Capitolo 3

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Senti Jessy che mi chiamava e così distoldi lo sguardo imbarazzata.
-Allora che ti dicevo ?- mi sussurò nell'orecchio.

-Al mio parere non mi sta fissando come dici tu e poi forse si annoia - abbassai il volto per nascondere il rossore delle mie guance e per nascondere lo sguardo imbarrazzato che avevo in quel momento.
-Santo dio Luce devi avere un po' di fiducia in te stessa!
Cavolo si vede lontano un miglio che quello non ti vuole togliere gli occhi di dosso !
E per di più ti sta mangiando con i occhi!
E poi abbi un po' di fiducia in te stessa sei bella e sexy sopratutto con le tette che ti ritrovi e e per di più sei dolce e gentile con tutti,bhe ... gentili con tutti forse dovresti non esserlo!- mi dice lei esasperata , alzando i occhi al cielo.
-Ma io non sono gentili con tutti!
Sai como sono fatto no !?
Se qualcuno mi chiede aiuto io lo faccio volentieri ma solo se quella persona mi sta simpatica...-risposi.
-Comunque questa faccenda della gentilazza lo lasciamo in sospeso e ora non cercare di cambiare argomento ok!
Amica mia il mio occhio non sbaglia , e se ti dico che quello ti fissa ti fissa OK!?-
-Ok,ok ho capito mi fissa ed ora la questione é chiusa ok , andiamo in bagno che fra un po' finisce la ricreazione ...- dissi io per chiudere sta questione del ti fissa o non ti fissa e ci avviamo in bagno.

-Luce mi aspetti sai la devo fare lunga - disse lei chiudendosi in bagno .
-D'accordo ti aspetto fuori ma muoviti -dissi urlando per farmi sentire
-OK! Ma aspettami non andare da nessuna parte! -
-Si ho capito -risposi alzando i occhi al cielo.

Mi appoggia alla parete,cavolo a quest'ora questa parte di corridoio non c'è neanche una persona, mentre aspettavo tirai fuori il cell per controllare se avevo ricevuto dei messaggi.
Ma non sapevo per quale motivo mi sentivo osservata,e così lentamente alzai lo sguardo per controllare se la mia sensazione era vera o no .
Alzai lo sguardo e vidi una figura avvicinarsi, lo guardai meglio"cavolo é lui "non posso sbagliarmi uno sgurado con dei occhi così non c'è nessun'altro.
Cercai qualche posto in cui nascondermi ma ero completamente intrappola ,a destra c'era un muro e a sinistra c'era lui che avvanzava, non sapevo più cosa fare.
Non sapevo per quale motivo ma volevo scappare via , via da lui.

Mi accorsi troppo tardi ,che lui era arrivato già davanti a me.
-Ciao Luce...- disse con una voce che mi fecero venire i brividi su tutto il corpo.
-C...ciao....Lu..Lucas....-risposi balbettando.
Si avvicinò a me e appoggiando le mani al muro cosi che io non pottessi scappare,abbasso il viso alla mia altezza e incrociando il mio sguardo mi disse con un sussurro:
-Sai quanto tempo ti ho aspettato,ora sei finalmente mia e non ti lascerò scappare via da me ...-
-Cos...-non mi lasciò finire la frase che mi ritrovai le sue labbra sulle mie.
Cercai di spostarlo , di spingerlo via ma non ci riuscivo,mi cinse la vita avvicinandomi a lui,mentre cercavo di liberarmi dalla suo abbraccio , mi morse delicatamente il labbro e cercai di dirle di fermarsi.
Aprì leggermente la bocca per chiedergli di fermarsi ma così facendo colse l'occasione e mi infilò la lingua in bocca.
Non sapevo come definirlo questo bacio visto che era il primo , ma potevo sentire il suo bisogno e la sua passione attraverso il essi.
Smisi di dimenarmi non sapendone il motivo,ma di una cosa ne ero certa ero attratta da lui.
-Hai un sapore buonissimo come me lo sono sempre immaginato - disse e poi avicinadossi a me nuovamente baciandomi con passione ,accarezzandomi la lingua con la sua mi fece venire i brividi su tutta la schiena.
-Luce aspettami ancora un paoi di minuti ho quasi finito!!!-senti Jessy urlare dal bagno e mi inrigidii subito .
Mi staccai subito da lui,ma stavolta con decisione ,inbarrazzata , lo guardai con i occhi stupiti e scioccati per il bacio appassionato che mi ha dato, e in più non sapevo per quale motivo ma quando mi ha toccata é come se il mio corpo e la mia mente appartenessi a lui .
-Ricordati tu sei mia ,e non mi scapperai !- disse questo e andò via .
Mi appoggia al muro per riprendere il fiato e ripensati alle sue parole ," Sai quanto tempo ti ho aspettato,ora sei finalmente mia e non ti lascerò scappare via da me ..."cosa intendeva quando ha detto quella frase , per quale motivo mi avrebbe dovuto aspettare (sopratutto una come me )e soprattutto chi era lui!

