XVI CAPITOLO

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STEFANO

- Ei amico hai finalmente messo la testa a posto eh! Beh dai ci sono solo voluti diciotto anni – ridacchia Giulio quando entro in camera.

- Guarda che c'è gente che neanche a cinquant'anni ha la testa a posto amico – gli rispondo pensando a quell'idiota di mio padre. Ma ora non pensiamoci.

- Sta notte dovrebbe venire Sofie – mi avverte – per te va bene? – e me lo chiede?

- Ovvio che sì, terrò io compagnia a Bea – dico imitando la smile 'pervertita' di Whatsapp. Sono senza speranze, lo so.

- A, le lenzuola le ho già cambiate – mi dice Giulio e io sbianco. Merda! Non volevo che altri sapessero cosa abbiamo fatto oggi io e Bea, ma perché me ne sono dimenticato?

- Ti ha visto qualcuno portarle da qualche parte?

- No, tranquillo, e no non lo dirò al primo che passa, ho rispetto per Bea e per il mio capo!

- Okay – Giulio è il mio migliore amico.

L'importante sinceramente è che non lo venga a sapere Nicolas, quindi se non lo sa nessuno non lo sa neanche lui. Quel coglione non deve assolutamente intromettersi con la mia nuova vita sentimentale, ho troppo da perdere.

BEATRICE

- Dove sei stata? Non ti ho più vista – mi accoglie Sofia quando entro in camera.

- Stefano mi ha portata sul tetto – dico con voce sognante.

- Ti ha proprio presa sto ragazzo! Speriamo che vada tutto bene! - oh, ma basta!

- Perché continui a ripeterlo?

- Vedi, Stefano non è proprio il signor Nessuno, come ben sai. C'è tanta gente invidiosa... – come chi???

- Nicolas? – è la prima persona che mi passa per la testa, ma poi mi ricordo anche di Enrico e di Riccardo, e di tutti i ragazzi della scuola, povero il mio amore che deve sopportare tutta questa gelosia.

- Sì, proprio lui...

- Ma perché ci sono problemi tra i due?

- Fattelo spiegare da lui, okay? Ora a letto che tra un'ora devo andare da Giulio! – lo dice alzando un dito in aria e sembra troppo un generale che dice alle truppe di andare a combattere.

Mi cambio velocemente e mi corico sul morbido letto abbandonandomi alle riflessioni su ciò che è accaduto oggi.

§

Oggi è l'ultimo giorno che passo nel liceo come studente, arriveranno a breve i tabelloni.

L'esame di maturità è andato bene e spero di essere finalmente libera ora, libera dalla scuola e libera dai miei impegni per potermi totalmente dedicare a Stefano, il mio bellissimo fidanzato che sta attendendo con me.

Lui ha scelto ingegneria dopo la scuola e ha vissuto ancora a Torino, standomi accanto ogni giorno. Non è stato difficile amarsi anche se non frequentavamo più la stessa scuola, anzi è stato fantastico.

I tabelloni arrivano e scopro di aver superato l'esame con il massimo dei voti! Tanta fatica è servita a qualcosa!

Salto in braccio al mio amato che ride contento. Lui è il mio angelo custode sempre.

- Ora non hai più scuse – mi dice porgendomi una chiave, la chiave del suo cuore e del suo appartamento.

- Io lo....

YOU KNOW YOU LOVE ME (Wattys2016)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora