12

45 2 0
                                    

Tornai a casa dopo aver salutato Simone, suonai il campanello e Antony mi aprì, no aspetta chi?
ANTONY? ANTONY? AMORE MIO, NON LO VEDEVO DA MILIARDI DI ANNI.

-ti vedo al quanto sorpresa piccola, mi mancavi e sono venuto a trovarti.
Pensavo di trovarti, ma ora è davvero tardi e devo ripartire.
Come deve ripartire? Madonna, ero così felice di averlo un po' qui con me, parlare con lui.
Cazzo, non me ne va mai bene una.

-come devi ripartire, dovrei raccontarti miliardi di cose che mi sono successe.
Beh si, lui è come se fosse il mio amico gay, ovviamente non è gay, ma per me è come se lo fosse.
Non mi ha mai toccata in quel senso, e mai lo farà, come un fratello.

-dovevo partire più tardi, ma mi hanno annullato il treno, quindi prendo questo, è l'ultimo.
Cazzo.

-torno a Roma, ci sentiamo piccolina.
Mi chiamava così da piccola, che tenero .
Non posso lasciarlo andare.

-vengo con te a Roma.
Aspetta che ho detto? Troppe canne Chanel, troppe canne, okay no.
Ma infondo, cazzomene, è l'adolescenza le cazzate le devo fare.
Ma non posso neanche farmi la valigia, sennò sono stra antisgamo, i miei mi beccano sicuro.

-cos?
-antony hai capito, vengo con te ad Ostia.
-i tuoi?
MA COME I MIEI? CAZZO GLI DICO CHE VENGO CON LUI E PENSA AI MIEI?

-non ti preoccupare, portami via.

TADAAAN, NIENTE ADOR GENTE, IO LI SHIPPO, PERÒ CHIMONE REGNA.

Fly in the skyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora