Capitolo 22

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Cande POV 

3 gennaio, il mio compleanno. Natale era ormai passato e io e Lodo avevamo cenato insieme la vigilia, per poi andare a fare il pranzo del 25 dicembre al ristorante; alla vigilia di Capodanno, invece, siamo state a casa sua per vedere i fuochi d'artificio che da lì si vedono benissimo! Oggi, invece, era arrivato il mio compleanno, ma non era ancora arrivato Ruggero... mi preoccupava molto questo fatto, però ripensando a ciò che mi aveva detto ieri sera al telefono, un sorrisino illuminava il mio viso; mi aveva rassicurato che sarebbe venuto e che non sarebbe mai mancato ad una data così importante per me. Solo che io non sentivo mai la mancanza di Ruggero! Lodo metteva almeno due volte al giorno il cd ad altissimo volume e quindi ascoltavo la sua voce praticamente sempre! Anche adesso c'è Ruggero nello stereo che sta cantando "Quiero" ... mi piace molto quella canzone! Soprattutto la frase del ritornello che dice: ...para poder mirarte y decirte que te quiero... Già, quando guardi negli occhi la persona che ami senti di poter fare tutto, di poterle urlare un ti amo in modo che ti senta tutta la città. 

–Caaaandeee- urlò Lodo dalla cucina per via della musica troppo alta. 

–Spegni lo stereo che altrimenti diventi afona!- esclamai togliendo il cd e rimettendolo nella custodia.  

–Ruggero è arrivato!- 

-Che ne sai?- 

-Ha messo una sua foto su Twitter con scritto Arrivato! e c'è come localizzazione Palermo.- 

Non ci pensai due volte: misi un paio di scarpe che erano già in cucina, presi la borsa e mi precipitai all'aeroporto di Palermo. Mentre stavo cercando di correre con i tacchi, inciampai contro due braccia che mi impedirono di cadere. 

–Damien?- dissi confusa. 

–Ciao Cande. Stavo venendo da te... oggi è il tuo compleanno, e... beh, auguri!- Mi diede un pacchetto e, in quel momento, ero ancora più confusa di prima. Aprii il regalo per vedere cos'era: un braccialetto d'argento. 

–Grazie...- dissi imbarazzata. 

–L'ho fatto solo perché ti amo- disse lui appoggiando la sua mano sulla mia guancia. Piano cercò di baciarmi, ma io lo respinsi. 

–No, Damien... scusa, ma sono impegnata...- 

-Ancora con quel tizio?- domandò infastidito. 

Ok, questo è troppo! –Sì, con quel tizio che mi ama, che mi protegge e che mi fa sentire sulle nuvole ogni volta che lo guardo negli occhi! Devo andare ora- esclamai infastidita.

Ruggero POV 

Avevo visto tutto da dietro la finestra. Come? Come ha potuto tradirmi? Si sono baciati... e appena lui si è avvicinato alla mia Cande non ci ho visto più e me ne sono andato da quella scena orribile. 

–Ru Ru, tutto bene?- 

-No mamma...- In questi giorni era venuta mia madre a trovarmi dall'Italia e avevo intenzione di presentarle Cande. 

–Che hai visto?- 

-Oggi è il suo compleanno, mamma... e sta a baciarsi con quel cretino di Damien...- 

-Allora ti sei innamorato davvero di lei- disse avvicinandosi a me. 

–Sembrerò un debole se ti dico di sì?- chiesi alzando lo sguardo timidamente.

–Assolutamente no!- 

-E' che... è strano... lei mi fa sentire in estasi, quando sto con lei sono me stesso...- 

-Il mio Ru Ru è diventato grande!- esclamò mia madre. 

–La vuoi conoscere?- 

-Mi piacerebbe molto!-

Cande POV 

Stavo ormai rientrando a casa dopo tutto quello che era appena successo con Damien. Non posso crederci, come ho fatto a stare con uno come lui in passato?! Mentre stavo per prendere le chiavi di casa mi arrivò un messaggio. Era di Ruggero. Voleva vedermi ed era a casa sua. Ok Cande, contieni la tua felicità! Corsi fino al suo cancello e, quando mi aprì, gli saltai completamente addosso. 

–Hey! Hahah buon compleanno amore- disse lui continuando a ridere. 

–Mi sei mancato tanto- 

-Anche tu... ma prima devi spiegarmi una cosa: perché ti stavi baciando con Damien?- 

-Non ci stavamo baciando... l'ho respinto... e abbiamo litigato... ma non voglio parlare di lui ora. Piuttosto... non hai ancora scritto nulla su twitter riguardo al mio compleanno hahah- 

-E' che non ho avuto tempo...- In quel momento comparve dietro di lui una donna che mi sorrideva. Ruggero le andò vicino e la portò accanto a me. –Cande, lei è mia madre. Mamma, lei è Cande.- 

-E' un piacere conoscerla, signora- dissi amichevolmente. 

–Altrettanto! Mio figlio mi parla molto di te...- 

-Ok, un attimo solo che devo scrivere su twitter altrimenti la signorina Molfese si offende!- Feci una smorfia, ma poi io e sua madre iniziammo a ridere. Dopo un po' lessi il messaggio perché in questi giorni avevo creato anch'io un profilo twitter e già mi seguivano più di 5000 persone! Voglio augurare un felice compleanno alla neo-iscritta su Twitter. Buon compleanno amore mio <3 @kndmolfese sei la mia vita <3                   



ANGOLO AUTRICE: mancano solo 5 capitoli alla fine! E ci aspettano taaaanti colpi di scena! Lo scoprirete!                                           

Dime si esto es real - RuggelariaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora