IX° Capitolo

292 24 1
                                    

Hermione

Mi svegliai con già un sorriso stampato sulla faccia,mi alzai e mi preparai.
Entrai in bagno e mi guardai allo specchio.
Avevo la catenina che mi aveva regalato Draco al collo.
Sorrisi e cominciai a giocherellarci girandomela intorno al dito mentre pensavo alla bellissima giornata passata con Draco nel weekend.
Quando tornai alla realtà uscii dal bagno e guardai l'orologio.
<<ma è tardissimo>>pensai ad alta voce.
Corsi veloce fuori dalla sala comune e scesi le scale che mi fecero perdere almeno dieci minuti perché si spostavano di qua e di là,e poi,finalmente,arrivai alla sala grande per fare colazione.
Mi sedetti davanti a Ginny accanto a Harry e Ron come sempre.
Guardai in direzione del tavolo dei serpeverde cercando lo sguardo di Draco.
Mi stava già guardando, gli sorrisi e lui ricambiò.
Ci guardammo finché non vidi Ron che mangiava senza contegno e così distolsi i miei occhi da Draco per posarli su di lui.
<<Ron,un po' di educazione perfavore!>>esclamai.
<<Non è colpa mia se non esiste un incantesimo che ti toglie la fame>>rispose a bocca piena.
Risero tutti.
Mi rigirai verso Draco e lo vidi che stava uscendo dalla sala arrabbiato,così con una piccola bugia dissi che dovevo passare a prendere un libro in biblioteca e lo raggiunsi.
<<Ehi,Draco,aspettami!>>urlai mentre usciva all'esterno del castello.
Si fermò ma non si girò ne rispose.
Così lo raggiunsi.
Aveva i pugni serrati lungo i fianchi e fissava in basso.
<<Ehi,cosa ti succede? >>chiesi sottovoce.
<<Hermione,lasciami in pace>>rispose serio.
<<Ma cos'hai?>>richiesi.
<<Nulla,vattene>>replicò.
<<Cos'è successo?>>insistetti.
<<Hermione ti ho detto di andartene!Spariscimi dalla vista!>>mi urlò contro.
Mi spinse e quasi cascai.
Rimasi immobilizzata.
Non mi aveva mai trattata così...
Sentii gli occhi gonfiare e le lacrime che cominciavano a scendermi lungo il viso.
Si accorse che aveva esagerato e così mi si avvicinò e cercò di abbracciarmi.
<<Scusa Hermione,io non volevo...>>
Feci un passo indietro.
<<Non mi toccare>>risposi fissandolo negli occhi continuando a piangere senza un'espressione chiara.
<<Io non volevo farti del male...>>replicò avvicinandosi di nuovo.
Ma io indietreggiai un'altra volta.
Non potevo credere a quello che aveva appena fatto.
Continuai a guardarlo per un po',poi mi girai e mi incamminai verso l'entrata.
Quando però sentii qualcuno afferrarmi per il polso e tirarmi facendomi girare.
Mi abbracciò e cercai di liberarmi,ma accentuò la presa e così mi arresi.
<<per-donami>>mi sussurrò all'orecchio.
<<Perché l'hai fatto?>>chiesi seccamente.
<<Hermione...io...>>si fermò.
<<Continua>>dissi.
<<io...mentre stavo facendo colazione ho ricevuto una lettera da mio padre...e...>>
<<E?>>chiesi curiosa,ma allo stesso tempo spaventata.
<<E...e c'era scritto che un suo assistente ha letto la targhetta che ho fatto mettere sulla nostra panchina.E per questo mi ha ordinato di scordarmi di te o ti succederà qualcosa>>rispose triste con le lacrime agli occhi<<io Hermione...non voglio che mio padre ti faccia del male...io ti amo Hermione,ti amo come non ho mai amato nessuna prima,ti amo con tutto il mio cuore e la mia anima,ti amo con tutto me stesso...>>rispose.
Lo guardai negli occhi,e ricominciò a piangere.
<<Draco,guardami. Nessuno,nemmeno tuo padre mi dividerà da te!>>risposi prendendogli il viso fra le mani.
Mi avvicinai e lo baciai dolcemente ma determinata.
Si staccò:
<<Hermione,io non posso permettere che mio padre ti faccia qualcosa...>>disse tristemente<<io non posso stare con te,ti farei solo del male>>continuò.
<<shh...>>disssi e lo ribaciai appassionatamente.
Cercò di staccarsi,ma gli mise le mani dietro la testa e lo bloccai.
<<Io ti amo Draco,non mi interessa di quello che può farmi tuo padre>>.
<<Ma Herm...>>disse
<<No. Abbiamo sconfitto il signore oscuro,possiamo sconfiggere anche lui>>risposi interrompendolo.


Se vi piace la storia commentate qui sotto e io continuo.
Baci :*
Martina

Dramione - An Old MemoryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora