[Happy B.D.]

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Mi svegliai dagli sguardi sul mio corpo.

Quando aprii gli occhi su di me c'erano Astrid e Luca,che evidentemente stavano aspettando il mio risveglio.

Ad un tratto Astrid interrompe tutto il silenzio,con un botto tipo quelli di capodanno

"Porca putrana troia laida eva,ca te pozza v'nì n'infart a ten e tutt a sacr famiglia toja,ah" imprecai per l'enorme spavento provocato da quell coso.

E loro senza cagarmi manco di steiscio partirono con:

"Tanti auguri a te,
Tanti auguri a tee,
Tanti auguri Cristinaaaaa...!
Tanti auguri a teeee!!."

"Ahahhaha,grazie"ridacchii abbracciandoli.

Eh si oggi 8 dicembre é il mio 17esimo compleanno,e si sono fiera di essere nata lo stesso gior o di Ian Somerhalder e John Lennon,ma...sto diventano vecchia:(

"Andiamo su su,vestiti ca oggi cia divertimmooooo" strillo Asteid.

"Ma in questi giorni ti sei fatta?"chiese Luca per ottenere un forse come risposta.

Mi arriva un messaggio vocale da mia mamma.

Si é ricordata quando ha messo al mondo la sua creatura? Wow

"auguri tesoro mio,sappi che ti voglio molto bene,buon compleanno passalo bene e mi raccomando non fare cazzate -bibip promemoria compleanno figlia eliminato- (e te pareva)- tesoro vedi che non mi sono messa un promemoria per il tuo compleanno e che hai una sorella gemella in Canada auguri ancora io devo correre ti voglio bene"

noi tre ci fissammo e scoppiammo a ridere

"E che buon compleanno sia..,anche a te sorella gemella in Canada" Dissi tra le risate.

-

É sera ormai,eravamo in un pub,si la prof ci aveva dato il permesso col coprifuoco della mezza notte.

"Vodkaa"stilló Astrid,per la terza volta.

beh,se ci dpvevamo divertire..

Mi trascinó in pista con il suo bicchiere di vodka in mano,e inizió a 'ballare'.

Beh,ormai la vodka mi aveva dato alla testa,tantovale lasciarsi andare,no?

-

Scoccó la mezzanotte e Luca ci trascinó via.

-

Eravamo nell grande atrio dell hotel e io vedevo tutto un po' offuscato.

Arrivati nella stanza Astrid con la sua voce pervy disse "allorio vi lascio soooli,dormo da Marika" ci fece l'occhiolino e se ne andó.

"Beh abbiamo la stanza tutta per noi..."disse Luca congendomi i fianchi.

"Ohw,e cosa mi vuoi fare?" chiesi io maliziosa.

Lui,senza parole mi sbattette al muro e inizió a baciarmi come e non ci fosse un domani.

Intanto gli diedi un leggera spinta per farlo sdraiare sul letto.

Iniziai a togliermi la maglia nel modo più erotico possibile,senza sembra un 11enne ubraca.

Mi morsi il labbro e mi sbottonai i jeans.

Mi guardó in un modo così ... speciale... come se fossi la cosa più bella del mondo.

Mi tolsi i jeans e mi girai di spalle per poi abbassarmi e prendelri da terra.

Un modo molto fine per mostrare il mio culo.

Mi girai e vidi che si sbottonó il cavallo dei jeans,troppo stretto ormai.

Mi avviai verso di lui e mi misi a cavalcioni.

Mi strusciai sulla sua erezione e lui socchiuse gli occhi.

Mi piaceva avere quest'effetto su di lui.

Gli tolsi velocemente la maglietta e continuai con il mio strucio.

Lui mi abbassó la coppa del reggiseno facendo fuoriuscire il mio seno destro.

Respiró sui mio capezzolo che subito si indurì.

Inizió a succiarlo e mordicchiarlo e io intanto gemevo piano per non farci sgamare.

Ad un tratto sentii le sue lunge dita dirigersi verso la mia intimità.

Quando con la mano si insinuó tra le mie mutandine mi scappó un gemito misto a un sussulto.

La stuzzicó per un po' e poi ribaltó la situzione e si mise su ne me..

Strusciava il suo cazzo fasciato dai boxer sulla mia intimità.

Quando tolse sia i sui boxer che le mie mutandine si insinuó tra le mie coscie senza problemi.

Non era solo sesso,forse,ma forse qualcosa di più.

"Sei la mia troia! Capito? Solo mia!" Esclamó ad in tratto e io sorrisi come un ebete mordendomi il labbro.

"Sei la mia troia"

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⏰ Ultimo aggiornamento: Dec 08, 2015 ⏰

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