Always say never, Never say always .

Solo degli stupidi .

E se non foste voi i vostri reciproci mate ? Voglio dire e se ci stessimo sbagliando ? Forse voi non siete che dei messaggeri dei vostri veri compagni ".

Ogni giorno alla fermata di quel maledetto autobus i loro occhi si incontravano e ogni giorno fingevano di essere estranei .
Seguivano un copione .
Non pensavano al cuore che batteva frenetico , ai loro occhi che si cercavano , ai tremolii delle loro mani . Si sedevano distanti .
E solo quando Lyly andava alla sua fermata , rilasciavano il fiato .
La piccola rossa , sentiva solo in quel momento un mugolio da parte della propria lupa .
I loro lupi erano in silenzio .
Muti . Zitti .
Quasi non ci fossero .
In presenza dell' altro scomparivano , Lyly a volte credeva di immaginarsi e basta la sensazione di essere del tutto umana con lui .
Se fosse stato vero , se fosse stato vero che fosse solo una fantasia , allora tutto sarebbe andato diversamente .
Ma non era così .
Max non era il suo mate , ma la parte umana prendeva il sopravvento con lui , era come essere liberi .
Era come se lo amasse .
Come se lo amasse e basta .
In quei brevi tragitti potevano recitare una parte che non fosse loro .
Nessun obbligo , nessuna strana situazione sovrannaturale , nessun comando , nessun Alpha .
Niente . La pura e vera libertà .
Peccato però che durasse così poco .
Che scivolasse così in fretta .
Eppure in fin dei conti era quello che volevano , no ?
Sentirsi liberi .
È bene non confondere la libertà con la irresponsabilità .
La responsabilità è l' unica cosa che rende liberi .
Ma quando si tratta di adolescenti , è inevitabile qualche errore .
Qualche cotta . Qualche stupidaggine .
E allora è bene sapere che ci fosse un motivo ben preciso perché i due non si parlassero mai .
Eccome se c' era .
Bello e grosso .
Era stato evidente , fumante , freddo , infuocato , e ghiacciato .
E aveva celato nelle tenebre nere i loro cuori puri . E rossi .
Giovani e incoscienti .

" Ok , non ci scopriranno , capito ?
Nessuno lo saprà .
Dobbiamo solo allontanarli ."
" Lyly tu stai per farti rifiutare .
Stai .... Stai per fare una cavolata , lo sai ? " . Lei alzò gli occhi al cielo .
E gli sorrise smagliante .
" Maxy " lui si addolcí al nomignolo " stiamo insieme da 7 mesi , ho incontrato questo tizio che mi impone di mollarti ? Sai che me ne frega !
È il mio compagno , e allora ?
Io l' ho rifiutato , basterà solo che approvi , e quando mi crederà capace di dargli fuoco , mi rifiuterà . "
Gli scoccó un bacio a fior di labbra .
" Ti amo "
" Ti amo "
Fu un grosso , grande errore .
Il più enorme che avrebbero potuto commettere .
Non era un bene dare fuoco alla casa di un Alpha . Soprattutto se l' Alpha in questione è il fratello del tuo amante .
Per meglio dire il fratellastro .
Lyly era stata marchiata , come punizione .
E Max contro la sua volontà era entrato nel branco del fratellastro che gli aveva comandato di non parlare , di non rivolgere neppure uno sguardo a Lyly .
Ridicolo , come i sogni possano essere premonitori .
Quasi assurdo .
Quasi pericoloso .

Eppure , in presenza l' uno dell' altra erano umani .
Dei semplici umani che si amano .
Ma non erano mai da soli .
Non potevano mai scappare .
Non riuscivano mai ad essere liberi , per quanto ci fosse l' uno e l' altra , c' era di mezzo anche un Alpha .
E non doveva , non poteva scoprire , il loro piccolo segreto .
Quel segreto che purtroppo erano incapaci di sfruttare .
Come potevano se c' era sempre qualcuno a controllarli .

" Uccidimi . Torturami . Ma smettila .
Tu prego . Piuttosto di non vederla anche se nella mi stessa aula .
Piuttosto di non riuscire a parlarle .
Piuttosto di non poterla amare liberamente . Fallo . Fallo ora .
Voglio la morte. Voglio qualcosa di doloroso . Tanto doloroso , solo così posso sentirmi vivo .
È l' unico modo in cui riesco a capire di esistere .
È solo così che sopravvivo.
Senza di lei , io non sono nulla .
Non ho nulla ! " gli occhi di lui grondavano di lacrime , e premeva le unghie sui palmi mentre sgrongava sangue , se lo sentiva dentro di perderla , giorno dopo giorno , sentiva il suo lupo più forte , più deciso .
Il loro piccolo segreto sarebbe crollato presto , molto presto .
" Ti prego " aveva sussurrato .
Il fratello maggiore si era avvicinato a lui , gli aveva messo una mano sulla spalla , e lo aveva attirato a sé .
" Ascoltami , lo sai cosa succede a me se la perdo ? La tua è una cittadella umana , mi dispiace , tanto , tantissimo . Se potesse essere diverso , sarebbe fantastico . Fratellino , lo faccio per te , lo sto facendo per te .
Prima o poi la tua cotta finirà .
Ma io la amerò fino alla fine.
Imparerai . Sarà più facile . " lo aveva osservato , il più piccolo , ancora sopraffatto dai suoi sentimenti , aveva flebilmente sussurrato
" Lo senti ? Vero ? Il mio lupo , la senti la mia libertà che va a te .
Io ti odio .TI ODIO ! MI STAI TOGLIENDO TUTTO ! TUTTO .
Tu dici di amarla , ma allora perché non la lasci libera di scegliere ?
Se ti ama ritornerà .
Ma lo sai che non è così .
Non mi inganna questo tuo improvviso falso amore fraterno . "
Il più grande aveva fatto un sorriso storto . Quasi inquietante .
" Siamo nel mondo animale , è bene che tu lo ricorda . Ed è bene tu te ne renda conto di farne parte .
E nel nostro mondo , i più deboli perdono . E tu sei quello debole .
Il debole della cucciolata , della famiglia , della scuola .
La nullità . Sei nato per essere nessuno ... " .
" E tu per essere un bastardo .
Uno stronzo . Ognuno ha il proprio ruolo . Vai a recitare il tuo copione .
Immagino sia stressante .
Vaffanculo Theo . "
Si erano sorrisi di scherno , e come sempre Theo lo aveva rinchiuso nella sua stanza , affiancato da 2 membri de l branvo all' esterno della stanza , e la finestra sigillata .

" Mia piccola Lyly , come va ? " .
La rossa gli si era avvicinata .
E aveva sputato su un suo occhio .
Che amore !

Mi scuso per l' enorme ritardo .
Bacioni. Chiedetemi se avete bisogno di chiarimenti , spero vi piaccia , e ora torno a studiare grammatica .
Good bye.