Capitolo 2 - Edward

2.1K 103 5
                                    


Vivienne

"Pronto?"

"Zayn sono io, ti prego viene a casa, il pugile si è svegliato e non è per niente amichevole"

"Cazzo.. Chiudi la porta a chiave e stai in salotto, noi stiamo arrivando"

"Ok a dopo"

Riaggancio la chiamata e rimango seduta sul mio divano nel buio totale. Dopo il nostro incontro ravvicinato il pugile non ha più parlato, nessun lamento, nessun rumore.

Ho il terrore che sia morto. E se lo è? E se le botte ricevute lo facessero peggiorare? Cazzo. Si dovrebbe chiamare la polizia, scappare da qui ma soprattutto fuggire da Nick. Nick.. Con tutte le persone a cui si può andare contro nella vita Zayn ha scelto Nick. Un brivido freddo lungo la schiena mi fa alzare in piedi e devo sforzarmi per cercare di non pensarci.

Sento la porta aprirsi e subito dopo la luce accendersi rivelando Zayn e Liam entrare in casa.

"È ancora di la? È vivo?" mi chiede Zayn avvicinandosi piano alla porta.

Ma che domanda è?

"Mi hai detto di non entrare la dentro" gli dico cercando di essere convincente.

"E tu l' hai fatto davvero?" mi chiede alzando un sopracciglio.

Ok, mi conosce troppo bene.

"Gli ho solo portato un bicchiere d'acqua" ammetto mettendomi le mani sui fianchi.

"Maledetto stronzo" lo sento mormorare aprendo la porta.

Capisco subito le sue intenzioni e corro in fretta verso di lui bloccandolo.

"No fermo Zayn" lo blocco e richiudo la porta.

Mi guarda perplesso "Perché mi hai fermato?"

"Perché non voglio gente pestata in casa mia come prima cosa, seconda cosa non hai motivo di farlo, è mezzo svenuto e sta male, qualunque sia il motivo non te lo lascerò fare" concludo mettendomi davanti alla porta. Devo capire cosa sta succedendo e sono sicura che nessuno dei suoi motivi sia abbastanza buono per picchiare una persona già messa male.

"E poi dovete spiegarmi che sta succedendo" continuo guardando anche Liam che ha già preso posto sul divano.

Zayn sospira forte "Ma non entrare mai più li dentro, ci siamo capiti?" annuisco in silenzio seguendolo in salotto. Ho intenzione di controllare se il pugile ha qualcosa di rotto prima che stramazzi al suolo nel mio appartamento ma lo farò quando Zayn si sarà addormentato più tardi, intanto meglio tenerlo buono.

Mi siedo vicino a Liam sul divano mentre Zayn prende una birra dal frigo e ci raggiunge rimanendo in piedi davanti a noi.

"È lunga da spiegare" inizia guardando la bottiglia tra le sue mani "ma per farla breve, qualche mese fa ci siamo messi in affari con Nick per un giro di scommesse su degli incontri, all' inizio filava tutto liscio, noi organizzavamo gli incontri, Nick incassava e poi ci dava la nostra parte. Ma negli ultimi combattimenti qualcosa è andato storto, Nick ha iniziato ad accampare scuse per non pagarci e stasera siamo andati la proprio per questo" si porta la bottiglia alle labbra e ne beve circa metà lasciando continuare Liam.

"Quando siamo arrivati ci stavano già aspettando, sfoderando la loro arma migliore. Edward"

Batto gli occhi velocemente per capire. Edward è il pugile. Il pugile nell' altra stanza.

"Abbiamo cercato un accordo, credimi Vivy abbiamo cercato di non fare casini con Nick ma quando ha iniziato ad incolparci delle sue perdite di soldi negli incontri è successo un macello" conclude Liam guardandosi le mani.

Stay With Me ~ Harry StylesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora