Ragione e sentimento [IN REVISIONE]

Chapter 24. Man of the year

Qausi tutta la popolazione mondiale ha assistito ad un notiziario come quello che è andato in onda la sera del gala.
La Moldiv Homme ha dato un chiaro contributo alla fermentazione di fondi per famiglie cui non avevano un tetto sopra la testa e David ha incrementato il reddito con la comparsa in prima pagina nella loro rivista, il capo della Smith Enterpises è entrato a far parte della Top 100 degli uomini più sexy del mondo e quale forza sovrannaturale mi ha tenuta ferma ed incollata ad una sedia mentre il mio uomo veniva intervistato da un'altra oca giuliva? Non saprei rispondere alla domanda posta da me stessa, normalmente le donne affette di questa gelosia direbbero che i propri uomini le avrebbero rassicurate sul fatto che fossero le uniche per loro ma il mio no. Ha avuto la brillante idea di corrompermi con un esercito di ciambelle e quale sciocco avrebbe rifiutato a tale offerta? Ve lo dico io: nessuno.
Raccontato in grande linea questa mia esperienza nel campo, direi che è giunta l'ora di passare al gala. Non è stato male, in fondo con il mio aiuto la cerimonia è stata più movimentata della scorsa volta. Quella sera avrei voluto appendere un manifesto con la mia faccia che mi ritraeva con una risata malefica stampata sul volto e sotto scritto: Kate Scott sono più geniale di te!
Sarebbe stata un'ottima idea, a tal punto che la dissi anche a David e lui come segno riconoscente di tale genialata mi diede uno scappellotto sulla nuca.
Gliel'avrei fatta pagare, parola di Vanessa White.
Per il gran gala decisi di mettermi un vestito nero che arrivava fino ai piedi, se non ci avrei abbinato dei tacchi sarei inciampata su i miei stessi passi, probabilmente sarebbe successo lo stesso.
David era l'ospite speciale della serata, l'ultimo a fare la sua entrata. Ad accogliere gli invitati ci sarebbero stati Matt e Cam, anche se non erano più in buoni rapporti dovevano fare questo gran favore all'azienda. Si sarebbe tenuto anche un discorso fatto dai capi delle due imprese in collaborazione sul nuovo versamento aziendale europeo, non avevo buon occhio in affari ma ero sicura che il trasferimento avrebbe fruttato i traguardi posti in principio. Ero fiduciosa anche se titubante far andare David in un Stato che non sia l'America, la distanza era troppa da affrontare ma io non ero nessuno per impedire di realizzare il suo sogno nel cassetto: far conoscere il suo nome in tutto il mondo.
Mi ricordo ancora quel giorno, mi disse che da piccolo aveva un gran desiderio di intraprendere la carriera affaristica ed espandere le sue aziende in un contesto mondiale e forse quel desiderio si stava per realizzare con l'opportunità di farsi conoscere in Europa.

-Benvenuti Signori e Signore a questo ricevimento. Siamo qui, riuniti per dare una meravigliosa notizia!- disse il padre di Cam, non avevo avuto ancora la possibilità di conoscerlo ma so per certo che sarà una brava persona, proprio come il figlio.
-La Smith Enterprises diventerà un azienda europea. Io ed il mio collega qui presente, abbiamo avuto modo di metterci in contatto con una prestigiosa impresa tedesca, la quale ci ha offerto la grande opportunità di far conoscere il nostro contributo mondiale anche in Europa!- continuò il discordo David, quella sera era l'eleganza fatta persona.
Un completo blu notte di Armani contornava il suo fisico statuario, la giacca era stretta nei punti giusti per far risaltare i suoi muscoli che si flettevano ad ogni movimento sotto quello strato di stoffa, la stessa cosa valeva per i pantaloni che fasciavano il suo fondoschiena in un modo assolutamente eccitante.
Non so se rendo l'idea, ma avete presente quando Alex il leone e il suo amico zebra- due dei protagonisti di Madagascar- erano finiti in quell'isola dispersa e il gran leone azzannò le chiappe dell'amico? Bene, quel pantalone richiamava la stessa identica scena!
-Una buona parte dei dipendenti di entrambe le imprese verrano scelti per iniziare un nuovo cammino lavorativo, per ulteriori informazioni potete rivolgervi sia al sottoscritto che al qui presente David Smith.- disse l'altro imprenditore alla folla di presenti che era riunita davanti ai suoi occhi.
David scese dal rialzamento del pavimento, dedicato ad annunci come questi, e mi raggiunse con passo leggero.
-Piccola.- mi disse lasciando un soffice bacio a stampo sulle labbra.
-David.- dissi beandomi del suo sapore mischiato al mio.
-Mi piace l'organizzazione della serata, almeno i più giovani d'età non si annoieranno.-
Sospirai:- Lo spero, stare al passo con le pretese degli altri colleghi è stato difficile. Non facevano altro che pretendere, sono così stressata.-
-Avrei un modo per farti rilassare.- mi sussurrò con voce roca e facendo un sorriso malizioso.
-Stai alludendo al sesso, signor Smith?- ammiccai.
-Non è sesso ma "fare l'amore", signorina White.-
-Accetterei volentieri la proposta che, a parer mio, è molto allettante ma abbiamo la fortuna di intrattenere i nostri ospiti.-
-La notte è giovane, bimba.- disse lui di rimando.

