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Stavo dormendo come un angioletto, a proposito chi dice che gli angeli dormono eh?  Tutte cavolate, lo sento.
Sono esseri fatati come gli unicorni, però gli unicorni vomitano arcobaleni, gli angeli vomitano stellineh.
Ok basta, dovrei smetterla di pensare queste cose disagiate.

Sento bussare alla porta così apro di scatto gli occhi, cazzo sto morendo di sonno.
-che c'è?

Dopo aver pronunciato queste parole con voce assonata, credendo che ci fosse solo Antony, tornai alla posizione precedente, sono così comoda ah.

-Piccola dormigliona, è arrivato qualcuno che vuole vederti.
riesco a sentirlo entrare nella mia stanza, ma non c'è solo lui.
Sai com'è Chanel ha detto che c'è qualcuno che vuole vederti, a volte nemmeno io capisco me stessa.

-Chi sei? Chi osa interrompere il mio letargo?
Esclamo provocando un risata dei due ragazzi, una è quella di Antony, la conosco la sua risata.
Ma l'altro, chi è l'altro ragazzo?

-Sono Vacca, alzati nanetta
Compare un sorriso sul mio viso, mi alzo di scatto dimenticando che sembro una specie di zombie, a volte credo di essere davvero rincoglionita la mattina.
Come cazzo faccio a dimenticare certe cose? Semplice, sono una cogliona.

-Cazzo, sono un fottuto zombie, mi sono dimenticata che sono le 08:00 del mattino, esci da camera mia Vacca
Carlo indietreggia ridendo, che cavolo c'è da ridere? So che sono orribile, ma lui non deve ridere di me.

*.*.*.*.
Mi diressi verso il bagno per fare una doccia calda, adoro le docce calde sono così fottutamente rilassanti.

Apro il lavello della doccia permettendo all'acqua di uscire, nel frattempo mi spoglio.

Afferro con uno scatto il cellulare, metto take your time di Sam hunt, a proposito dovreste ascoltare questa canzone, è bellissima.

Ma perché parlo da sola credendo che ci sia gente ad ascoltarmi? Io boh, sono parecchio, ma parecchio disagiata.

Entro nella doccia, il contatto dell'acqua con la pelle asciutta, mi fa rabbrividire, è abbastanza piacevole come cosa.
Faccio sii che l'acqua che cade sulle mie spalle e poi scivola a terra, faccia lo stesso con i miei pensieri.

Dopo essermi rilassata abbastanza, prendo l'accappatoio accanto alla doccia, ed esco.
Corro verso camera mia, siccome sono abbastanza maldestra il mio piede scivola facendomi cadere con il sedere a terra, all'impatto mi si toglie l'accappatoio. 
Sentii dei passi che correvano verso di me, Carlo cazzo, vabbè ora mi posso anche suicidare porco unicorno.

TADADADAAAAN MOMENTO SUSPENSE, ODDIO CARLO LA VEDRÀ COSÌ, MI FA UN PÒ PENAAA.
HO DECISO CHE AGGIORNERÒ UN GIORNO SI E UNO NO.
All the love xx

Fly in the skyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora