Capitolo tre

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3 settimane dopo

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Mi svegliò la vibrazione dell'iphone poggiato su comodino, saranno state le tre del mattino o qualcosa del genere, Sophia dormiva beata al mio fianco, il buio regnava sovrano nella stanza così mossi piano il braccio tastando il comodino per cercare il cellulare. Il bagliore forte quasi mi accecò, misi a fuoco lo schermo e subito dopo aprì i messaggi.

Harry: Louis gia dormi? Insomma mi annoio tanto, e non so con chi parlare.

Tu: Dormivo..ora non più..

Harry: Uh mi dispiace averti svegliato, ma se hai il sonno incredibilmente leggero non è colpa mia!

Ridacchiai e roteai gli occhi all'affermazione del riccio, ormai lo conoscevo da un mese o all'incirca, del bacio no ne avevamo più parlato e a me andava benissimo così, eravamo amici, amici e basta, si.. Cioè forse un po' mi piaceva, ma poco..insomma dovevo conoscerlo ancora bene per poter affermare di avere una cotta per lui o qualcosa del genere.

Tu: Domani andiamo a fare colazione come al solito?

Harry: Si, ovvio. Sai mi è preso il sonno..

Tu: Scherzi Haz? Mi hai svegliato per lasciarmi così? Sono indignato sappilo.

Harry: Sei così noioso Louu

Tu: E' che ho sonno. Ed è colpa tua se sono sveglio. Ora vado, oppure crollo con il telefono ancora davanti alla faccia.

Harry: No! non lasciarmi Lou! *urla disperato* non è vero che ho sonno, l'ho detto per farti innervosire!

Tu: E invece ti lascio, ho troppo sonno. Buonanotte riccio

Harry: Notte Louis


**********

"Paaaapàààà" la bambina urlò dal bagno "Sophia cosa c'è?" risposi gridando a mia volta dalla camera da letto, "Vieni qui." disse così lei. Camminai scocciato fino a dove si trovava "Sono qui, dimmi amore" "Non trovo il dentifricio papà, tu dici che devo sempre lavarmi i dentini prima di uscire di casa, perchè se no non faccio bella figura vicino ai miei amici" "Tesoro quante volte dovrò ripeterti che il dentifricio è nell'armadietto accanto a te?" "Tante" ridacchiò la più piccina . Le sorrisi ed uscì dal bagno finendo di prepararmi.

"Buongiorno Louis" Buongiorno meraviglia! "Giorno Harry" "Che ne dici se oggi andiamo a casa mia? Gemma non ci sarà per tutto il giorno, e siccome ogni tanto siamo andati a casa tua è il mio turno." "Oh certo Harry!" Ci dirigemmo verso la macchina, scena che si era ripetuta più e più volte, entrammo ed Harry mise la musica, canticchiammo un po' le canzoni dei the fray, la mia band preferita e parlammo del più e del meno come al solito. Arrivati a casa Harry sparì in cucina ed io ne approfittai per guardarmi intorno, casa sua era davvero grande, stupenda direi, con all'incirca sette stanze, esclusi cucina e i due bagni. Harry tornò in salotto con due tazze fumanti tra le mani, the, la mia bevanda preferita, amavo il the soprattutto bollente. "Ahia" grugnì lui, staccando le labbra immediatamente dalla tazza, scoppiai a ridere a crepapelle. All'improvviso Harry sorrise, e si avvicino più a me che avevo ancora la tazza tra le mani, la prese e la poggiò sul tavolino davanti al divano. Eravamo vicini, troppo vicini, il cuore mi batteva all'impazzata ed il respiro era diventato irregolare, sapevo cosa stesse per succedere, ed una parte di me, quella razionale e noiosa mi diceeva di non farlo, ma l'altra parte di me, quella desiderosa ed ormai corrotta mi diceva di continuare, di non fermarmi per nessuna ragione al mondo. E fu così che mi ritrovai in braccio ad Harry sul divano di casa sua, le nostre labbra attaccate, la mia lingua che giocava con la sua e viceversa, era una sensazione paradisiaca, le sue labbra erano talmente morbide e carnose; Il riccio mi porto in braccio fino alla camera da letto, poi mi lanciò di peso sul suo letto così enorme e comodo, e subito dopo si mise a cavalcioni su di me, mi tolse la maglietta ed io feci lo stesso con la sua camicia bianca, e subito dopo con i suoi pantaloni, rimase in boxer, si sporse verso di me e mi iniziò a baciare il petto, scendendo sempre più giù, fino ad arrivare alla cintura dei miei pantaloni che slacciò in un batter d'occhio, tolse anche i boxer ed immediatamente inglobò la mia erezione appena pronunciata, "Harry!" Gemetti sorpreso ma al contempo molto eccitato da quel contatto così immediato. "Harry, Harry, più veloce ti prego.." Senza dire niente iniziò a spingersi più infondo e piu velocemente, "H-Harry spostati sto p-per.."non riuscì a finire la frase preso da quella sensazione di piacere che si espandeva piano piano in tutto il mio corpo, fece finta di non aver ascoltato e non si sposto di un millimetro da dove si trovava, gli venni in bocca, dopo aver finito sorrise soddisfatto di ciò che aveva provocato in me, così presi il controllo e mi misi a cavalcioni su di lui, gli levai i boxer e gli feci succhiare due delle mie piccole dita, così da fargliele lubrificare per bene, l'attimo dopo le infilai nella sua apertura, ed iniziai a sforbiciare per farlo abituare a quella presenza, "Louis dai" Si lamentò Harry chiaramente eccitato e desideroso, sostituì le dita con il mio membro, "L-Louis" Gemette al contatto, "Harreh!" quasi urlai in preda all'eccitazione. Rimasi fermo per qualche secondo, poi Harry fece un cenno con la testa ed iniziai piano a spingere, "Più forte lou più forte!" Gemette il riccio. Iniziai a spingermi più forte dentro le sue natiche perfette. "H-Harry" gemetti e poi venni per la seconda volta nel giro di un'ora. "Louis! Cazzo Louis!" urlò Harry prima di riversarsi sui nostri stomaci sudati.

Ero steso accanto ad Harry, che nel frattempo si era addormentato, era così perfetto, i capelli ancora sudati e sparsi qua e la, il viso estremamente rilassato, ed un bellissimo sorriso con tanto di fossette stampato su di esso. "Harry svegliati" dissi piano baciandoli le labbra con delicatezza. "Mhh.. Louis non essere noioso.." "Tesoro dobbiamo andare a prendere i bambini da scuola tra meno di mezz'ora e siamo ancora entrambi completamente nudi ed appiccicosi." Sorrise a quelle parole, e poco dopo aprì gli occhi scrutandomi da capo a piedi. "Andiamo a fare una doccia?" mi chiese con dolcezza "Si, ne abbiamo proprio bisogno" Risi. "Direi" Rispose. Ed ora potevo proprio dirlo..ero fottutamente innamorato di questo ragazzo tutto fossette e ricci, e non sarei potuto esserne più felice.


N/A

Ehi ehi eeeehiii, ed anche il terzo capitolo è completo! La storia sta prendendo forma, finalmente! Comunquee vi ringrazio per le visualizzazioni, stiamo crescendo direi! Sto aggiornando una volta al giorno, e cercherò di continuare di questo passo. Ora, mi dileguo, all the love.x





This is my daughter.[Larry Stylinson]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora