REAL LOVE||Louis Tomlinson||

~Capitolo 31

Hey ragazze ben tornate a tutte!!
Scusate questo grandissimo ritardo!
Ora sono tornata spero ci siano ancora le mie adorate lettrici perché insomma dai.. Ci tengo.
Vi dico solo che da adesso in poi aggiornerò tantissimo! Quindi, pronte?
Buona lettura :)

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Quella sorpresa che lui mi disse.. Era davvero una sorpresa che non mi sarei mai aspettata. Giuro, mai.
Mi porto in una veranda al mare, una specie di gazebo con dei cuscini e candele profumato, ovviamente tutto era intonato, era così bello.
Lui era così bello.

Rimasi in silenzio, si sentivano solo i nostri respiri, non avevo intenzione di dire nulla, solo di rimanere a guardare la sua fottuta bellezza.
I suoi occhi per qualche secondo incrociarono i miei, eravamo vicini, sdraiati su quei cuscini così morbidi, si avvicinò a me, con cautela, il suo naso sfiorò il mio.
Era perfetto.
Le sue labbra assaporarono le mie, quel bacio che amo tanto, e che ricevo da mesi.
Gli chiesi "Allora questa sorpresa?" E lui scherzando rispose, "non ti basto io? Piccola." Arrossii leggermente, mi avvicinai di più a lui abbracciandolo, quelle braccia che mi hanno tenuta al caldo da sempre, da fratello, da amico, da fidanzato, da tutto.
Perché lui è il mio tutto.

In quei occhi ho sempre visto un mondo, un mondo fantastico, il nostro mondo.
Ci siamo io e lui, lui ed io.
So di non essere perfetta, ma nonostante tutto lui mi rende così.
Spero che questo mondo che vedo non possa mai svanire, che possa durare per sempre.
In fondo, il 'sempre' è fatto di tanti 'adesso'.
Anche ora sto scrivendo una pagina della nostra vita, quella bellissima vita che vivremo insieme.
È davvero un principe, il mio.
Spero anche io di essere la principessa che dice di avere.
Voglio solo lui.
Solamente lui.
..ad interrompere i miei pensieri fu proprio il protagonista.
"Amore?" Mi guardò sorridendo, "eccomi." Lo vidi agitato, nervoso, si grattava la nuca continuamente. "Devi dirmi qualcosa?" Arrossimmo entrambi "in realtà si..."
Iniziai a fare mille pensieri, negativi e positivi.
Erano più quelli negativi che positivi.
Nonostante tutto stesse andando bene, avevo un brutto presentimento.
Spero bene.
Lo guardai da testa a piedi, e lo vidi che cercava qualcosa.
Un regalo? Per me?
Mi sento così una merda, mi fa sempre dei regali e io niente.. Mai.

Vidi subito qualcosa, come un sacchetto piccolo color oro, cercai di capire cos'era ma niente.
Sono troppo stupida per arrivarci da sola.

Gli tremavano le mani, glie le presi accarezzandogliele, erano sudaticce.
Pensai subito di dargli un bacio, sussurrandogli sulle labbra "qualsiasi cosa sia, va bene, a me basti tu." Mi rispose dolce stringendomi a lui "E a me basti tu." Continuai a baciarlo, lo amavo, è si lo amo.

È la mia vita.
Anche l'unica.
A volte penso ancora a tutto quello che abbiamo passato, ci sono tante cose ancora in sospeso.
Ma grazie a lui dimentico tutto.
Fortunatamente.

In fondo siamo come in una città di carta, case di carta, persone di carta...