Capitolo 14 - Sola

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La calda luce del sole m'inondò il viso di calore, miagolai come un gatto e mi girai verso James

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La calda luce del sole m'inondò il viso di calore, miagolai come un gatto e mi girai verso James. Ero così felice, un po' dolorante, ma felice. L'imbarazzo iniziale era sparito completamente ed ero felice di essermi addormentata con il suo caldo corpo contro il mio. Non c'era niente che in quel momento potesse andare storto, proprio nulla.

Allungai un braccio e lo cercai, ma non trovai niente. Sicuramente durante la notte mi ero allontanata. Mi allungai ancora. Non lo trovai.

Mugugnai e mi sgranchii, inarcando la schiena.

"James..." dissi piano con la voce ancora assonnata.

Non mi rispose nessuno.

Aprii gli occhi di scatto e quello che mi ritrovai davanti fu un letto vuoto.

Mi guardai attorno, freneticamente, ma non trovai né i suoi vestiti né qualcosa che lasciasse intuire che lui fosse stato lì.

Mandai giù il nodo allo stomaco e scesi in fretta dal letto.

"James?" chiamai ancora.

No, non volevo crederci. Conoscendolo era sicuramente sotto a mangiare qualcosa, o comunque nei dintorni. Forse mi stava facendo uno scherzo.

M'infila i miei vestiti da uomo in fretta e recuperai il mio abito. Aprii la porta e mi ritrovai nel corridoio vuoto.

Dietro una porta sentivo il vocio distinto di tre donne che chiacchieravano e scherzavano tra loro.

Deglutii spaventata, poi percorsi il corridoio silenzioso fino a trovarmi davanti alle scale.

"Dove diavolo ti sei cacciato?"

Scesi le scale in fretta e mi ritrovai all'interno del locale vero e proprio.

Una serva stava pulendo a terra con uno straccio.

"Scusatemi" dissi avvicinandomi. Quella alzò gli occhi verso di me e mi squadrò, non riuscendo a capire se fossi una donna o un uomo.

"Sì?" chiese perplessa.

"Avete per caso visto un uomo alto, muscoloso, molto bello, con gli occhi verdi e i capelli scuri?"

"Se cerchi un uomo del genere di sicuro se ne sarà andato ieri notte. Gli uomini non possono restare a dormire qui" disse la donna.

"Era un'eccezione, dovrebbe essere ancora qui".

"Lavo questa stanza da ore e non è passato nessuno".

"Non c'è un'altra uscita?"

"No, questa è l'unica".

Sospirai.

Che fine aveva fatto? Che fosse già nel letto di un'altra donna?

Girai sui tacchi e risalii le scale in fretta.

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