daddy's killer :: hes [italian]

good grades?

Era il giorno che tutti temevano, ma non per me. Io non mi preoccupavo, a differenza di tutti gli altri.

Era il giorno in cui avremmo avuto le nostre pagelle finali.

Ora, se non avessi fatto quello che avevo fatto la scorsa settimana, che riposi in pace Mrs Germain, sarei stata altrettanto spaventata di non poter stare con il mio papino.

Ma visto che non dovevo preoccuparmi di questo, che facevo?

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Una volta tornata a casa, sentii aprire qualcosa dalla cucina, così mi sedetti di fronte a lui sullo sgabello.

"Che cos'è, papino?" Chiesi muovendo i piedi avanti e indietro.

"È la tua pagella," disse mentre abbassò lo sguardo, i capelli scivolarono davanti a lui mentre leggeva con un sorriso orgoglioso.

Papino si avvicinò a me, facendomi ridacchiare quando lasciò dei baci su tutto il mio viso.

"Come hai fatto, principessa?" chiese con stupore mentre teneva la mia mano nella sua.

Feci solamente spallucce, "Ho solo lavorato sodo, ho studiato e fatto del mio meglio, papino."

"Sono così orgogliosa di te," papino mi baciò dolcemente sulle labbra, "Ti amo."

"Ti amo anch'io, papino."

"Che ne dici se ordiniamo una pizza?" papino chiese baciandomi ancora.

Annuii, "Papino posso chiederti una cosa?"

"Certo tesoro, cosa?"

Abbassai lo sguardo e giocai con le dita per un po', prima di parlare con calma, "Perché non possiamo stare insieme?"

Sospirò, "Beh, bambina, adesso sei troppo giovane per me. E io sono tuo padre, semplicemente non funzionerebbe, bellissima."

"Ma tu non sei il mio vero padre!" Accusai non volendo sentire niente di tutto ciò. Potevamo stare insieme, aveva solo paura di quello che gli altri potrebbero pensare. 

"Per legge, Marie, per legge io sono tuo padre. E ti ho allevata da quando avevi due anni, potrei anche esserlo. Questo non potrebbe essere un rapporto giuridico in alcun modo, bellissima." Papino dichiarò con forte autorità nella sua voce.

"Allora puoi riportarmi in quel orfanotrofio, qualunque cosa. Voglio solo stare con te."

"Non ho intenzione di farlo," aggrottò la fronte e avvolse le braccia intorno a me, "Io ti amo, Marie."

Annuii, "Ti amo anche io, papino."

Probabilmente anche di più.