Mi staccai dall'abbraccio e lo giardai negli occhi ormai rossi a causa delle lacrime che gli rigavano il viso "Hey..."sussurrai"perchè piangi?"chiesi con un filo di voce asciugandogli una lacrima con il pollice
Pov's Filippo
Il suo tocco...mi fa venire i brivi dapperttutto,ma non posso dirle quello che provo per lei. Devo inventarmi qualcosa e cercare di essere il più credibile possibile. "Non voglio che ti succeda niente di brutto..." dissi con la voce tremante dal mio pianto...ASPETTA STAVO VERAMENTE PIANGENDO?! Merda,io non piango mai,non posso farmi vedere in questo stato da lei. Mi asciugo in fretta le ultime lacrime,ma altre minacciano di uscire dai miei occhi. No Filippo resta forte,TRATTIENI QUELLE STRACAZZO DI LACRIME O A CASA TI FACCIO PRENDERE A SCHIAFFI DA SOLO! Il mio cuore mi diceva di dilrle tutto,di aprirmi con lei,ma il mio cervello...quello è completamente dell'idea opposta. Cervello vs. Cuore chi vincerà?
Per stavolta do retta al cervello. "Fra,ora vado a casa. Ci vediamo lunedì a scuola. Feci per alzarmi ma Fra mi afferrò per un polso "Quando sarai pronto a dimi quello che mi devi dire io sarò qui per ascoltarti"disse sfoggiando il suo bellissimo sorriso. Vedo che anche lei mi conosce bene,forse anche troppo. Le risposi con un sorriso e poi mi incamminai verso la strada,non avevo intenzione di tormare a casa. Dovevo prendere una decisione. Dirglielo o non dirglielo? Da sempre quando devo rieflettere vado 'nel mio posticino segreto' ci andavo sempre da piccolo con mio padre,prima che ci lasciasse. Era una collina abastanza alta,dove si poteva intravedere il fiume. Sulla collina c'era un albero moooolto alto e robusto. Mi appoggiai all'albero e mi misi a guardare il sole che tramontava. Una lacrima amare percose la mia gunacia "Papà mi manchi"sussurrai al vento. Strinsi gli occhi per smettere di piangere ma questo peggioro solo le cose. Rimanei lì per almeno un ora a sfogarmi piangendo,tutte le emozioni trattenute si stava finalmente liberando. Mi sentivo meno pensante. Dopo aver finito di scacciare tutte l'emozioni trattenute per troppo tempo mi alzai per tornare a casa.
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Ubriaca di te
RomanceFrancesca,17 anni,frequenta il liceo linguistico,classica ragazza bella,dai lunghi capelli marroni e gli occhi verde smeraldo,non tanto magra ma nemmeno grassa. Non è la solita ragazza che va bene a scuola,anzi è stata bocciata diverse volte,fuma,sa...