Storie per quando non avrete niente di meglio da leggere

(finally) JOHNLESS 4

Nastro 2, Giovedì 1 Novembre, ore 00.13 a.m~ English...or something...

Dunque: sì, sono ancora qui a fracassare i coglioni al mondo con la mia versione della favola.

Mav, cosa abbiamo detto delle parolacce?

Non ho voglia di stare qui tutta la vita, dunque, idioti, benvenuti al Mavis Holmes Show e via discorrendo...

Senti, comincia a raccontare e basta, ok?

Dunque, da dove dovrei partire? Credo che farò felice la mia amata sorella pessimista e partirò dalle cose peggiori della mia avventura sola soletta con quei due psicopatici di Sherlock Holmes e della Dottoressa.

Non che io non sia a mia volta una psicopatica, ma questo non cambia il fatto che loro lo siano.

La cosa peggiore di quella giornata è che l'ho passata praticamente tutta a correre, e io odio correre. Pur essendo iperattiva, piuttosto che dover correre per un giorno preferirei stare seduta una settimana. Tra l'altro, il mio adorato padre e la Dottoressa hanno le gambe maledettamente lunghe, mentre io...be', io no.

Ti capisco sorellina...

Lo so...

Comunque, cominciammo correndo verso la sede di Scotland Yard.

All'inizio a dire il vero ero felice che non avessimo preso il taxi. Era cambiato qualcosa, dall'ultima volta che avevo camminato per strada con mio padre: deduceva. Erano mesi che non lo faceva più se non per risolvere i casi ed era bello sentirlo di nuovo.

In quel momento sembrava che si stesse dando alla pazza gioia...a un certo punto mi raccontò persino la vita di un Labrador nero che stava andando a spasso con la padrona.

Quando arrivammo stavo per sputare i polmoni, ma ne è valsa la pena...

Immagino.

Comunque, salimmo alla sezione omicidi, perché è l'unica sezione di Scotland Yard in cui ci sono un paio di persone che non muoiono dalla voglia di ucciderci e ci intrufolammo nell'ufficio dell'ispettore detective Gregory Lestrade, anche conosciuto come Greg. Solo che trovammo una sorpresina. Anzi, sue sorpresine.

-Zio My!- esclamai vedendo il fratello di mio padre in piedi davanti alla scrivania di Greg-E Sheridan.- davanti al coso alto e vestito da pinguino di fianco al mio zio meno preferito mi sfuggì uno sbuffo. Inutile dire che Sheridan gli somiglia, solo che è più odioso e che ha gli occhi di Greg.

-Ciao cuginetta.-

-Ciao fratellino.- dissero in perfetto sincrono con lo stesso identico sorriso da "io sono il governo inglese".

Che poi, come faccio a non odiare uno che mi guarda con superiorità quando ha la giacca piena di briciole dei coni che usano nella gelateria sotto Scotland Yard e gli angoli della bocca sporchi di gelato alla banana?

Gelato alla banana.

Banana.

Vi rendete conto?

Sorvoliamo il fatto che non è capace di mangiarsi un fottuto gelato senza sporcarsi, ma...insomma, gelato alla banana? A chi piace il gelato alla banana?