dopo cena io mi ritiro in camera per guardare un po' di TV e stare sui social, mentre i miei guardano qualche film o semplicemente parlano.
Questa è solo una delle mie tante giornate, ecco cio' che faccio di solito durante la giornata. Questa è la mia vita, e mi piace, anche se sento che questa monotonia non potrá andare avanti a lungo.
Scritta da Tribute84. È noiosissima ma è stato fatto di proposito, poi capirete il perché ;)
Quindi non ci insultate perché queste palle le inseriremo ma non pentitevi di esservi iscritti, abbiamo scritto One shots di cui siamo veramente soddisfatte.
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Flashlights
General FictionFlashlights è un esperimento che ho deciso di creare. Scriverò 10 os, ognuna con un tema diverso ma collegato da un filo conduttore che credo capirete leggendo. Se volete partecipare a questo esperimento dovete solo votare SINCERAMENTE tre os che...