Come disse il signor Smith: la notte è giovane.
Eravamo appena rientrati dal gala, gli invitati non volevano più andarsene ma noi levammo le tende e lasciammo tutto in mano a Cam e Matt, se la sarebbero cavati.
-David, sono stanca.- mugolai attraverso il cuscino.
-Piccola, la vasca ci sta aspettando.- disse prendendomi tra le sue braccia.
-Non farò il bagno con te, David.-
-Dai, bimba, sarà fantastico. Non te ne pentirai!-
-No.- dissi prolungando la vocale.
-Solo questa volta.-
-E va bene.- acconsentii.
L'acqua della vasca era calda al punto giusto, sui bordi erano accese delle candele profumate e pezzi di petali di rosa erano sparsi di qua e di là lungo il bordo, i sali che mise dentro l'acqua erano all'aroma di vaniglia.
Lui iniziò a sbottonarsi la camicia, intravedevo pezzi di pelli sbucare sotto quel pezzo di stoffa firmata, si voltò per immergere il dito nell'acqua e vedere se non si fosse raffreddata nel frattempo. Avevo la sua schiena muscolosa davanti i miei occhi, si sbottonò i pantaloni e li calò insieme ai boxer grigi. Si avvicinò  a me ed iniziò a baciarmi il collo, posava piccoli baci che alternava a leggeri morsi, fece scendere la zip del vestito e dalle spalline me lo tolse lentamente, assaporando la visuale che il mio corpo seminudo dava ai suoi occhi. Sganciò il reggiseno nero di pizzo e lo buttò nella cesta dei panni da lavare, stessa azione ripetuta per le mutandine.
David si immerse per primo e posò la schiena all'estremità, mi prese per mano e mi fece sedere tra le sue gambe.
Le sue mani accarezzavano le mie braccia con tocchi quasi inesistenti per quanto delicato fosse, la sua testa era posata nell'incavo del mio collo. Mi girai verso di lui e gli schioccai un bacio su quelle labbra sottili ma invitanti, picchiettò la lunga sul mio labbro inferiore e dischiusi le labbra per dargli libero accesso. Il bacio si fece mano a mano passionale, voltai tutto il mio corpo verso di lui e mi sedetti a cavalcioni.
Le sue mani posate sui miei fianchi si muovevano verso la schiena e poi scendevano, poggiò i suoi palmi sulle mie natiche e strinse leggermente la presa. Ansimai sulle sue labbra per il contatto, mi strinse di più a lui e scese con la bocca verso i miei seni. Prese il capezzolo destro tra le dite e lo strizzò, stesso trattamento lo riservò al sinistro. Poggiò la sua calda lingua sul sinistro e lo leccò, fece movimento circolatori alternati a morsi.
Senza nessun preavviso feci entrare il suo membro dentro di me e dal quel momento potei definirmi in pace con me stessa.
-Ti amo, Vanessa.- gemette David al mio orecchio.
-Ti amo anch'io, David.-
-Sii mia per sempre.-
-Sarò sempre tua, come tu sarai sempre mio.- risposi ansimando contro il suo petto.
-Sei la prima donna che ho amato e amo tutt'ora, con tutto il mio essere.- disse lui aumentando le spinte.
-Non mi stancherò mai di te e qual ora il destino dovesse separarci, sappi che ti amerò per tutto il resto della mia vita.- continuò una volta raggiunto l'orgasmo.

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Spazio autrice:
Finire il capitolo con la parola orgasmo, è un po' strano ma a noi va comunque bene, giusto?🌸
Prima cosa: vorrei ringraziare tutti voi per aver votato e commentato i capitoli, anche se alcuni non si potevano leggere avete in un certo senso "apprezzato" l'obbrobrio scritto da me.
Seconda cosa (sempre parte dei ringraziamenti): sono felicissima di essere arrivata a 1.19 mila visualizzazioni. Non mi capacito ancora che questa storia abbia avuto già tanto da fratture.👑
Terza cosa: probabilmente al ventottesimo capitolo (minimo) oppure il trentesimo (massimo) finirò il primo capitolo di una probabile trilogia.
Non sono ancora sicura di fare il sequel del sequel.
Comunque, votate e commentate come sempre e spero che il capitolo sia di vostro gusto.
All the love💕;

-Isa✨