[bruising]

88 31 18
                                    

Lui mi toccó i capelli e sussultai.

"Sei fantastica" mi sussuró.

M'irrigidii,e sorrisi.

"Vado a fare una doccia"mugugnai.

-

Sentivo l'acqua calda scorrere sulla mia pelle,pensavo a quello che era successo.

E se non avessimo solo scopato?

Domanda da un milione di dollari..

Beh dai ora non vi voglio pensare.

Uscii dalla doccia e mi avvolsi in asciugamano.

Mi asciugai i capelli e mi vestii.

fa così freddo fuori dalle sue braccia.

Blah,pensieri smilelosi,da vomito,sembro una 35enne single.

Ma é fottutame vero..

Solo dopo un po' notai l'enorme succhiotto,che sembrava un enorme livido,proprio sul mio collo.

Poggiai un dito sulla parte violacea del mio collo,e sorrisi al pensare che questo era come per dire.

"Sai,sei solo mia!"

-

"Ragazzi,oggi andremo a vesitare il Louvre"annunció la prof.

"E cos'altro si vuó visitsre a Parigi"scimmiottó Jacopo.

"Non sono la vostra profesdoressa di francese e non so un emerito ceppo di cosa si possa visitare qui"sbuffo la prof. "Vi voglio tra un ora qui pronti preparati e in silenzio,senza omicidii e risse,capito!?"fini prt poi andarsene e facendoci segno si sguciare nelle nostre stanze.

-

Stavamo camminando per la bellissima città.

Più che in fila,sembramo un greggie di pecore...

La giornata passo velocemente tra i rompiminchia e i succhiotti che bruciavano sul collo.
-

Astrid era sparita...

Noi eravamo intenti bacirci,come due pazzi,come se fosse l'ultima volta.

Un'altro succhiotto sul collo,un altro livido dolorante,un altro maechio che raffigurava la mia apparteneza a lui.

Ci staccammo e ci guardammo dritti negli occhi.

Mi vennero i brividi.

Un momento perfetto,solo io e lui.

Io e lui.

Ma non era il momento giusto,sarebbe sembrato troppo banale.

"Puó sembrare banale detto qui,ora.." inizió a farfugliare lui.

"Appunto,sappi solo che..." cercai di parlare io.

"Appunto,ho capito"sorrise lievemente ma con un ghigno per tornare a baciami.

Sentimmo dei rumori provemire da davanti la porta e ci staccammo e io iniziai a riordinare misteriosamente i vestiti.

"Bella ragazzi,che stavate facendo" ci salutó Astrid.

"Niente di interessante"rispose passivamente Luca.

"Beh non si puó dire dagli enormi lividi che avete sul collo" disse facendoci l'occhiolino e sparendo nel bagno.

Mi coprii il "livido" con la mano e mi mis una maglia dal collo alto per coprirlo.

Mi addormentai tre i pensieri e le speranze che non sia lui il mio livido sul cuore.






•||Black Love||•#Watty2015Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora