51.

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Porca troia, perché non sto mai zitta, non posso raccontargli tutto,sono sicura che reagirebbe male.

devo andare in bagno》
Sarebbe stata una nottata molto molto lunga.

Tu non vai da nessuna parte》
Maledizione alla sua velocità da vampiro,non sarei mai riuscita a scappare.

Ti prego, dimentica quello che ho detto》
Praticamente era una supplica, le cose tra di noi stavano andando bene e non voglio combinare un pasticcio

No》
Avanzó verso di me, io intanto indietreggiavo《tu. Ora. Mi . Dirai. Tutto》
la sua voce era priva di sentimenti.
Ero col culo contro il piccolo tavolo bianco.

Non ho niente da dirti》

buttó il giubbino per terra, mi prese per i fianchi facendomi sedere sul tavolo.《O parli...oppure》mi accarezzó il collo

H-hai promesso di non farmi del male》
Tremai.

Prima》
Rispose secco continuando ad accarezzarmi il collo
Io non ho nessuna intenzione di parlare di suo padre, potrebbe perdere il controllo come le altre volte

Non te lo dirò 》
La mia voce tremava.

Parlerai in un modo o nell'altro》
Ghignó, io conosco quella voce è la sua seconda personalità, anche i suoi occhi stanno iniziando a cambiare colore.
Lo spinsi via con tutta la forza che avevo in corpo, non avrei mai parlato perché so che reagirebbe peggio di così, con una mossa velocissima mi fece cadere a terra, io indietreggiai tremando fino a trovarmi contro il l'angolo del muro

Non tremare, dovresti esserci abituata》
Sussurra e mi accarezza la guancia

Non mi toccare》
Gli tolgo la mano dal mio viso.

Si avvicina al mio collo, io pensavo che avrebbe esitato come l'altra volta invece no, gli do dei pugni sulla schiena per allontanarlo, sono innamorata si una persona che mi procura dolore costantemente, perché non mi sono innamorata di un persona dolce e tenera, noi umani dobbiamo sempre essere attratti dal male.

Adesso hai intenzione di parlare? 》
Mi guarda negli occhi, l'angolo della sua bocca e sporco del mio sangue.
Faccio di no con la testa, lo sto facendo per il suo bene e neanche lo capisce.

N-non p-parleró》
Dico con le lacrime che escono lentamente dal mio viso perché lui sta bevendo il sangue dal mio polso e mi fa davvero male, non c'è la faccio.

F-fermati》
Sta perdendo il controllo.

Ultima possibilità 》
Le lacrime continuano a scorrere sul mio viso.

N-no》
Dico singhiozzando, lui ormai ha perso la pazienza e anche la testa, a volte questa sua doppia personalità è folle. Mi strappa la canottiera, io ho cercato di ribellarmi, però sono stanca, conficcó i canini poco sopra il seno, con la mano sinistra mi spinse per terra senza staccarsi, gli diedi dei pugni sulla schiena, ma mi fermò bloccandomi i polsi per terra.
Non credevo che potesse farmi del male fino a questo punto, mi sento distrutta, stupida e ingenua, si sposta tornando a bere il sangue dal collo ma dall'altra parte quella che non ha morso .

P-parleró》
Sussurrai.

Meglio tardi che mai, pensavo di doverti uccidere》
Non l'ha detto sulserio, mi avrebbe....insomma avrebbe davvero avuto il coraggio di uccidermi.

~REDBLOOD~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora