V° Capitolo

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Draco

Avevo passato una bella giornata con lei.
Alle mie parole era diventata tutta rossa.
Cominciava a piacermi un po'...
No Draco,cosa dici?Non puoi innamorarti di una grifondoro mezzosangue!
Ecco,l'avevo riffatto.
Anche se l'avevo solo pensato l'avevo rifatto.
L'avevo disprezzata.
Rimanemmo in silenzio per alcuni minuti,imbarazzati,a pensare.
Poi decisi di rompere il ghiaccio:
<<Torniamo a scuola?>>dissi titubante.
<<O-Okay...>>rispose lei rattristandosi.
Forse non voleva che quella giornata finisse di già...
Ci incamminammo e arrivati a San Mungo mi fermai,mentre lei continuò a camminare fissando in terra.
Decisi di farlo.
Capii che ne io ne lei volevamo che quella bella giornata finisse.
Camminai più veloce per raggiungerla perché non si era accorta che mi ero fermato un istante.
Stava pensando a qualcosa ed aveva un'espressione triste.
Sapevo che non voleva tornare ad Hogwarts così.
La presi delicatamente da dietro per una mano e la feci voltare,la tirai a me,e la guardai per un secondo.
Sul suo volto non c'erano più quegli occhi tristi,ora c'erano un sorriso e due occhi brillanti,speranzosi.
Così decisi di farlo.
Feci un passo in avanti e la baciai.
Fu il bacio più bello della mia vita.
Non fu come gli altri precedenti senza senso,così,senza amore.
Fu solo bellissimo.
Ero felice di averlo fatto.
Ero felice di vedere che stava bene con me,di vedere che anche lei era contenta per la mia azione.
<<Visto?Siamo riusciti a trovare un'altro motivo per cui definire questa una bellissima giornata>>dissi sorridendole.
La guardai,vidi i suoi occhi brillare,...era bellissima.
Mi allontanai freddo al sorgere di un pensiero.
<<Cos'hai?>>mi chiese spaventata.
<<Non possiamo...>>risposi freddo.
Mi guardò interrogativa senza rispondere,poi capì.
Non potevamo stare insieme,nessuno lo avrebbe mai accettato.
Un serpeverde e una grifondoro,Un Malfoy e una Granger,un alleato del signore oscuro e la migliore amica del suo più grande nemico.
Non potevamo.
Mi si accese "la lampadina",e capii che l'unica cosa che potevamo fare era stare assieme di nascosto.
Le proposi la mia idea,e un po' a malincuore accettò.
<<Meglio di niente...>>rispose triste.
Stavo male anch'io all'idea di non poterla abbracciare, baciare, parlare,ecc. liberamente...
Ma era l'unica scelta che avevamo.

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