Scusate se è un po corto ditemi se lo volete più lungo spero che vi piaccia.Vi lascio al capitolo.
Loro erano lì, di loro nerimasero solo le anime, sempre lì che si guardavano, l'uno davanti all'altra.
Silenzio,solo silenzio,uno di quei silenzi dati dalla confusione di un fatto che era accaduto troppo presto.
Ora vi presento il Dio delle anime pure,uno dei fratelli*di cui non ho ancora deciso il numero per il fatto che non so se ne aggiungerò ancora nel mentre che continua la storia*e il Dio della morte:il Dio delle anime pure è colui che veglia sui destini delle persone e che fa si che il fratello minore,cioè quello della morte,non spezzi il destino di essi però questa volta il Dio della morte SEMBRA averla vinta.
Ma il Dio delle anime pure Non può permettere che accada una cosa del genere proprio a loro perciò esso trova dei corpi ospitabili,che avendo perso la "purezza"rimangono come in coma in un letto di ospedale così lui decide di usare i loro corpi per ospitare le due anime vaganti che devono compiere il loro destino.
Allora lui va da loro, che sono ancora confusi per l'accaduto, e senza spiegare niente li porta da quelli che saranno i loro nuovi corpi.
Ayumi:*si siede su Endo Monogatari, cioè il nuovo corpo*
Takashi:*si siede su Aru Susuyama, cioè il suo nuovo corpo*
Entrambi si lasciano cadere all' indietro entrando nei rispettivi corpi come un sassolino che cade in acqua.