È lunedì mattina, mi alzo dal letto urlando contro la sveglia, che non è suonata per l'ennesima volta.
Sono in ritardo di nuovo, è la terza volta in due settimane.
Mi metto i primi vestiti che trovo nell'armadio, mi raccolgo i capelli in uno chignon scomposto e afferro la mia borsa con dentro la Reflex digitale e la mia amata Polaroid.
Mi è stato commissionato un servizio fotografico per un matrimonio, e gli sposi vogliono provare un paio di location diverse e fare qualche scatto di prova, faccio questo lavoro da quando avevo diciassette anni; sono molto fortunata perché riesco a mantenermi facendo ciò che mi piace.
Sono nata e cresciuta negli Hamptons, mio padre è un facoltoso avvocato divorzista e mia madre fa la wedding planner per personaggi famosi e ricchi ereditieri, una li organizza l'altro li distrugge, un binomio perfetto!!
Nonostante tutto il loro matrimonio va alla grande e si amano come il primo giorno, oltre a me hanno altri due figli, mio fratello Alex che ha ventiquattro anni e lavora a New York come agente di borsa; è l'unico che è riuscito a crearsi una vera carriera e a rendere orgogliosi i miei genitori. Mia sorella invece ha diciotto anni si è appena diplomata e si è presa un anno sabbatico, diciamo che sta gironzolando in giro per il mondo da un paio di mesi, cercando di capire cosa vuole fare della sua vita.
I miei genitori non ci hanno mai imposto di seguire una strada ben precisa, sono sempre stati permissivi e ci hanno lasciato scegliere la nostra strada senza interferire.
Arrivo alla prima location con mezz'ora di ritardo, è una bellissima villa immersa nel verde, con un enorme giardino in stile vittoriano.
Raggiungo gli sposi e mi scuso per il ritardo.
"Allora Denise visto che siamo già in ritardo sulla scaletta di marcia io direi di iniziare con qualche scatto vicino alla fontana" , "aspettiamo ancora un paio di minuti, il testimone di Bradley dovrebbe arrivare a momenti, siccome non potrà essere presente alla cena di prova voleva partecipare almeno oggi". Dico che non ci sono problemi e mi metto a parlare con loro delle altre location che vedremmo oggi, quando a un certo punto un movimento alla mia destra mi distoglie dal discorso.
Cammina a passo lento, quasi svogliato, non sembra affatto che sia entusiasta della giornata.
Più si avvicina e più mi accorgo della sua bellezza, alto e muscoloso, i capelli tutti spettinati che gli arrivano fino davanti agli occhi e mi immagino di poterci passare le dita per sentire quanto sono morbidi.
Porta un paio di jeans azzurri e un giubbotto in pelle, si toglie gli occhiali da sole e da una pacca affettuosa sulla spalla di Bradley, poi si gira verso di me;
"Cerchiamo di fare questa cazzata in fretta che poi ho da fare".
Ecco fatto, un'altro cafone arrogante, l'apparenza inganna sempre.
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Quello che le parole non dicono
RomanceAlly ha 21 anni, una vita semplice, un lavoro e una grande passione, la fotografia. Non ha tempo per l'amore, tutta la sua vita è organizzata in modo che non ci siano imprevisti inattesi. Chris ha 24 anni, tutta la sua vita è incentrata sugli imprev...