Storie per quando non avrete niente di meglio da leggere

JOHNLESS 3

THE STRANGE CASE OF LONDON APPEARED PEOPLE (non credo che sia nemmeno minimamente inglesicamente sensato)

Riassunto della puntata precedente: la Dottoressa decide di portare Sherlock, Jane e Mavis a vedere gli alveari dei Guerrieri di Ghiaccio su Marte, ma il TARDIS non è molto d'accordo, e atterra nel salotto di Clara Oswald.

-D...Dottore?- ripeté Clara fissando sconcertata la Dottoressa-Ma cosa ti è successo?-.

-Oh niente, solo un piccolo incidente di rigenerazione...be', ho perso dietro un paio di pezzi e una decina di centimetri abbondante, ma...si insomma non è poi così male...è quasi divertente, un po' strano ma...-

-Dottore!- esclamò Clara.

-Ops, sì scusa. A quanto pare sono diventato...diventata...sì, insomma, un po' logorroica.-

-Ma è normale?-

-Uhm...sì...no...un po'. Diciamo che non è proprio normale, ma può succedere.-

-E perché ci sono Sherlock Holmes e le sue figlie con te?- Clara si voltò verso di noi.

-Uh? Vi conoscete?- chiese la Dottoressa un po' stupita-Potevate dirmelo...avremmo potuto passare a salutarla senza che ci portasse lei.- disse indicando il TARDIS, ancora parcheggiato nel bel mezzo di quello che doveva essere il salotto di Clara.

Facevamo un bel gruppetto, noi cinque. Papà col suo solito cappotto, io con un maglione troppo grande, Mavis la sua camicia nera e il giubbotto di pelle stile Matrix, la Dottoressa che sembrava uscita da un concerto metal e Clara che ci guardava stranita con i suoi occhioni scuri da sotto il ciuffo castano...ci sarebbe stato da perderci la testa. Soprattutto se consideriamo che c'era una cabina della polizia parcheggiata nel bel mezzo del salotto.

-No che non li conosco, ma...insomma, davvero non la sai?- Clara riprese a guardare la Dottoressa, come per capire se facesse sul serio.

-No, cosa dovrei sapere? È bello non sapere qualcosa ogni tanto quando si sa praticamente tutto, fa sentire un po' meno vecchi decrepiti...-

-Fa sempre così?- chiesi alla ragazza indicando la Dottoressa che diceva cose senza senso

-Oh sì.-

-Dottoressa?-

-Sì Mavis?-

-Basta.- disse mia sorella mettendole una mano sulla spalla.

-Ok. Oh, guarda che stupida, non vi ho nemmeno presentati. Jane, Mavis e Sherlock, questa e Clara Oswald, Clara questi sono Sherlock Holmes, Jane Watson Holmes e Mavis Watson Holmes. Presentazioni fatte, ora dimmi Clara, dov'è il problema?-

-Problema?- non ho mai capito perché, ma mia sorella prova una specie di entusiasmo ogni qual volta che le cose sembrano andare male.

Il Tamigi sta per straripare? Risposta di Mavis Holmes: Figo!

C'è una crisi economica in corso? Risposta di Mavis Holmes: bene, succedono sempre cose interessanti durante le crisi, tipo guerre, rivoluzioni, rivolte...

Una Signora del Tempo alta un metro e settantacinque che si crede bassa dice che c'è un problema? Risposta di Mavis Holmes:

un -Problema? Che problema?-decisamente troppo entusiastico.

-Aspetta.- la fermai-Cosa?-

-Se il TARDIS atterra in un posto diverso da quello in cui dovrebbe, vuol dire che lì c'e bisogno di me...o che ho sbagliato a inserire la destinazione...o che c'è un guasto nel sistema, ma in quasi duemila anni è stata la prima nel novantasette per cento dei casi. E se c'è bisogno di me, vuol dire che c'è un problema molto grosso. Tipo "il mondo sta per finire, copritevi gli occhi e nascondete i bambini!" O giù di lì.- spiegò la Dottoressa come se dire che di solito dove appariva lei il mondo rischiava di finire fosse normale.