Basta, non mi andava più di rimanere lì, volevo tornare a casa, fare i compiti e poi chiamare la mia migliore amica.
Forse è stata solo una mia impressione ma nel pulman durante tutto il tragitto mi sentivo osservata, più volte mi girai a controllare ma non vidi nessuno di sospetto, posai con delicatezza la testa contro il vetro del finestrino, così da poter osservare il mio riflesso.
Gli occhi erano spenti, molti dicono che sono di un bel verde, ma non sono molto luminosi o almeno non lo sono più, ad incorniciarli ci sono delle occhiaie violacee molto vistose, beh oggi non mi sono truccata quindi non le ho coperte con il correttore, la frangia è molto scompigliata, ed il resto dei capelli ricadono disordinati sulla schiena.
Non sono mi trucco tanto quando lo faccio, non tengo particolarmente a curare la mia immagine, ora che ci penso Mary è l'esatto opposto di me...è forse per questo che loro la preferiscono a me?
I miei pensieri vengono interrotti dal pulman che si ferma ad una fermata, in teoria io dovrei scendere alla prossima, ma mi continuo a sentire osservata quindi decido di scendere e fare una passeggiata verso casa.
Sono stata l'unica a scendere, va be poco importa almeno ora la sensazione è scomparsa.
La fermata è poco prima di un parco giochi che si trova in un piccolo parco, non è molto frequentato di solito ci vanno a giocare i bambini delle famiglie che abitano in zona.
Mentre cammino sul marciapiede posso notare dei bambini sui giochi, non sono tanti, saranno saranno al massimo 7.
Però noto una bambina, ha qualcosa di diverso rispetto agli altri, nonostante il suo aspetto sia normale, infatti posso vedere i suoi capelli castano chiaro ondulati, porta un vestitino rosa...ha solo quello? È autunno ormai il freddo sta arrivando, bah certo che i bambini sono strani.
Improvvisamente il suo sguardo si incrocia col mio, ed ora posso ammirare i suoi occhi verdi che sembrano due gemme preziose, ne rimango incantata.
Lei mi sorride, non ricambio il gesto, sono sempre stata parecchio fredda persino coi bambini...lei dice qualcosa, lei mi sta dicendo qualcosa ma non posso capire, vedo solo le sue labbra fini muoversi ma purtroppo non so leggere il labiale, si sta avvicinando a me...?
Beh non fa in tempo dato che io svolto l'angolo e continuo per la mia strada.Finalmente dopo altri 10 minuti di camminata arrivo nella grande via in cui abito, è un posto molto tranquillo dato che ci abitano principalmente famiglie ed anziani, ci sono all'incirca 50 case con giardino, tra cui anche la mia.
È veramente grande, soprattutto per me che abito da sola, infatti ha 3 piani più giardino, garage, soffitta e cantina.
Ho anche un gatto, si chiama Poff...beh non sapevo come chiamarlo.
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A creepy life story
HorrorMadison è una ragazza di 17 anni, la sua vita è normale e tranquilla, vive a San Francisco da sola mentre il resto della sua famiglia si trova a Londra, la sua vita non ha nulla di speciale. Il suo unico scopo sin da piccola è aiutare gli altri sen...