Io con Giada ci mettiamo fuori a fumare,come ogni mattina.
Stavamo parlando di Gian,quando tutto ad un tratto sento che qualcuno mi abbraccia da dietro,convinta che era una mia amica,invece no! Mi giro e trovo lui,Gianluca Ginoble.
Io: ma perché?
Gian:avevo voglia di farlo,non potevo?
Io: no!
Gian: sei bellissima quando ti arrabbi.
Io: bellissima? Ahahahahaa stai attento invece potrebbe arrivarti uno schiaffo.
Gian:pff,aggressiva..ma bella.
Io:mmiizza,quantu si pisanti..macari a capu i matina.(mi,come sei pesante già di prima mattina)
Gian:traduci.
Io:ma proprio! (No)
Gian:allora,piccola, visto che non vuoi tradurmi quello che hai detto,domani vengo a casa tua e mi insegni il Siciliano va bene?
Lo fulmino solo con uno sguardo,lui lo capisce e dice:" scusa,non volevo."
Lo guardo.
Andiamo in classe e Giada mi chiede se potevo cambiare posto solo per un'ora,mi guardo in torno e vedo che c'é un posto libero,sono sola ma non mi interessa. Gian era nella fila accanto.
Inizio a farmi i compiti,dopo un pó mi arriva una carta in testa. La prof. Se ne accorge e mi butta fuori,perché sostiene che sia stata io a tirarla. Mi alzo aggressivamente,la sedia sbatte nel muro,vado da Gian e gli butto in faccia la carta.
Gian:scusami.
Io:ma vattene vhà.
La prof Cirignotta esci o sono costretta a metterti una nota,esco é sbatto la porta.
Pov'Gianluca
Forse sia meglio andare da lei e chiederle scusa,gli ho tirato la carta ma non ha letto quello che c'é scritto.
Chiedo alla prof di uscire,cerco Chiara. Ma dove sarà andata?
Allora sento in fondo al corridoio una risata,é la sua,é lei sono sicuro!
La raggiungo.
Io: scusami tanto piccola,non volevo.
Chiara: sei contento? Bene,ora puoi andare.
Io: prima che me ne vada devi leggere quello che c'é scritto sul foglio.
Chiara:dopo lo leggo,ciao.
Le accarezzo la faccia,si allontana e io ritorno in classe.
Pov'Chiara
Ma che vuole da me? Cosa caspita vuole da me? Il mio ragazzo di tutto questo non sa niente,non voglio dirgli niente perché ho paura che succede qualcosa di brutto.
Leggiamo questo maledetto foglio. Lo apro,c'é scritto:" piccola,non farci altro che guardare te,la tua bellezza, il tuo sorriso. Voglio invitarti a cena,se accetti fammelo sapere. Ciao piccola MIA. -Gian"
Uscire con lui? Ma é scemo? Ma non l'ho capisce che sono FIDANZATA?! Bhu.Finisce la scuola e vado a casa,arrivo a casa ......
Su WhatsApp mi arriva un messaggio,ed é un numero che dice: "ciao Chiara,sei la fidanzata di Giovanni?"
"Si,chi sei?"
"No,non posso dirtelo. Ma posso dirti una cosa brutta sul tuo ragazzo."
"Cosa ti devi inventare? Dimmi dai"
"No,non mi invento niente. Io ti mando una foto cosi ci credi meglio"
Mi manda una foto,ed é il mio ragazzo con una mia ax amica che si baciano,io non ci vedo più cambio strada e vado a casa del mio ragazzo correndo e piangendo.
Corro senza sosta,quando sento una macchina che suona non mi giro,suona ancora. Un ragazzo urla il mio nome mi fermo,mi giro di scatto e vedo che é Gian..
Gian: piccola,urla.
Io non rispondo
Gian si avvicina preoccupato.
Gian:piccola rispondi,che hai? Perché piangi?
Mi viene l'istinto di abbracciarlo,e lo faccio. Lui ricambia,mi stringe forte forte. Un'abbraccio STUPENDO.
Io: una ragazza mi ha mandato questo. Le faccio vedere la foto.
Gian: ma guarda questo stronzo. Avrei una ragazza come te io.....
Non continua la frase e mi dice:" dove stavi correndo?"
Io: a casa sua,a prenderlo a botte!
Gian: vuoi un passaggio?
Io: nono
Gian:sali,forza piccola.
Salgo e mi sento solo io che singhiozzo mentre Gian mi dice di non piangere.
Arrivo davanti la porta di casa del mio ragazzo faccio un bel respiro e suono,esce.
Gió:amore mio,ma che hai?
Io:amore mio? Hai pure la faccia di chiamarmi amore mio. Mi fai schifo!
Gió:che ho fatto?
Io: vaffanculo stronzo,tieni.
Le sbatto la foto in faccia,rimane in silenzio........Buona notte a tutti❤
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Grande Amore❤ ~Gianluca
RastgeleCiao ragazzi,mi chiamo Chiara ho 17 anni e sono Siciliana. Questa é la prima volta che scrivo una storia,quindi perdonatemi se ci sono cose che non vanno. P.s amo Gian❤