REAL LOVE||Louis Tomlinson||

~Capitolo 33

Era il giorno seguente, quel giorno seguente.
Quello felice, e anche il resto della settimana lo sarebbe stato, il mese, e tutti gli anni futuri.
Il perché?
Be.. Ero con lui.
Il mio lui.
Spalancai gli occhi.
E un sorriso mi strappó le labbra.
Notai il letto bianco, vuoto, freddo.
Ma Louis?
Mi alzai dal letto e andai nel salottino, vidi un biglietto di un colorito giallo pulcino.
-Buongiorno Principessa.
Ti chiedo di perdonarmi se non ci sono, ma sono andato a prenderti una sorpresa.
Ti amo.
Louis Xx.-

Mi misi, seduta sul divano ad aspettare il suo ritorno.

Louis... Il mio Louis.
Mi aveva chiesto di sposarlo.
Di diventare sua moglie. La donna della sua vita.
Di essere sua, per il resto dei nostri giorni, per tutta la vita.
Io. Lui. Una famiglia?
Ma non è presto?
Forse ha voluto chiedermelo ora, per paura di perdermi.
Anche se me lo chiedeva fra 10 anni, non mi perderebbe mai.
Non lo abbandonerei mai, per nessuna ragione al mondo.
Mai e poi mai.
Lo amo.
Mi ama.
Ci amiamo.
E non è forse questo, quello che conta?
Insomma dai, siamo perfetti.

~~~3 ore dopo. ~~~

Vidi una porta spalancarsi, "Louis!" Mi alassi sorridente, "Ehi" mi rivolse un piccolo sorriso, lo abbracciai istintivamente.
Ricambió l'abbraccio, ma non come sempre. Forse è successo qualcosa.
"Tutto bene?" Lo guardai stranita. "Tutto benissimo." Sforzò un sorriso.
Non volevo assillarlo, sarebbe stato lui a dirmi le cose. Ne ero sicura. Credo...

Si chiuse in bagno, non capivo che gli prendeva, era strano.
Sentii l'acqua della doccia scorrere, andai in camera a prepararmi, rimasi in intimo per scegliere cosa mettermi.
Sentii la porta della camera chiudersi, era un Louis in accappatoio, mi guardò da testa a piedi, passandosi la lingua sulle labbra.
Mi morsi il labbro guardandolo in accappatoio, era sempre perfetto, e mi eccitava terribilmente.
Si avvicinò a me, sembrava un leone, e io la sua preda.
Mi prese dai fianchi, e mi tirò a se.
Lasciandomi un bacio casto sulle labbra, sorrise leggermente, lo guardai negli occhi "Che hai?" Mi staccai leggermente, "Nulla."
Non ne ero sicura, forse gli rodeva solo il culo. "va bene".
"oggi che vuoi fare piccola?" Si staccò andando a cercare qualcosa nell'armadio. "non lo so, tu che vuoi fare?" Mi avvicinai a lui abbracciandolo da dietro, lasciandogli qualche bacio sul collo "Un idea l'avrei.." Fece un sorrisetto malizioso, "Mi dispiace, oggi caschi male." Risposi lasciando una piccola risata alla fine, "perché?" Mi guardò stranito "Ciclo" piccolo sorriso, si girò e continuo a cercare i vestiti, "Allora usciamo, vestiti."

Presi i miei vestiti e andai in bagno, mi lavai velocemente, truccandomi e vestendomi subito dopo.
Misi dei jeans neri, un maglioncino grigio/argentato morbido, e le timberland. Mi feci un trucco leggero, matita interna nera, rimmel e un rossetto rosa.

****

Passeggiamo mano nella mano, per le strade di Londra.
"Jen.." Mi guardò Louis "Si?" Sorrisi, stringendogli delicatamente la mano.
"Ti manca l'Italia?" Mi chiese, dopo un mese che eravamo tornati qui a Londra, "Direi di no.. A te?" Chiesi, entrammo in un bar, "Due cioccolate calde perfavore" non mi rispose neanche alla domanda precedente, aspettammo le nostre cioccolate, non rispose ancora, giocava con le bustine dello zucchero, lo ignorai.

Mua:)
Un po di conflitto tra i due..
Cosa sarà successo a Louis? Cos'ha da nascondere? Specialmente riguardo all'Italia? Non vi dico nullaaaaa :))
Finché non trovo 15 voti su questo capitolo, non aggiorno.
Comunque ben tornate da scuola.
Io non ci sono andata Gne >.<

Un bacione.

-Alexandra♥️