REAL LOVE||Louis Tomlinson||

~Capitolo 34

Passarono ben due ore.. E nessuna risposta, nessuna.
Aveva iniziato a piovere, ed eravamo rimasti in quel bar, a non fare nulla.

Mi alzai velocemente dal mio posto, non voleva parlarmi? Bene, perfetto, ho altro da fare.
Mi fermai, sulla soglia della porta, a vedere se si era accorto di me, nulla, continuava a giocare con quella stupida bustina di zucchero.
Sentivo gli occhi pizzicare, trattenni le lacrime, iniziai a camminare, sotto la pioggia, bagnandomi, non me ne importa nulla se mi bagnavo, tanto ormai.
Notai in lontananza, Louis, uscire dall'edificio, mi nascosi in un vicolo, vedi lui che camminava a testa bassa, ma che gli prendeva oggi?

Passó davanti al vicolo, non accorgendosi di me.
Sentivo il cuore perdere battiti, il respiro che mi mancava, che aveva?
Perché, quando tutto va bene, la sua reazione non è mai positiva.
C'è sempre qualcosa che non va.
A volte penso.. Dovrei smettere d'amarlo? Insomma, chiunque ragazza lo farebbe, nessuno vorrebbe stare così male, per un ragazzo qualunque.
L'unico problema, lui non è chiunque.
È Louis william Tomlinson, l'amore della mia vita.

Magari non era perfetto, diciamo che, era perfetto nelle sue imperfezioni.
E io lo amavo così, imperfetto è perfetto com'era.

Mentre andava via, lo guardavo, guardavo la sua camminata, il suo sguardo basso, i capelli bagnati, le mani in tasca, e calciava l'acqua.
Il massimo che potevo fare, era guardarlo scivolare via.
Come una foglia, che cade dall'albero.
Mi manca, tantissimo.
Che devo fare?

"LOUIS!" lo chiamai, si voltó, i suoi puntarono un secondo i miei, presi una rincorsa, e gli corsi addosso abbracciandolo, "qualunque cosa sia successa, ti amo." i miei occhi fissarono i miei, "Volevo che lo sapessi." Feci un piccolo sorriso, rimasi a fissare le sue labbra socchiuse, notai che le sue braccia erano rimaste lungo il corpo, e che non mi abbracciavano; i miei occhi tornarono lucidi, notai il suo sguardo basso di lato, come se non volesse guardarmi, che avevo fatto per meritarmi questo?
"ho fatto qualcosa?" Cercai di far incrociare gli sguardi, il suo sguardo si tiró su, e riscese subito dopo, "Mi ami?"
Il suo sguardo fissó il mio per qualche secondo, stava per parlare, ma ci ripensó, mi sciolsi dall'abbraccio.
Sospirai andando via, ora era davvero troppo.
Come al solito le cuffie si impossessarono di me, e a consolarmi ci fu Photograph-Ed Sheeran.

Iniziai a piangere, sotto quella piccola pioggerella, Louis era ancora lì, a fissarmi.
Desideravo che veniva a fermarmi, troppe illusioni Jen.
Non ci sperare, sai che Louis è così.
Louis... Com'e Louis?
Sa essere dolce, infantile, stupido, bello, intelligente, menefreghista.
Però sa amare, sa amare come nessuno sa fare.
Perché Louis ha un cuore, un cuore ancora da scoprire.
Un cuore che cerca solo affetto, ha delle ferite che nessuno non ha ancora disinfettato, e voglio essere io.
Voglio essere io a renderlo perfetto, ma non per me, lo voglio rendere perfetto nel senso che gli faccio trovare il suo vero 'io', che lo faccio sentire a suo agio con se stesso.
Perché? Perché Louis sa essere un leone, ma anche una formica.
Sa essere forte, ma anche debole.
Sa essere insicuro,ma sicuro.

È particolare lo ammetto, e non credo che chiunque gli starebbe dietro come gli sto io, pensando a queste cose sorrido.
Ma non per le parole che dico, perché il protagonista di queste parole, è quel bellissimo principe che è andato via, e io lo amo, nonostante lui non abbia risposto al mio "mi ami?" Ma va bene così.

...una presa mi afferrò la vita.

Mua:)
Heyy.
Come stateee?
Ragazze, sto rimanendo un casino delusa, un po' per la mia vita in generale, ma anche voi..
Però va bene così.
Continuo anche se voi neanche leggete.
Perché? Perché amo la mia storia, e voglio finirla.
Non si sa mai che un giorno qualcuno la leggerà, e non può trovarla incompleta.
Un bacione!!♥️

-Alexandra♥️