Mi affacciai alla finestra per vedere dove ero finita,rimasi sbalordita,mi trovavo in un stupendo e gigantesco castello.
Mi sedetti sul letto enorme a baldacchino con le coperte fatte di seta e con un materasso comodissimo la camera era lussuosa ed elegante proprio come nei film ,forse anche meglio,ad un tratto sentii bussare,non sapendo che fare dissi:
- Avanti ....- si sentiva perfettamente dalla mia voce che ero un impaurita,dalla porta entrò un signore sui 40 anni.
- Vostra maestà la cena é servita.-disse il signore e da come ha parlato sembrava un servo.
- Cosa....?!- chiesi,ma quale maestà io micca sono una regina o qualcos'altro!
-Mia signora la cena é pronta sono venuto ad avvisarvi...-disse facendo l'inchino.
-O..ok.... Arrivo ....- dissi alzandomi e seguendo il servo che mi condusse in una sala immensa con un tavolo enorme ed lunghissimo.
Qualcuno mi abbraccio di sprovvista che mi fece prendere uno squaio,mi girai per vedere chi era quel cretino e dirne quattro.
Quando mi girai incontrai dei meravigliosi cristalli,Lucas.
-Ciao mia regina ...- disse dandomi un dolce bacio.
Rimasi un po' scioccata,ma che sta succedendo e per di più dove mi trovo.
- Lucas dove mi trovo?- domandai.
- Amore ma che domande fai ?! Mi pare ovvio che siamo a casa.- mi disse guardandomi stranita.
- Casa? E da quande questo castello é la mi "Casa"- mimo le virgolette con le dita.
-Mi pare ovvio da quando siamo sposati dolcezza - disse con un ghigno stampato in faccia e che faccia ragazzi-Sei percaso ancora assonnata o fai finta di aver perso la memoria?!Allora ti ricordi che ci siamo sposati già da quasi un anno ?-disse ridendo divertito.
-Si scusami é che ero ancora mezza addormemtata ...-dissi per non creare sospetti.
-Bene che ne dici se ora ceniamo?-disse abbracciandomi dolcemente e baciandomi appassionatamemte.
Dopo cena ci incaminiamo verso la stanza in cui mi trovavo prima e quando apri la porta,non l'avevo neanche chiusa che Lucas si fiondò su di me e sulle mie labbra sbattendomi contro al muro.
Le nostre lingue stavano facendo una lotta all'ultimo sangue, e le sue mani stavano vagando su tutto il mio corpo,che d'un tratto mi strappò la maglia e con un artiglio fece una taglio netto aprendo il reggiseno.
Aspetta ma da quando aveva i artigli,Oh...Dio.... gemetti per la sorpresa quando mi prese un capezzolo tra le sue labbra,all'inizio mi dava dei dolci baci e lentamente iniziò a leccarmi il capezzolo e infine iniziò a succhiarlo e morderlo.
Sentivo il corpo andarmi in fiamme,quando rialzo il suo viso ed apri i occhi ,i suoi occhi erano di un colore oro grano erano bellissimi,ma come ha fatto,c'erano troppe domande,ma in quel momento dimenticati tutto.
Mi tirò su e mi fece mettere le gambe attorno ai fianchi,avvicinò in suo bacino e lo sentii,era durissimo e grosso cavolo.
Non capendo il perché in mio corpo iniziò a strusciarmi contro di lui e subito lo sentì fare un ringhio o un gemito non lo so,ero praticamente andata in tilt.
Ad un tratto mi svegliai dal sogno,avevo il corpo che mi stava andando infiamme,così andai in bagno a sciaquarmi il viso,cavolo ma che sogno che ho fatto,tutta colpa sua santo dio,tornai in camera e guardai l'orario erano ancora le 2:00 di sera.
Mi rimettei a letto e chiusi i occhi,strano oggi non ho più fatto lo stesso sogno che facevo da sempre,dissicuramente é successo qualcosa ma cosa !?
Non ci sto capendo più niente e con quel pensieri mi riaddormentai.
Ora dove mi trovo é tutto nero come sempre,con la voce di una persona ma sta viltà la voce ha un proprietario Lucas era lui...
Sentii la sveglia allora mi alzai,vidi che ore erano e dopo di che mi alzai,notai sulla scrivania una scatoletta molto piccola,mi avvicinai e colta dalla curiosità lo aprì.
All'interno c'era una collana bellissima fatta da piccoli diamantini era stupenda.
-Buon compleanno piccola ...ti piace il tuo regalo ?-mi senti dire da dietro.
- Si é molto bello Lucas,ma non lo posso accettare...- dissi girandomi e porgendogli il regalo.
-E per quale motivo scusa ?- disse lui smettendo di sorridere.
- É troppo costosa mi pare ovvio,per questo non lo posso accettare-dissi.
Mi prese la scatolina lo aprì ed estrasse la collana,si mise dietro di me e me la mise.
-Posso permettermi questo ed altro,ti darrei più di questo per poterti vedere felice- disse finendo di mettermela.
-Lucas veramente non la posso accettare - dissi cercando di togliermela.
-Se te la foglio ti faccio mia all'istante !- disse serissimo,allora smettei subito.
- Non puoi farlo contro la mia volontà -lo guardia un po' arrabbiata.
-Oh... Piccola non sarà contro la tua volontà,ma sarrai tua chiedermi di continuare - disse malizioso e con la voce sensuale da farmi quasi sciogliere.
-Luce sei sveglia scendi che la colazione é pronta - urlò mi mamma,facendomi irrigidire subito.
-Si ora arrivo mamma!!- urlai per farmi sentire - Te ne devi andare Lucas subito - dissi agitatissima.
- Mi stai cacciando di nuovo - disse ridendo.
- Si e muoviti - dissi spingendolo verso la finestra.
-Ma non mi dai neanche il bacio del buon giorno-
- Ancora con questo bacio,senti io non sono la tua ragazza per questo non ti devo nessun bacio -
- Ti ho già detto che tu sei mia e questo vuol dire che sei già la mia ragazza e il termine corretto é compagna.
-E questo chi lo ha deciso scusa - risposi perplessa.
- Da quando ti ho incontrata, anzi da sempre visto che noi due siamo destinati a stare insieme..-sussurandomi a pochi centimetri da me,dopo di che elimino lo spazio che cera tra di noi.
-Ci vediamo dopo piccola mia ...-disse per poi saltare fuori.
Dio mio ma che sta succedendo,voglio delle spiegazioni anche al più presto.
Quando fini di prepararmi scesi giu .
-Auguri per i tuoi 18 anni piccola mia -disse mia mamma abbracciandomi.
-Grazie mamma.-dissi ricambiando il suo abbraccio.
Finita di fare la colazione corsi fuori,cavolo se non mi muovo arrivo in ritardo di nuovo, tutta colpa di quelle buonissime ciambelle.