Capitolo 16

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Apro gli occhi. La luce del sole entra dalla grande finestra in fonte al letto, illuminando la stanza. Le morbide coperte mi avvolgono e mi cullano. Mi siedo e noto una cosa. Mika non c'è. Dov'è? Immagino che sia andato alle prove, e non voleva svegliarmi. Va bene dai. Esco dal letto e prendo in mano il cellulare. Leggo tutte le notifiche. 10 messaggi whatsapp che non mi va di leggere e... 200 notifiche instagram. 200 notifiche instagram? Apro quel social solo per controllare Mika, o almeno lo facevo, ma bon posto nulla da un anno quasi. Entro nella pagina delle notifiche. Almeno 100 nuovi seguaci e 100 commenti sotto l'ultimo post. Cosa sta succedendo? Decido di leggere i commenti dopo perché voglio tenermi un po' di ansia. Preferisco prima entrare nella page di Mika e vedere i nuovi post. ECCO COSA È SUCCESSO. Mika ha postato il selfie di ieri sera. E se... E se avesse detto che siamo fidanzati? Cioè, non voglio tenerlo nascosto ma... I giornalisti... I paparazzi... Uff... Guardo la descrizione. "Dessert with my best friend Sveva. You are perfect." che dolce. No, per fortuna non ha detto nulla. Adesso non sono ancora pronta, non ci credo neanche io...
Vado a leggere i commenti, sono curiosa. Il primo è di Micaela. "U.U migliori amici, sappiate che vi shippo un casino #svika" scoppio a ridere. Bello è già partito lo ship e neanche sanno che siamo fidanzati. Continuo a leggere. Fanpage che mi scrivono di tutto. Alcune "Wow! Che bello vorrei essere al posto tuo!" Altre "Troia, Mika è mio". A qualcuno rispondo ringraziando ovviamente non gli insulti. Nella vita ho imparato a ignorare. Gli haters vanno ignorati. Mi cattura il commento di "Nicoh". "Mi fai schifo. Come fai a essere migliore amica di quello? Vergognati e sappi che ci riincontreremo". Nicholas. Non ho parole. Veramente si è ridotto a questi livelli? Continuo a scorrere i commenti, ormai sono quasi tutti uguali, ma continuo a rispondere. Finiti i commenti chiudo instagram con un mezzo sorriso sulla faccia. Sono un po' preoccupata per la faccenda di Nicholas e non riesco a non pensarci, ma sono anche felicissima perché Mika è un angelo. Whatsapp non lo apro neanche. Mi sdraio sul letto e mi faccio film mentali insensati su cose insensate. Guardo l'orologio. Sono le 9:30. Pensavo più tardi. Mi metto una Tshirt bianca larga e dei leggins neri. Metto un felpone grigio e vado in bagno. Mi trucco appena appena per sembrare decente e mi guardo per un buon cinque minuti. "Che cesso" dico. Esco dal bagno.
Prendo la borsa e ci frugo dentro, cercando le chiavi dell' albergo, ma stranamente non ci sono. Giro un po' la camera. Eccole, sono sul tavolo difianco a un bigliettino. C'è scritto "Ciao Zuppa! Io sono andato alle prove. Ho preferito non svegliarti. Se vuoi fai colazione nell'albergo, se no cerca un bar. Ti lascio la carta di credito in una busta con il codice, compra quello che vuoi. Ci rivediamo per pranzo! Ti amo, Mika".

Rain //MikaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora