POV.JENNIFER
Era domenica, e io dormivo beatamente..fin quando non arrivò a svegliarmi quel rompipalle di mio cugino. Zayn.
Aprii gli occhi lentamente e feci un finto sorriso e lui mi guardò prima di aprire quella boccaccia dannata, ma bella che si ritrovava.
"Buongiorno cuginetta" rise. E io subito risposi, ma non a voce. Mi preparai per dargli uno schiaffo, quando lui mi fece un sorrisetto malizioso e guardò dietro di me, io all'improvviso mi girai e vidi una delle sue sorelline che mi tirò una secchiata d'acqua addosso. Io sobbalzai e urlai.
"MA NON AVETE UN CAZZO DA FARE VOI DUE!?" mi alzai e scesi giu notando tutta la mia famiglia che chiacchierava. Giusto oggi c'è il classico 'Pranzo di famiglia'.
La mia famiglia mi guardò da testa a piedi, e solo dopo mi accorsi che avevo solo una maglietta e le mie mutandine. Diventai rossa, quando mio cugino arrivò e mi abbracciò da dietro e io chiusi gli occhi per la vergogna, lui mi prese in braccio e mi portò in camera facendomi sedere sul letto, e subito dopo chiuse la porta e io iniziai a piangere."Piccola non piangere." disse lui, mentre mi accarezzava una guancia. E risposi tra i singhiozzi.
"Ma non è giusto. Perchè c'è l'hai tanto con me?" Chiesi. "Io non c'è l'ho con te, ma le mie sorelle si." Disse lui davvero dispiaciuto, mi strinse a se abbracciandomi. Il mio telefono squillò e vidi chi era, era Louis il mio migliore amico. Risposi.
"P-pronto?" dissi ancora tra i singhiozzi. "Hey piccola che succede?" Chiese preuccupato. "Nulla, le sorelle di mio cugino mi hanno fatto uno scherzo di prima mattina, umiliandomi davanti a tutta la mia famiglia." Spiegai, mentre mi asciugavo le ultime lacrime. "Vuoi che vengo li?" Accettai immediatamente. "Si magari, ho bisogno dei tuoi abbracci." Fece un lieve sospiro, e mi rispose "Va Bene piccola, non ti preuccupare sono li tra poco." Attaccò.
Decisi di asciugarmi e mi vestii subito dopo, misi i miei jeans stretti preferiti e una camicia rossa a scacchi neri, lunga che mi copriva il sedere, misi le mie converse basse bianche e mi feci la treccia da un lato e la chiusi con un elastico rosso.POV.LOUIS
Iniziai a prepararmi, pensando alla mia migliore amica che non aveva avuto un buon risveglio questa mattina, venne mia madre in camera e mi fece prendere un colpo, dato che ero ancora in mutande, urlai e mi coprii le mie parti basse.
"Mamma cazzo!" dissi arrabbiato.
"Si tesoro?" disse lei, mentre si copriva la bocca con la mano per poi ridere. "Cosa ridi?! Io sono in mutande non lo vedi?" dissi vanitoso. "Si lo vedo, hahah tieni questi sono i tuoi vestiti, lavati e profumati." disse facendo uno dei suoi sorrisi. "Ohw grazie, ma potevo lavarli anche io" mentii e risi appena lei usci. Mi vestii e mi misi dei jeans con una maglietta e poi la felpa e le converse.
Presi il cellulare e uscii, andando nella mia macchina e avviandomi verso casa della mia Jen. Quando arrivai bussai e mi aprii la porta una ragazza che non avevo mai visto, alla sua visione mi caderono le chiavi della macchina che avevo in mano, quando la ragazza parlò e mi disse "Tu sei?"
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Mua :)
Bene spero vi sia piaciuto il capitolo e se vi è piaciuto mettete like, seguitemi e commentate. Mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate. Okay? Alla prossima.~Alexandra.
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REAL LOVE||Louis Tomlinson||
Фанфик~E che ti importa se un abbraccio ti rompe le costole, quando ti aggiusta il cuore?~ ___________ Ciaoo a tutti! Sono Alexandra molto piacere! Be che dire, spero vi piaccia la storia, ci sono molte scende HARD muahah, e niente. Grazie in anticipo.