Always say never, Never say always .

Broken .

" Ti è mai capitato di essere qualcosa di indistinto ? È come pensare di essere la vittima . Di far parte di qualcosa , ma anche di esserne escluso . Quando vedi la gente passare, mano nella mano , o amiche ridere , o persino ragazze che piangono ranicchiate su di loro , oppure un gruppo di ragazzi al ciglio della strada che fuma .
E allora tu stai di merda . Si perché , li vedi lì e ti chiedi , e io a che realtà appartengo ? Cosa percepisco ? Appartengo ad un' altra specie ? Tu , non capisci questo senso di arrabbiatura , questo qualcosa , che.... che c' è e provoca un fastidio .
Sembra che chiunque sia partecipe di una qualsiasi cosa , bella o brutta .
E tu ? " lui fece un sorriso , una smorfia " Tu fai solamente parte di una macchia disuniforme, squallida e noiosa , di cui nessuno ricorderà . Perché dovrebbero ? Non c' è nulla da ricordare. Tanto neppure tu ricordi .
Sei solo partecipe di un oblio . " il ragazzo alzò lo sguardo sull' uomo al suo fianco . Il suo psicologo . Perché suo padre vedesse il bisogno di fargli fare quelle sedute , proprio non lo capiva . Forse credeva , che in qualche modo quell' uomo , quel tizio , potesse convincerlo.
Non capiva , perché dovesse .
Era una sua scelta . E era irremovibile su quella scelta , forse , era un po' per ribellione . Ma non gli importava , erano i suoi ideali . La sua decisione .
" Max , perché non vuoi fare parte di qualcosa ? Di quel qualcosa ? Non avresti più paura dell' oblio .
Di qualcosa di lugubre e forse senza fine . Vorresti davvero cadere dentro un buco nero ? Qualcosa di cui non si sa nulla e da cui non puoi uscire ? " domandò l' uomo.
Max alzò gli occhi al soffitto , aveva qualche crepa , ma rimaneva di un bianco anonimo e triste .
"Signore , se non si sa nulla del buco nero , come fa a sapere che non ci sia un' uscita ? Se non si sa nulla , del buco nero come lo si può paragonare all' oblio ? " il ragazzo , schioccó la lingua sul palato , adorava fare quel gioco . Cercare di avere sempre ragione . Decidere . Scegliere .
" Max , perché non provi a creare tu dei ricordi ? Perché non provi a far partecipare gli altri . A renderli partecipi . Non è forse quello che vuoi ? Poi , potrai sempre fare delle ricerche sui buchi neri e l' oblio .
Ne sei affascinato ! Ti piace la scienza e la psicologia , non è vero ? " l' uomo aveva quella tremenda espressione , calma e quieta .
Com' è che si chiamava . Era un Alpha di uno strano branco. Aveva preso la laurea , e era bravo. Molto bravo .
Non sapeva cosa dire .
E questo lo detestava .
Max emise un piccolo e basso ringhio , si era trasformato da poco e faticava nel controllo . Fece un lungo respiro . L' uomo sorrise , stava facendo progressi , sarebbe bastato solo fargli pensare che entrare in un branco sarebbe stato giusto. Che se lo avesse fatto avrebbe avuto ragione .
" Credo che la seduta sia finita . E comunque preferisco la geografia ."
" Ragazzo , gli Omega non piacciono a nessuno . Sei un rifiuto , il nulla , ti manca un passo per cadere . E nessuno ti avrà ricordato , nessuno ti aiuterà , nessuno sarà lì per te .
E questo perché hai deciso tu di essere - "
" Di essere nessuno " completò il ragazzo . Era pronto a controribattere , stava per riaprire bocca ma fu fermato .
" No . Di essere solo . " Max strinse i denti . Abbassò gli occhi neri sul pavimento .
" Io non voglio esserlo . C' è qualcuno che mi impedisce di avere qualcuno .
C' è un blocco , una convinzione .
C' è lei . E , purtroppo non riesco . " stava per piangere , stava per lasciarsi andare . " Nessuno vuole essere solo . Ma io sono nessuno .
Ecco , mi piace essere nessuno .
Essere libero Sono stanco di essere SEMPRE il secondo , di non essere MAI considerato , di aiutare SEMPRE e non ricevere MAI . Smettetela , di dirmi quello che devo fare . Continuate per SEMPRE la mia risposta non cambierà MAI " . Max si strinse nelle spalle , si diresse verso la porta , passo dopo passo , gli sembrava di avvicinarsi , di turbinare in qualcos' altro . Quando girò la maniglia fu sicuro di aver sentito , sussurare " Esattamente come lei . Come Lyly "
Max girò la maniglia , e lesse il cartellino dell' uomo " Arriverderci Derek Hale " .
" Ciao Max , hai dei bellissimi occhi neri . Credo che qualche ragazza se ne innamorerà " .
Il ragazzino fece un sorriso di circostanza e uscì dalla porta .
Com'è possibile che la libertà possa corrispondere alla solitudine ?
Perché , il destino ha legato con un filo rosso due anime così simili , e ribelli ?
Perché quel filo si spezzi .
Furono questi i pensieri di Derek .
Lo sapeva , quello , in fin dei conti era il suo " strano incarico ".
Il suo vero lavoro .

Lyly , stava canticchiando tranquilla in casa quando le arrivò uno strano messaggio .
Da Derek :
Domani , alle 15:30 , conosco una persona con cui potresti confrontarti e che potresti aiutarti . Vieni .

Da Lyly :
Perché tutta questa urgenza ?

Lei ridacchió tra se e se .
Avevano chiacchierato un bel po' alla fermata . Si erano trovati proprio bene , certo , la situazione del mezzo branco era la stessa .
Lui , si sarebbe soffermato un po' in città , e dopo aver svolto uno " strano incarico " , sarebbe ripartito .
Dove ? Non lo sapeva .
Perché ? Non lo sapeva .
Non conosceva il suo lavoro , sapeva della sua laurea in psicologia , ma lui diceva che fosse un lavoro secondario .
Da Derek :
I suoi occhi sono neri .

Se lo ricordava , di avergliene parlato .Alla fermata .
" È solo che , Derek , mi sembra , di essere in una circostanza . Di non vivere per davvero . Di affondare nell' oscurità . Nell' oscurità dei suoi occhi " gli aveva detto.
" I suoi occhi ? Avevi detto di non essere andata alla Nott- " lei lo aveva prontamente interrotto .
" Sono neri . Sono bellissimi . Mi sembra di amarlo . Ma è come se non volessi amarlo . C' è un blocco .
C' è lui . E ho paura che ci sarà per sempre. Sono terrorizzata da questo , perché non lo voglio . Io . Ma , sembra che il destino non sia nelle mie mani .
Lo amo . Ma lo odio . E quell' oscurità è quanto di più dolce ci sia . Quell' oblio ." Lei aveva scosso la massa informe di fuoco .
" Tesoro " la avrebbe mai chiamata per nome ? " È il tuo compagno " .

Da Lyly :
Ok .

E quella parola , fu l' inizio della loro storia . Di quel filo rosso , troppo debole . Ma si , sa un filo non si rompe da solo . Ha bisogno di una forbice , per essere spezzato .

Spazio autore .
Amatemi ! È un luuunghissimo capitolo. E nel prossimo i nostri Lyly e Max si incontreranno .
Chissà che nasconde Derek .
E verrà fuori Jhon ?
Boh.....
Non lo so neppure io .
La vostra Ddlookg8 ( che frequenta il liceo di Psicologia , da qui si capisce tutto , sorratemi se mi faccio prendere la mano , e se spesso sono incomprensibile , ditemelo e vi daró spiegazioni )
GOODBYE .