Escape 2.

Capitolo 37

Megan's POV

Oggi io e Cam dobbiamo partire per Milano, sono molto triste di lasciare qui Logan, dopotutto non ci siamo mai separati ma non mi preoccupo tanto perchè lo lascerò in buone mani. "Emily, quando arriva il taxi mi avvisi?" urlo da camera mia "va bene! Ma tu e Cam vi incontrate in aeroporto?" mi chiede "Si!" urlo in risposta. Finisco di mettere le ultime cose da mettere in valigia, staremo pochi giorni e ho portato solo il necessario, intanto mi arriva un messaggio -Non vedo l'ora di passare questi giorni con te.- ovviamente è di Cameron -Scemo! Dobbiamo sistemare le cose, se vuoi che io e tuo figlio stiamo qua, non andiamo a divertirci <3- gli rispondo -Mmmh, quel cuoricino mi dice che ci divertiremo un mondo- mi risponde e mentre stavo per rispondere "Meggg, è arrivato il taxi!" mi dice Emily, prendo la mia valigia e vado in salotto per salutarli. In salotto trovo anche Cameron, "Menomale che dovevate incontrarvi in aeroporto, si vede che Cameron non riesce a tare senza di te" mi dice Emily "Ehi! Va che io sono qui e comunque anch'io voglio salutare mio figlio" dice Cameron facendo il finto offeso e abbraccia suo figlio, io e Emily scoppiamo a ridere e ci abbracciamo "Mi mancherai, prenditi cura di te stessa e di Logan, ti voglio bene e grazie di tutto" le dico "Non ti preoccupare per e Logan, ti voglio bene anche io e mi mancherete" mi disse e ci staccammo dall'abbraccio, mi girai da Cameron che era ancora abbracciato a Logan "Posso salutare mio figlio?" gli chiesi e annuii, presi Logan in braccio e riempì la sua guancia di baci "Mi mancherai amore mio" gli dissi "Anche tu mammina" mi disse e lo misi giù. Cam prese la mia valigia e uscimmo fuori, "Quando arrivate chiamatemi" ci disse Emily prima che salimmo in taxi. Il viaggio in taxi non è stato molto lungo, visto che l'aeroporto non distava molto da casa nostra, in aeroporto andammo a fare il check-in e poi ci imbarcammo in aereo. 

E' da più di mezzora che siamo saliti in aereo e non è ancora partito, Cameron sembra essersi addormentato, ma come fa ad addormentarsi prima che l'aereo partisse? Io intanto mi misi le cuffiette per ascoltare un po' di musica a basso volume per sentire se avvisavano quando l'aereo partiva, nonostante ora non sia più un adolescente ascolto ancora le canzoni del  momento e a volte sembro una di quelle pazze scatenate quando esce una nuova canzone dei miei cantanti preferiti. Finalmente dopo non so quanto una voce metallica comunica la partenza dell'aereo e dopo nemmeno un'ora anch'io cado in un sonno profondo. "Megan, svegliati siamo arrivati" mi disse Cameron e aprì gli occhi, guardai fuori dal finestrino e ci stiamo avvicinando all'aeroporto "Ma quanto abbiamo dormito?" gli chiedo "Parla per te, io mi sono svegliato a metà viaggio" mi dice "Si ma io..." la vocina metallica interrompe ciò che stavo dicendo e quindi iniziamo a prepararci per scendere. Appena scesi dall'aereo, ci recammo per prendere i bagagli e intanto chiamai anche un taxi per portarci a casa mia. "Non sono mai venuto a Milano, voglio andare a vedere il Duomo di Milano" mi disse Cam mentre stavamo uscendo dall'aeroporto "Se abbiamo del tempo libero ci andremo sicuramente, ti assicuro che è bellissimo" gli dissi sorridendo "Immagino" disse lui ricambiando e fermandosi sul marciapiede ad aspettare il taxi, dopo nemmeno dieci minuti era già arrivato, caricammo i nostri bagagli e salimmo nel taxi. Casa mia, per fortuna, non dista molto dall'aeroporto quindi ci abbiamo messo solo mezz'ora per arrivarci, Cameron non ha fatto altro che commentare ciò che passava davanti ai suoi occhi e sembrava un bambino che aveva appena ricevuto il suo primo regalo. Ormai è già sera e siccome non c'è niente in frigo abbiamo ordinato due pizze, Cameron si è divorato la sua in meno di cinque minuti, si vede che era molto affamato anche perchè il cibo che ci hanno dato in aereo non è molto buono. "Posso dormire vicino a te?" mi chiede Cameron "Ovvio che no" gli rispondo ridendo "Per favoreee" mi prega mentre fa gli occhi da cucciolo "Giura di tenere le mani a posto" gli dico "Lo giuro" "Io vado a farmi una doccia" mi risponde e va in bagno mentre io vado in camera per preparare le lenzuola. Dopo che Cameron ha finito di fare la doccia, ne ho fatta una anch'io, ora siamo a letto che guardiamo il soffitto in silenzio "Megan, riuscirai mai a perdonarmi?" mi chiese ad un certo punto "Cameron, io ti ho già perdonato, ma non è facile dimenticare ciò che è successo" gli dissi e non rispose ma sorrise e basta. "Grazie di tutto Meggy, grazie per avermi perdonato e per aver dato alla luce un capolavoro come nostro figlio" mi disse, semplici parole che ti emozionavano tantissimo, "Buonanotte Cam" gli dissi e lo baciai "Buonanotte Meggy" rispose. Non ci credo, non credo ancora come possa essere cambiata la mia vita in un attimo, ho sempre creduto che Logan non avrebbe mai conosciuto il padre, o meglio che Cameron non l'avesse mai accettato ma in realtà si è dimostrato tutt'altro. Sono felice della mia vita e spero sia sempre così. 

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S/A

Ehilà! Come state?

Non ho aggiornato ieri perchè sono stata male, quindi scusatemi ancora!

Allora cosa ne pensate di questo capitolo? Secondo voi Cameron e Megan passeranno una bella "vacanza"?

Se vi è piaciuto questo capitolo lasciate una stellina e commentate!

Buona serata, grazie di tutto e al prossimo capitolo <3