Dopo 5 minuti finalmente Jessy uscì dal bagno ,avevo pensato in quel momento se dirlo o no quello che mi è successo , ma alla fine ho deciso deciso di non dirle niente per ora.
-Ma quanto ci hai messo ! Stavi partorendo li dentro - dissi per nascondere il mio imbarazzo.
-Te lo detto che dovevo farla lunga ahahahaha !- disse scoppiando a ridere ,ma ad un tratti diventò seria e mi fissò.
-Ti é pervaso successo qualcosa ?-chiese lei curiosa.
Cavolo si vede cosi tanto che mi é successo qualcosa , oppure é perché mi conosce bene
-No non mi é successo niente ... Perché melo chiedi ?- chiesi cercando di rimanere più calma possibile .
-Cosí ... Ma sicura sicura che non c'è niente che devi dirmi ?-insistendo guardandomi nei occhi .
-Ma su che ne sono sicura , se mi sarebbe successo qualcosa te lo avvrei già detto no?- cercai di convincerla ma in queste cose lei é un genio , se fosse cosí brava anche in matematica e nelle altre materie sarebbe meglio -Dai ora andiamo in classe , che suona ora...- dissi trascinandola il classe.
Suonò la campanella e ognuno andò al proprio posto , entrai in classe e incrocia subito il suo sguardo e diventati rossa subito distogliendo lo sguardo, lasciai che Jessy andasse al suo posto e io al mio.
-A quanto pare non to sono indifferente ...- disse mentre mi stavo per sedere -Ma ricordati tu sei mia e soltanto mia ...- disse l'ultima frase ringhiando .
Mi sedetti cercando di non pensare a quello che mi ha detto Lucas,e per tutto il tempo cercai di ignorare il suo sguardo ma invano .
Finalmente la suona della campanella ci avverte che le lezioni sono finite , e vidiLucas andare via velocemente,cosi tirai un sospiro di sollievo , fini di preparare la cartella e andai da Jessy per tornare a casa .
Lungo il tragitto parliamo del più e del meno , e arrivati in un punto lei va per la sua via e io per la mia .
Arrivata a casa , cercai la chiave nella cartella,aprí la porta .
-Mamma sono tornata -urlai per farmi sentire .
-Oh .... Sei tornata tesoro ,vieni ti devo parlare ... ed é una questione delicata OK per questo non dirmi di NO- disse mia madre seriamente .
- Ok... - ci sedemmo in soggiorno e vidi la mamma un po' in difficoltà ,ma cosa mi dovrà dire di cosi urgente pensai.
-Dunque Luce.......




Salve ragazzi questa é la mia prima storia ^_^
Spero che vi piaccia e miraccomando lasciate commenti li accetto tutti quanti •-• :P
(Non ho mai scritto storie ma per curiosità ho voluto provare ahahaha ;) e scusatemi se ci sono molti r
Errori di scrittura)

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