Difese

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Riepilogo.

Giacomo era in ospedale a causa di un incidente e nonché fidanzato con Sara. Ora sta meglio è uscito dall'ospedale con qualche fasciatura, ma per il resto tutto okay. 

Andrea ha confessato i suoi sentimenti ad un ragazzo di nome Michael,  e sembra che le cose  tra i due vadano più che bene.  Come si dice l'amore non ha età e secondo me non ha nemmeno regole...

Noemi la ragazza che ha cambiato colore dei capelli tingendoli di blu. Dopo quel piccolo incidente con Nasch, le cose sono tornate alla loro monotonia normalità. 

Mio fratello Eric, fidanzato con Samantha la ragazza dai capelli rossi e gli occhi verdi. La storia tra i due ancora va avanti e spero che continua ad andare avanti.

Poi ci sono io, Josh è venuto a chiedermi di restare nella sua vita, e insieme avremmo curato a vicenda le nostre ferite. Credo che le nostre ferite sono molte e stiamo esaurendo i punti di sutura e il disinfettante. 
Ora stiamo insieme, anche se a me sembra che siamo più una coppia d'amici, che altro. Sarebbe stato troppo facile se dall'oggi al domani avrebbe abbassato le sue difese. Almeno ora posso dire che lui 'È mio.'
Fine Riepilogo

Dopo che Josh quel giorno è venuto a cercarmi,  è stato alcuni giorni con me,  ci siamo conosciuti un po di più,  ora so più cose di prima,  mi rivolge ancora i suoi silenzi... ha bisogno di tempo e io gli darò tutto il tempo che vuole, basta che resti al mio fianco, perché è lì che deve stare!

Quando è andato io l'ho salutato dicendo: "Io ti cercherò sempre e quando ti troverò afferrerò la tua mano, e quando avrò la tua mano tre le mie, non ti lascerò più. Terrò sempre la tua mano tra le mie. Anche se uno dei due dovrebbe affondare, afferri la mano dell'altro/a, sul fondo si stá meglio in due che dà soli."
Mi ha sorriso e ha risposto. 
"La mia mano sarà sempre pronta a trascinarti via dai luoghi più bui, portandoti nei posti più belli. Se affonderò, io mi aggrapperò a te perché tu sei la mia ancora e viceversa."
Gli ho regalato il mio sorriso migliore e non ho potuto fare altro che salire sulla punta dei piedi e poggiare le mie labbra  sulle sue.
Questo è stato il nostro momento più dolce, dove abbiamo reso voce ai nostri pensieri più profondi e più belli.

In questa vita conosciamo una marea di gente, molte persone resteranno nella nostra vita, e altri come entreranno così usciranno. Altri ancora come sono andati via così ritorneranno. 
Per me tutte le persone che conosco, non tutti sono amici, per me sono semplicemente persone senza un ruolo ben preciso. Pochi sono quelli che hanno un significato nella mia vita.
Diciamo che sono conoscenti, si questa è la parola giusta.
È tipo come per dire, ci conosciamo ma non me è frega un cavolo di te.
Ci sono persone, che non meritano la nostra attenzione, i nostri sguardi e nemmeno i nostri sorrisi. Insomma non si meritano nulla...
Peccato che siamo troppo buoni per aiutare anche chi non se lo merita.
Anche io ho una barriera davanti alla mia personalità, un ragazzo se prova a darmi fastidio o altro si ritroverà sicuramente con qualche apparato, dolorante.  Se mi rivolgono il loro veleno, io gli sputeró in faccia il doppio del loro veleno...
Sono al quarto anno di superiori e le prese in giro in primo non mancavano, è stato un periodo bruttissimo dove io non mi accettavo per ciò che ero. Dopo  mangiato stavo piegata sulla tazza del water a riversare l'anima.  Poi una mattina guardandomi allo specchio, ero cadaverica, con la faccia infossata e mi son detta; 'Sono ridotta così per colpa degli stupidi, di certo in questo stato non sarò più bella.'
Così piano piano, ho smesso di riversare il cibo.
Ho smesso di pensare a tutto ciò che mi dicevano gli altri, e ho iniziato a catalogare le persone. 
Prima davo retta perfino a quello che diceva la mia vicina di casa, ora non me ne importa più, semplice se mi parli ti rispondo, ma io ti eviterò. Per chi non mi conosce forse sembrerò un maschiaccio,  una che non ha peli sulla lingua, se deve mandarti a quel paese, tranquilli che vi ci manda senza problemi... pochi sono quelli che mi conoscono veramente. A volte però indosso così bene la mia maschera, che anche quando non vorrei essere scontrosa lo sono.
Se piangi dicono che sei sensibile, se non piangi  dicono che sei insensibile. 
Siete voi che ci rendete tali, infondo proviamo più emozioni di voi,  solo che non vogliamo darlo a vedere. Alla fine è la società che ti cambia rendendoti più stronzo.

Josh ovviamente conosce la mia vera natura, lui è entrato nella mia vita, è andato e poi è tornato. Mi ha colpito il fatto che non era il solito ragazzo, ma era diverso. Così non avevo bisogno di indossare la mia maschera, mostrando ciò che non sono. Lui non conosce i miei scheletri ma ci sarà tempo per raccontargli tutto, per ora occupiamoci di spezzare il suo muro di ghiaccio, perché non ha abbassato del tutto le sue difese.

Siamo due opposti che si attraggono, ma allo stesso tempo che si disintegrano a vicenda. 

Spazio me
Ecco il primo capitolo del seguito di "Amore su watsapp" ho voluto parlare delle difese di Jasmine perché in seguito succederà qualcosa...
Buona lettura.
Aggiornerò quando il primo capitolo, avrà raggiunto almeno tre voti.

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