Capitolo 9

246 19 0
                                    

Mi prende per mano e corre verso casa mia, poi si ferma e dice "Aspetta. Ma io non so dov'é casa tua". Non ho ancora riacquisito il dono della parola."Dev.. And..""Sveva tranquilla" mi sorride. Non so. Mi vuole far svenire? Prima il bacio, poi la mano, poi il suo sorriso... "Ti porto io" gli dico tremante. Il cielo é nuvoloso e minaccia di piovere e  l' aria é umida. Per fortuna mi sono messa una felpa pesane e  una giacca sopra il top. Dopo aver girato per le strade di Milano arriviamo davanti a casa mia. Suoniamo al campanello e ci apre mia madre "Ma quello é Mika?!" "Ehm... Si mamma." Mika mi guarda stupito. "Buongiorno signora." Mia mamma adora Mika. "A-accomodatevi" una volta dentro mia madre gli porge la mano. "Io sono Federica, piacere" Mika sorride  e le stringe la mano. "Mamma, ora capisci con chi ero sempre?" Mia mamma ha una faccia persa, non sa cosa dire, non sa cosa fare. "Volevo portare sua figlia a Roma con me" dice Mika. "E poi il tour continuerebbe a Firenze, poi in Francia, poi in Spagna, poi di nuovo in Francia... Poi gliela  riporto, promesso." Mia mamma ha un volto ancora piú perso e perplesso "Io credo che... No. Non posso." "MAMMA!" Ecco perché la odio. Deve sempre rovinare tutto. "Ti prego, ci renderebbe molto felici, e poi potrà sentire Sveva ogni giorno" "Mamma, tu non puoi rovinare tutto!" Mia mamma si addolcisce "Sveva, ti renderebbe davvero felice?" Dice. "Certo!" Che risposta si aspettava? "Allora puoi andare" ha un sorriso a trentadue denti sulle labbra, ma comunque meno bello di quello di Mika."Grazie mamma! Ti adoro!" Ecco come si può passare dall' odio profondo per una persona all' amore. "Quando partiamo?" Chiedo a Mika. "Verso l' una prendiamo l' aereo, nel frattempo prepara la valigia, io vado a casa" "Okay a dopo!" Appena esce di casa... "Sveva, tu ti vedi con Mika e non mi dici nulla?" "Esatto" comincio a ridere. "Raccontami tutto!" Mia mamma sembra una sedicenne quando fa cosí. "Ci siamo incontrati qualche giorno fa ingiro e...  Siamo diventati subito amici" "É vero che quel ragazzo é la miglior medicina contro ogni malattia" "Puoi dirlo forte mamma! Ora peró preparo le valige" Vado in camera mia, piena di poster di Mika. Per fortuna non é entrato, credo che sarebbe rimasto sconvolto.
Ripenso al bacio. Non ho idea si cosa sia successo. Non sono pronta. O forse si? Posso superare la paura e  andare avanti o no? Non lo so, ma presto parlerò di questo con Mika, e cosa gli dico? "No Mika, guarda che ho troppa paura". Ma perché non esiste l'amicizia tra maschi e femmine? Ora si che sono nella merda.

Rain //MikaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora