Capitolo 24

129 12 2
                                    

Ruggero POV 

Ero corso a casa da Jorge per sapere cosa aveva di urgente da dirmi. 

–Allora? Cos'è successo?- gli chiesi affannato. 

–Ok... ehm... Rugg, tu sai che sei il mio migliore amico e che ti voglio un gran bene... e ti confesso che quando mi hai detto di Cande qualche mese fa sono stato davvero felice per te che ti eri finalmente innamorato. Ma purtroppo...- 

-Purtroppo cosa? Jorge, mi stai preoccupando!-

-Devi lasciare Cande. I discografici hanno detto che le storie che durano tanti mesi non fanno vendere...- 

-Eh?! No, non voglio e non posso lasciare Cande!- 

-O Cande o la musica.- 

-Quindi se non lascio Cande mi stracciano il contratto discografico?- 

-In un certo senso sì...- 

-Esco un attimo. Scusa, Jorge, ma questa cosa mi ha turbato parecchio...- 

Uscii di casa e mi sedetti sul marciapiede appoggiato al cancello d'ingresso della casa di Cande. No, non potevo lasciarla... lei era importante, io la amavo... ma la musica è tutto per me...

Cande POV 

Stavo mangiando qualcosa perché avevo una gran fame, ma all'improvviso vidi Ruggero davanti alla porta del retro. Era abbastanza sconvolto, come se gli fosse successo qualcosa in quei venti minuti che eravamo stati separati. 

–Hey, amore, cos'hai? Tutto bene?- domandai preoccupata aprendo la porta. 

–Cande, io... devo dirti una cosa- 

-Dimmi. Ma è grave?- 

-Io... io ti amo Cande, sei l'unica che mi ha fatto davvero battere il cuore... farei qualsiasi cosa per te-disse prendendomi le mani con un tono commosso. 

–Lo so, anche io ti amo e anche io farei qualsiasi cosa per te.- 

-Ecco, vedi?! Non riesco a parlarti... i tuoi occhi mi fregano sempre...- 

-Vuoi che li chiudo?- 

-No, non chiuderli, vorrei vederli sempre.- 

-Ma già li vedi sempre!- esclamai ironica. 

–Sì- disse accennando un sorriso –E spero che non li chiuderai mai- 

-Solo quando dormo o quando tra sessant'anni morirò hahah- 

-Come faccio a dirti tutto?! Aiutami!- 

-Non so cosa devi dirmi quindi non posso aiutarti...- 

Cacciò dalla tasca posteriore dei jeans un foglio piegato. –Questa è una lettera per te. Ti prego, dopo che l'hai letta, non odiarmi.- Mentre io prendevo il foglio lui mise le sue mani sulle mie guance e mi baciò, forse come non mi aveva mai baciata prima. –Ti amo Ariel- disse prima di andarsene con gli occhi lucidi. Ok, ufficialmente non avevo capito nulla di quello che era successo! Chiusi la porta e, appena finii di mangiare, andai di sopra in camera mia; aprendo Twitter vidi tanti messaggi dalle fan di Ruggero: sarete sempre una coppia stupenda , mi avete fatta sognare , ho capito grazie a voi cos'è l'amore vero e in tutti i messaggi eravamo taggati sia io che lui. Qualcosa stava succedendo davvero... aprii la lettera e iniziai a leggerla: 

Amore mio, 

dalle prime due parole della lettera suppongo che non mi odi ancora e che quindi ti si sono illuminati gli occhi come quando sei felice. Sì, perché quando tu sei felice lo sono anch'io, e lo sono tutte le persone che ti circondano. Qualche mese fa mi hai fatto perdere la testa per i tuoi occhi così profondi, il tuo sorriso sincero e la tua semplicità. Grazie a te ho riscoperto il vero Ruggero che avevo perso da un po' e questa è una delle cose che più amo di te. Ci sarebbero tantissime cose che vorrei dirti, ma ci vorrebbero almeno altri dieci di fogli come questi, ma spero che dopo quello che ti dirò tu continuerai a pensare che sono e sarò sempre il Ruggero che hai conosciuto, quello un po' timido, ma anche vivace. Piccola mia, poche ore fa ti ho detto che avrei voluto vivere il presente insieme a te, ma purtroppo per il mio lavoro devo anche dare uno sguardo al futuro; mi hanno obbligato a scegliere tra te e la musica... e io ho scelto la mia passione. Spero mi capirai e capirai anche che non l'ho fatto perché non ti ami o cose del genere, ma l'ho fatto perché la musica per me è molto importante e viene prima di qualsiasi altra cosa. Mi si spezza il cuore lasciarti così, ma ti prometto che un giorno ci rivedremo e chiariremo le cose insieme, ad un tavolo, magari nel posto dove ci siamo detti per la prima volta quel 'ti amo' che ho sognato per tante notti. Adesso te lo dico di nuovo, ma spero non per l'ultima volta: ti amo, amore mio, tanto. E ogni volta che canterò "Mil vidas atras" penserò a te e a tutto quello che abbiamo vissuto insieme. Non ti dimenticherò mai, Ariel. Non odiarmi, per favore.     

La tua popstar. <3 

Dopo un bel respiro riaprii di nuovo twitter e notai il post di Ruggero a cui tutte le fan avevano risposto con quei commenti: @kndmolfese sarai per sempre una delle persone più importanti della mia vita. <3 Questo non è un addio, ma un 'a presto'. Facciamo finta che non è finito nulla perché 'io già ti ho amata mille vite fa' 

Una lacrima rigò perfettamente la mia guancia. 



ANGOLO AUTRICE: che parole commuoventi da parte di Ruggero :'( e ora? Finirà davvero tutto così? E come reagiranno i fan dei Ruggelaria nei confronti dei discografici? Lo scoprirete nel prossimo capitolo!



Dime si esto es real - RuggelariaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora