Sono passati tre giorni e né mancano altri tre per far sì che Josh si operi, vorrei che quel dannato giorno non arrivi mai.
Ora sono nel letto insieme al mio ragazzo, non c'è sensazione più bella che svegliarsi abbracciati vicino alla persona che si ama, lui stá ancora dormendo, lo guardo dormire sembra così indifeso, ha giusto un tantino di barba che gli dà un tocco di mascolinità in più.
Gli carezzo i capelli, sono così soffici, e hanno un buon profumo. Al mio tocco egli
Mugola e dice "Jas perché sei sveglia?"
"Per ammirarti"
"Non mi sciupare."
Sorrido "non volevo svegliarti, scusa."
"A me no, se ti piace tanto toccare i miei capelli fallo non ti fermare, mi rilassa."Io stò a pancia in su e lui ha la testa poggiata sul mio petto, una mia mano si perde nei suoi capelli e l'altra circonda la sua vita e le nostre mani sono intrecciate.
"Mi racconti perché hai paura della notte?"
Oh... pensavo che non me lo avrebbe mai chiesto.
"Un pomeriggio sono uscita da sola sono andata al parco, mi sono persa nei miei pensieri che non mi sono accorta che stava facendo buio. Così quando stavo tornando a casa era buio e sono sbucati degli uomini da un vico."
"E?"
La Incito a continuare, il mio istinto mi dice che è qualcosa di brutto.
Con un filo di voce risponde "mi violentarono."In camera regna il silenzio, dopo le sue parole, dentro di me nasce una rabbia, contro quelle viscide persone. Andrei a trovarli e li riempierei di calci...
"Nessuno ti farà più niente, se qualcuno ti farà qualcosa dopo farà i conti con me.""Lo so, grazie."
...Andiamo a fare colazione.
Chiedo al ragazzo difronte a me: "Che facciamo oggi?"
"Andiamo a mare?"
"Okay."Siamo due pazzi, siamo in pieno inverno e noi oggi andiamo al mare... ma non importa io andrei anche al polo nord in mutante per stare con Josh.
Dopo aver fatto colazione a turno andiamo a lavarci e a prepararci.
Usciamo di casa, in macchina raggiungiamo la spiaggia.Il mare è agitato, c'è un vento che ti mette i brividi, ma non importa.
"Hai freddo?"
"Sì, ma io sono il tuo fuoco, quindi posso resistere anche a questo freddo."Mi poggia un giubbino sulle spalle e ne mette uno anche lui. Poi mi abbraccia da dietro
" io non sono più freddo, ora siamo due fuochi che si bruciano a vicenda."
"Wow, non sapevo che avevi questa vena poetica."
"Ma io sono sempre un enigma, devi scoprire ancora molte cose." "Ovviamente,il mio enigma preferito."
"Facciamo a chi arriva prima a quella casetta?"
"Okay, qual'è il premio?"
"Vedremo."Ci mettiamo in posizione di partenza, battiamo il cinque e ci guardiamo intensamente negl'occhi con aria di sfida.
Corriamo, corriamo, io ho già il fiatone Josh è più avanti di me... e ovviamente arriva prima lui all'obiettivo, lui esulta perché ha vinto e il mio cuore a momenti potrebbe uscirmi fuori dal petto e mettersi a strisciare vicino ai miei piedi.
Raggiungo Josh camminando, mentre arriva da lui, il respiro si regolarizza.
Mi abbraccia, poggio la testa sul suo petto dico "non è giusto! Tu vai in palestra e poi sei più alto di me." Metto un finto broncio.
Egli mi alza il mento e mi bacia mordicchiandomi il labbro inferiore al suo gesto, gemo. Ci stacchiamo per riprendere fiato,Poggia la sua fronte sulla mia.
"Se mi dici di no va bene, ma io Jas vorrei fare l'amore con te."
Non me lo aspettavo, c'è ci avevo pensato, però non mi ero permessa di chiederglielo, perché non volevo che si sarebbe fatto una brutta idea di me."Va bene"
"Grazie, non sono uno di quei tipi che dopo che è arrivato ai suoi scopi lascia la ragazza, il mio scopo non è quello di portarti a letto, ma voglio che tu sia mia in tutti i sensi. Non devi sentirti obbligata, se non te la senti non fa niente, non è che mi dici va bene, solo per farmi contento."
"Lo so che non sei quel tipo di persona, altrimenti me lo avresti chiesto appena ci siamo messi insieme, non te lo dico per farti contento, lo voglio anch'io perché ti amo."
"Scusa?! Puoi ripetere l'ultima frase?"
"Credo che hai capito, se tu non ricambi fa niente, il mio amore basterà per entrambi."
"Ma che dici? Anch' io ti amo."Prendo in braccio la mia principessa e la porto in macchina.
Guido per qualche chilometro e raggiungo un albergo.
...Saliamo in camera le nostre mani sono sempre intrecciate, prendiamo a baciarci con passione, cerchiamo di esprimere tutte le emozioni che proviamo attraverso i baci.
Lentamente le tolgo la maglietta, e ammiro il suo fisico, lei cerca di coprirsi ma non glielo permetto.
Non capisco perché cerca sempre di nascondersi. Può nascondersi dagli altri ma quando cercherà di nascondersi da me non glielo permetterò.
Prendo le sue mani e le metto sul mio petto, sussurro sulle sue labbra "toglimi la maglietta!"
Titubante fa ciò che le ho detto.
Lentamente continuiamo a sporgliarci, ad assaporare ogni centimetro della nostra pelle e a toccare con le mani ogni parte del nostro corpo.
Siamo completamente nudi, accaldati e bagnati...
Raggiungiamo il letto, l'adagio su di esso molto delicatamente e lentamente, come se fosse qualcosa di fragile e che da un momento all'altro potrebbe rompersi.
Mi posizioni tra le sue gambe,
Stò per rialzarmi per cercare un preservativo, ma ella mi ferma.
"Lascia stare le precauzioni..."Piano piano entro in lei. Voglio che assapori anzi che assaporiamo ogni momento , ogni singolo attimo di piacere, e poi voglio che sia speciale perché ci amiamo... e voglio che sia la vera prima volta di Jasmine e quella prima volta voglio regalargliela come si deve.
Una lacrima le solca il viso, mi fermo ad asciugargliela "ti ho fatto male?"
"No. Vai avanti."
Continuo, dopo le chiederò spiegazioni.Veniamo insieme urlando i rispettivi nomi aggiungendo "ti amo."
Senza fiato, ricadiamo abbracciati sul letto.
È Stato stupendo, non ho voluto che mettesse le precauzioni perché se sarei rimasta incinta e lui dovrebbe andar via, io avrò qualcuno che mi ricordi sempre la persona che io ho amato e amerò per sempre.
Dicono che i per sempre non esistono, invece esistono se ci crediamo.
Mentre stavamo facendo l'amore una lacrima mi ha rigato il viso, stavo pensando che io non lo voglio perdere, non voglio che soffra, sono troppe le cose che non vorrei. Non so perché a tutti l'inconscio ci dice che le cose andranno male. Forse è solo la paura che ci portiamo addosso che ci fa questi brutti scherzi.
Cerchiamo di essere positivi per quanto possa sembrare difficile.Mentre sono tra le sue braccia mi richiede "perché piangevi?"
Non gli dico il vero motivo.
"Perché mi sono emozionata, sembrava impossibile entrare oltre il tuo muro di ghiaccio, pensavo che il principe azzurro esisteva solo nelle favole, invece no, tu sei il mio principe azzurro.""Ma tu non odiavi la dolcezza? E tu sei la mia principessa."
"Sì, ma per te faccio un eccezione alla regola."Oggi posso dire che l'amore vero esiste, basta solo crederci e capire se amiamo perdavvero o se facciamo finta. Non cerchiamo solo di avere una persona al nostro fianco, ma cerchiamo di attribuirgli dei veri sentimenti, non quelli falsi, tutti sappiamo dire cose che non pensiamo, ci hanno insegnato così bene a mentire che lo facciamo anche con i sentimenti.
Il ragazzo/a perfetto/a che tutti immaginiamo nella nostra testa, esiste. Dobbiamo solo cercarlo, io l'ho trovato e ora siamo felici insieme affrontando anche i peggiori temporali.

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Amore distante
RomanceJasmine si innamora di Josh attraverso il web. Egli affetto da una malattia cerca di tenere le persone lontano, con la sua freddezza. Anche Jasmine riceverà la sua razione di freddezza. I due si innamorano, Josh promette alla ragazza di mostrars...