You can't escape to this game

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Lei sorrise compiaciuta, esatto, ho la netta sensazione di star facendo esattaente ciò che vuole lei.

Di scatfo di gira ed inizia a correre, questa volta le sto dietro e non perdo tempo, cerco di non correre troppo velocemente al'inizio, perchè se lo faccio mi stancherei subito e le mie possibilità già scarse di ottenere ciò che voglio si ridurebbero ancora di più.

C'è qualcosa di disturbante in tutto questo.

È come se ci fossero dei particolari che al momento non riesco a notare perchè sono troppo concentrata a correre e seguire la bambina.

Poi inizia a succedere il peggio.

La testa gira, il naso sangunia, e la mia vita mi passa davanti in una frazione di secondo.

Noto delle strane pagine sugli alberi finalmente.

Non vedo cosa ci sia scritto ma sembrano cose schematiche.

Tutto gira.

Devo fermarmi...no devo correre.

Nella mia testa, insieme al dolore acuto causato dal mal di testa, due pensieri si contrastano.

Poi però ripenso a tutti gli strani avvenimenti di questi ultimi giorni.

Domade di cui non avrei avuto risposta se mi fossi fermata.

Ormai l'unica cosa che mi faceva muovere le gambe era la forza di volontà.

Ma non durò a lungo dato che caddi in ginocchio e mi presi la testa fra le mani schiacciando sulle tempie nella speranza che il dolore sparisse.

Urlai dal dolore e Sally si fermò.

Fece dietro front e venne camminando verso di me.

Posò il telefono vicino a me, mi guardò, sul suo volto vi era un sorriso felice.

<Hai perso.>

Tutto. Nero.

------------------Leggimi------------
Salve! È da un pochino che non ci sentiamo eh?
Spero che il capitolo vi sia piaciuto, HO GRANDI IDEE PER I PROSSIMI quindi aspettatevi QUALSIASI COSA!
Bye Bye

A creepy life storyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora