Mi stavo letteralmente scogliendo a quelle parole.
"Adoro quando fai così"disse sogghignando.
"Così come?" Chiesi.
"Fai quest'espressione così...beh cosi"disse e io accennai una risata.
Mi aggrappai alla sua schiena e mi avvicinai al suo orecchio e sussurai "non sai quanto ti desidero ma ora..."
"Ho capito,non ti preoccupare."mi sorrise.
Mi alzai goffamente e dissi "vado a fare una doccia".
"Va bene"sussurró accese la luce e si sdrazio sul letto a pancia in giù ed estraendo qualcosa dal borsone.
Accesi la luce del bagno e notai che c'era solo una vasca,bene.
Uscii dal bagno e presi il pacchietto di Marlboro dal comodino.
Entrai in bagno e accesi l'acqua che inizió a riempire la vasca.
Quando fu piena mi svestii e mi immersi nell acqua calda,mi rilassai due secondi e poi mi accesi una sigaretta;intanto fuori inzió a piovere.
Ascoltava attentamente il rumore dell acqua battere sulla finestra.
Era rilassante.
Quando l'acqua inizó a freddarsi,uscii e mi avvolsi in un asciugamano.
Mi ascigai i capelli e mi misi il pigiama.
Uscii silenziosamente dal bagno notando che dormiva.
-
Mi svegliai dal solr che entrava dalla finestra.
Sbadigliai e mi stiracchiai facendo versi disumani pensando che non ci fosse nessuno.
"Miaograw anche a te"ridacchió Luca seduto sul suo letto.
"Oddio"risi insieme a lui.
Mi alzai e presi dei vestiti a caso dalla valigia e mi diressi in bagno.
Dopo aver provveduto alla mia igiene mi vesto mi trucco ed esvo dal cess...ehm bagno.
"La prof. ha detto che possiamo andare a fare un giro basta che per pranzo siamo quì"farfugió sdraiato sul letto con le braccia sotto la testa.
"Andiamo(?)" Chiesi,e lui annui e in silenzio ci avviammo.
-
"Dove andiamo?"chiese Luca,avevamo appena vista la torre Eifelle.
"Andiamo a vedere Notre Dame"dissi facendo dietro front e trascilandolo con me.
Eravamo daventi davanti alla possente cattedrale in stile gotico.
"Okkey,abbiamo visto questa sottospecie di chiesa ora cosa facciamo?" Luca parló con um filo di perversità(?)
"Primo non e una chiesa,secondo nemmeno una sottospecie di chiesa e terzo non lo so"sibilai fissando un punto fisso dell'imponemte cattedrale,con un espressione triste.
Ricordavo i vecchi tempi,quando ero piccola che vidi una ragazza qui,al mio stesso posto.
Flash back
Una ragazza guardava un punto fisso dell nulla,sembrava triste.
Era estate e aveva un felpone.
Piu guadava il vuoto più diveneva trise.
Aveva i pugni serrati.
Gli occhi ginfi e rossi,e le occhiaie come se non dormisse la notte.
Prese una sigaretta in bocca r inizió a fumare.
Mentre portava la mano alla sua bocca gli si abbasso il felpone e vidi il suo braccio rosso,come se il gatto l'avesse graffiats,tanto,ma proprio assai.
Fine flash back
Mi avevo promesso che non sarei mai stata come lei.
e ora la capisco.
Ora sono io al posto suo.
Ora sono io quella triste.
Ora sono io quella con la sigaretta.
Ora sono io quella con le occhiai perché piange la notte.
Ora sono io quella graffiata dal gatto.
Io ora sono lei.
"Dai sorridi piccola,che sei bellissima quando lo fai"mi surró all orecchio.
Sorrisi senza accorgermene e lui giró il mio viso verso il suo e mi bació.
Il bacio più bellissimo della mia vita.
