Grazie per tutti i voti ragazze❤
Harry rimase con me tutta la durata delle festa, e non mi lasciava nemmeno per un attimo. Ero al settimo cielo, ma allo stesso tempo intimorita,se non fossi stata abbastanza per lui? Scacciai quei pensieri negativi. Alla fine della festa, non c'era traccia di Isabelle. Molti degli ospiti di Harry rimasero a dormire nelle stanze degli ospiti. E appena andai a cambiarmi nella stanza di Isabelle la trovai tra le braccia di Ash in atteggiamenti intimi, arrossii e borbottai delle scuse mentre ridacchiavano. Presi la mia borsa con vestiti di ricambio, beauty- case, cose varie e uscii. Harry era fuori dalla porta ad aspettarmi, mi portò la borsa in camera sua e mi aiutò a togliere il vestito. Osservai la sua stanza, tutto era con toni freddi, parete nera tende blu in tinta con le lenzuola e mobili in legno scuro. Improvvisamente cominciai a essere nervosa, e tremai leggermente. Appena Harry tirò giù la zip, il vestito scivolò lungo il mio corpo, lui mi girò attorno ammirandomi, il mio cuore era fuori controllo. Mi misi il pigiama e andai in bagno a struccarmi e pettinarmi. Harry mi aspettava sotto le coperte, esitai invece di raggiungerlo subito.
Lui scostò le coperte. <<Dai vieni.>>
Esitai ancora, ero troppo timida per andare da lui.
<<Vuoi che ti venga a prendere?>>
<<No no...>> Mi sdraiai accanto a lui che mi cinse subito la vita. Mi accoccolai al suo petto, mi godetti il suo calore e il suo dolce abbraccio.Passai il fine settimana a casa sua. Lui dovette andarsene sabato mattina emi lasciò un biglietto che diceva: '' Tornerò sta sera, ho impegni improvvisi, un bacio, Harry.''
Sempre così vago, non aveva dato nessuna spiegazione. Glielo avrei chiesto quando fosse tornato. Dopo essermi fatta una roccia ed essermi cambiata, Isa venne a chiamarmi per scendere a colazione. Mi allacciai le scarpe e la seguii. Si sedette di fronte a me, il grande tavolo era occupato solo da noi due, nella sala da pranzo invece erano presenti i camerieri che ci servivano.
<<Tutti erano presento mentre tu ed Harry ci baciavate sulla pista da ballo.Io non c'ero ma almeno una decina di persone mi ha mandato la foto>>disse la mia migliore amica ridacchiando. <<Mi hanno anche detto che Lucy era furiosa.>> Rise a lungo. <<Sta bene a quella stronza, sei tu quella che voglio vedere con mio fratello, non quelle troiette lecca culo>> disse mentre spalmava marmellata in una fetta di pane tostato.
Non dissi niente, ero preoccupatissima me l'avrebbe fatta pagare a scuola.
<<Se c'è qualcosa che non va parlamene Lily.>>
Abbozzai un sorriso. <<Tutto apposto non ti preoccupare.>> Mi versai il the, e mangiai un cupcake.
<<Non lo avete fatto,vero?>>
Il the mi andò di traverso. Tossì e balbettai. <<C-cosa? N-n-no! È troppo presto.>>
<<Ah ecco, non voglio diventare zia>> scherzò. <<Mio fratello è uno che brucia le tappe... Tu invece sei l'esatto contrario, sarà interessante.>> sorrise maliziosa.
Arrossii violentemente, e a bassa i leggermente la testa.
<<Smettila di scherzare Isa>> ridacchiai.
Continuammo a mangiare, dopo di che andammo a fare un giro per negozi. Mi arrivò un messaggio, era Lucy di sicuro.
"E così ti sei messa a fare la puttanella di Harry, il tuo lunedì non sarà piacevole.''
Rimasi a fissare spaventata il telefono, lo sapevo che si sarebbe arrabbiata.
<<Hey, cosa c'è?>> chiese Isa, ma non la ascoltai. <<Lilyyyy!>>
Mi strappò di mano il cellulare e guardò.
<<No!>> esclamai.
Isabelle lesse il messaggio, e lesse tutti gli altri scorrendo lo schermo del telefono e sbottò con rabbia.<<Non potevi dirmelo?>>
<<Devo risolvere da sola questa cosa... lo sai che la situazione peggiorerebbe .>>
<<Hai ragione ma non posso vedere la mia migliore amica subire queste cose.>>
<<Non ti preoccupare, presto finirà tutto, prima o poi mi lasceranno in pace.>>
<<Va bene, non interverrò.>>
<<Non dire niente a Harry, per favore.>>
Riluttante Isabelle accettò.
Andammo in giro tutto il giorno fino all'ora di cena.
Quando tornammo Harry era già a casa, in camera lo raggiunsi dopo aver mangiato, era nella doccia e si stava lavando, la porta era semi aperta e potevo vederlo attraverso il vetro. Non potei fare ameno di ammirare il suo corpo meraviglioso, i suoi tatuaggi, mentre l'acqua ci scorreva. Il sangue corse alle mie guance quando mi notò e distolsi lo sguardo. Mi sentii stupida per essere stata beccata. Mi sedetti sul letto ad aspettare che finisse. Restò in bagno finché non si asciugò, e uscì con indosso i boxer.
<<Vieni qui.>> disse tendendomi la mano, appena la presi mi tirò a lui e poi mi spinse contro il muro.
<<Il tuo sguardo mentre ero nella doccia, mi ha capire quanto mi desideri.>>
Harry mi fece aderire contro il muro e cominciò a baciarmi intensamente,la sua lingua audace che cercava la mia esitante. Le sue mani percorrevano tutto il mio corpo, facendomi venire i brividi. <<Lascia che ti ammiri, come hai appena fatto con me>> sussurrò sensualmente. Iniziò a ad aprirmi e sfilarmi la felpa mentre mi baciava il collo.
<<Harry>>squittii, non mi sentivo pronta a quello che stavamo per fare, stava accadendo troppo presto e avevo paura di essere solo usata.
<<Shhh...fidati di me.>>
Respirai a fondo e mi lasciai andare, si sedette sul letto e mi fece stare sulle sue ginocchia. Mi accarezzò tutto il corpo, attraverso i vestiti concentrandosi sul seno, ansimai lievemente. Insinuò una mano nella maglietta e mi stuzzicò i capezzoli facendomi correre l'eccitazione attraverso tutto il corpo. Mi sfilò la maglietta e portò l'altra mano a slacciarmi i jeans e infilarmi nelle mutande.Con un dito mi massaggiò il clitoride. Gemetti ad alta voce e mi aggrappai al suo braccio.
<<Harry>> gemetti di nuovo, ansante. La mia eccitazione crebbe ancora di più.Continuò a baciarmi collo e spalle senza smettere.
Poi mi fece sdraiare sul letto e mi sfilò pantaloni e mutande. Dopo avermi lanciato uno sguardo carico di lussuria, si abbassò a leccarmi la fessura tra le gambe, urlai e strinsi i suoi capelli. Il piacere si diramò in tutto il mio corpo, non riuscivo a tenere le gambe ferme quindi Harry, me le fermò afferrandole saldamente. Era la prima volta che provavo quelle sensazioni. Cercai di ansimare il meno rumorosamente possibile, non volevo che qualcuno ci sentisse.Sentii l'orgasmo avvicinarsi, quando mi infilò un dito dentro,l'insieme era troppo da sopportare, venni in modo travolgente e continuai a gemere per tutta la durata dell'orgasmo. Quando tutto scemò, mi sentii incredibilmente in imbarazzo, mi infilai velocemente sotto le coperte coprendomi il corpo, su un fianco. Non riuscivo a guardare nemmeno Harry negli occhi, però mi ero sentita così bene. Harry si sdraiò di fronte a me e mi abbracciò.
<<Cosa c'è?>> mi chiese.
<<Mi dispiace per averti spiato>> mormorai.
<<Cosa? Per questo sei improvvisamente giù?>> chiese incredulo.
Annuii.
<<Guardami negli occhi, Lily.>>
Non osai, ero troppo imbarazzata, non solo per la scena della doccia ma anche perché mi aveva vista nuda, non mi era mai piaciuto il mio corpo.
Mi prese il mento e mi costrinse a guardarlo. <<Siamo una coppia ora, è normale che questo accada, e tu sei bellissima, adoro guardarti e stare con te.>> Mi baciò ancora, abbracciandomi forte. Mi sentii meglio per le sue parole ma stentavo a crederci, era troppo bello per essere vero. Io ragazza insignificante con lui, bellissimo e perfetto, ci doveva essere qualcosa sotto.
<<Sei vergine, vero?>> Quella domanda mi fece sussultare, tremai leggermente prima di rispondere.
<<Sì>> dissi a voce bassa.
Per un istante interminabile Harry non parlò, poi finalmente rispose. <<Non mi da fastidio.>>
Sospirai di sollievo, normalmente i ragazzi consideravano le vergini delle sfigate, si vedeva che lui era maturo.
<<Buonanotte, piccola.>>
<<Buonanotte>> risposi contro il suo petto.

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Mascherade || H. S. ||
FanfictionLily Morgans è una ragazza timida, riservata, sensibile e gentile. Ama lo stile grunge, l'arte e la letteratura. La sua migliore amica, Isabelle, la ragazza più desiderata della scuola, la invita al ballo in maschera per il compleanno del fratello H...