2.

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Nora, era entrata nella camera, in fretta, quel ragazzo le aveva fatto paura e in più le sembrava di conoscerli.

Ah》
Scivolò  e andó a sbattere contro il muro, di nuovo quel dolore allucinante al petto, l'aveva colpita di nuovo e ogni giorno sempre più forte, non aveva problemi al cuore.
La ferita al polso si era riaperta,   con quella si teneva al muro e l'altra sul petto.

Quindi tu sei la figlia del vecchio cretino》
Sentendo una voce dietro di lei, le venne un colpo, si girò di scatto, davanti a lei c'era il ragazzo da cui era scappata, lo sguardo freddo e distaccato la spaventava e non sapeva il motivo.

N-non c-chiamare mio padre c-cosi》
A malapena la ragazza si reggeva in piedi, il dolore stava diminuendo, chiuse gli occhi e cercò di respirare.

Tenace la ragazza》
Blake sorrise,non uno di quei sorrisi belli, ma uno di quelli che ti spaventa.

Gli occhi del ragazzo si spostarono sulla taglio da cui fuoriusciva un po di sangue, afferró la ragazza facendola sbattere contro il muro, Norah lo guardava confusa, voleva dirgli di lasciarla, ma le parole le morivano in bocca.

L-lasciami》
Gli occhi di Blake divennero rossi,Norah si spaventó, il cuore batteva all'impazzata,  pensava di impazzire, è impossibile che una persona abbia gli occhi rossi.
Avvicinò la bocca alla ferita e leccó il sangue.

C-che stai facendo? 》
Chiese titubante.

Mhmh buono》
Norah avvicinò il braccio al suo cuore, si domandava se questo ragazzo era pazzo o cosa.

Lo guardava stranita, i suoi occhi tornarono azzurri come prima, lo squadró dall'alto in basso, era un ragazzo bellissimo, ma nei suoi occhi non traspirava nessun tipo di sentimento

Sentì un rumore provenire dalla finestra, girò la testa un secondo,  e tornó a guardare il ragazzo, ma era scomparso, era davanti a lei fino a due minuti.

RAGAZZINA SCENDI》
Era il padre di Nora, non le piaceva il fatto che la chiamasse proprio adesso, le aveva detto di non muoversi e le sembrava parecchio strano.

Si mise una fascia intorno al polso e scese, si muoveva lentamente, entrò nella stanza nascondendo la mano dietro la schiena, gli occhi dei ragazzi erano fissi su di lei.
Bum Bum Bum questo era il rumore del suo cuore, come se volesse uscirle dal petto.

Dimmi padre》
Norah era abituata a trattare il padre come se fosse un re, lui era uomo sulla cinquantina, occhi neri, le rughe sul viso, lo sguardo serio e la tunica che indossa per andare in chiesa.

Devo spiegarti un paio di cose》
Le fa segno di avvicinarsi, si inginocchia vicino al padre e lo ascolta, molto attentamente.

I ragazzi non le tolgono lo sguardo di dosso, ma soprattutto uno di loro, come se lei fosse la sua preda.

Tu devi andare con Blake》
Sì chiedeva chi fosse Blake, guardò attentamente i ragazzi uno ad uno, cercando di capire.

Perché? 》
Chiede ingenuamente.

Non ti voglio più, sei sempre stata un peso per me,  tale quale a quella poco di buono di tua madre》
Strinse forte la collana che le aveva lasciato la madre, era l'unica cosa che le rimaneva,  sentiva un dolore allucinante al cuore, per le parole del padre. Cercò di trattenersi per non piangere.

I-io devo b-badare ad Anna》
Sussurra.
Lei non ha mai osato rispondere o bisticciare con il padre.

Primo o poi quella ragazzina morirà》
"No non può parlare sul serio, lei è sangue del suo sangue" pensò la ragazza.

N-non è vero, lei v-vivrá》
Sì alza velocemente e corre in camera sua. L'unica persona che le rimaneva era la sua sorellina, lei non poteva morire.
Aprì la finestra, se suo padre non la voleva in casa, se ne sarebbe andata.

Dove credi di andare? 》
Quella voce, dura e profonda l'avrebbe riconosciuta ovunque, vicino a lui c'era un ragazzo con i capelli biondi e gli occhi grigi, la pelle pallida proprio come quella degli altri tizi, aveva indosso una camicia bianca semi-aperta e dei pantaloni neri, e un tatuaggio sul collo.

D-da mia sorella》
Lei sapeva che era tardi, ma sarebbe andata da un'altra parte a dormire, aspettando che fosse mattina.

Tu  non vai da nessuna parte. Chiaro? 》
Blake la stava fulminando con gli occhi, infatti Norah se n'era accorta.

Ti consiglio di ascoltarlo》
Le consiglió Jace《non ti conviene farlo arrabbiare》.

"Ma che cosa vogliono da me? Perché non mi lasciano in pace? "Sì domandò.

Strinse la collana, portandola al cuore, Norah è sempre stata una ragazza tranquilla e timida, anche se veniva picchiata o insultata, stava zitta e ascoltava tutte le crudeltà che le venivano dette, poi andava in camera sua e piangeva senza dire nulla, assomigliava molto alla madre.

Jace si avvicinò alla ragazza, le mise la mano sulla spalla e la guardò intensamente, Norah dopo pochi secondi svenne, Jace la prese in braccio.

portala a casa, io vado a fare due chiacchiere con il padre》

Va bene》Jace guardo, la ragazza tra le sue braccia《dì a Matt di raggiungermi》

Blake, non parlò  era un ragazzo di poche parole, ma Jace era suo fratello maggiore è aveva imparato a capirlo senza il bisogno che parlasse,  nonostante fossero gemelli di uguale non avevano nulla, erano come lo ying e lo Yang

allora avete fatto? 》
Chiese Kasper, giocherellando con qualcosa fra le mani, aveva quindici anni ed era il più piccolo fra loro, occhi color miele tendenti al giallo come quelli di un gatto,capelli castani.

Si》
Rispose senza distogliere lo sguardo dal prete.

Kasper sbadiglió 《possiamo tornare a casa, finalmente》si alzò e si diresse verso la porta.

voi andate, io devo sistemare un paio di cose》
I tre quattro vampiri si alzarono

Il patto è sigillato》
Blake è il vampiro più rispettato del mondo dei vampiri, oltre che essere il principe dei vampiri,  assieme ai fratelli, e anche il futuro re.

Solo perché mi hai ceduto tua figlia》.
Rispose il ragazzo guardandolo freddo come il ghiaccio.《non provare più a fregarmi. Chiaro? 》
In un secondo era davanti al prete e lo afferró per il collo, tirandolo su.

S-si》
Lo lasciò andare.

Mio signore, cosa hai intenzione di fare con mia figlia? 》
Sì toccò il collo, massaggiandolo per poco non lo soffocava.

《Non sono affari tuoi》
Andó via.

~REDBLOOD~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora