Capitolo 1

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"Che ne pensi di questa?"

Lara alzò un sopracciglio guardando Mark con una nuova camicia addosso. "Tesoro è la ventesima volta che ti cambi. Capisco che vuoi fare sempre colpo su mia madre ogni volta che andiamo da lei, ma... non ti sembra di esagerare un pochino?" Il biondo guardò la ragazza scioccato "Lara come posso presentarmi da tua madre vestito come un idiota? Non mi farebbe più entrare in casa e mi vieterebbe di vederti!"

La castana roteò gli occhi. "Ma se la prima volta che mi hai invitata ad uscire è stata lei a spingermi fuori dalla porta di casa e dirmi di godermi, testuali parole, quel grande figo." Mark rise leggermente sistemando la camicia poi si avvicinò a Lara e fece una piroetta. "Ecco sono pronto! Adesso preparati così andiamo!" Le disse sorridendo. Lara si guardò.  Indossava Jeans, un maxi-maglione e i suoi adorati stivaletti neri. "Ma guarda che io sono già pronta tesoro. Possiamo andare!"

Il biondo la osservò per bene, facendola sentire particolarmente in imbarazzo, poi scosse la testa "Vieni via vestita così? Niente completo elegante? Io impiego più di un'ora per prepararmi e diventare l'uomo perfetto per te e tua madre e tu vieni via in jeans?" Lara scoppiò a ridere poi fece una smorfia "Non insultare il mio completo Mark! E poi ovvio che mi metto in jeans, mica sto andando a sposarmi! Dio... Sto andando dalla donna che mi ha cambiato i pannolini e mi faceva i bagnetti nei primi mesi della mia vita!"

Due forti braccia le cinsero la vita e un leggero bacio le fece perdere il filo del discorso. "Per me potresti anche metterti un sacco di spazzatura addosso e saresti la più bella di tutte. E comunque scherzavo... sei perfetta così" Lara arrossì violentemente e nascose il viso nell'incavo del collo del suo ragazzo. "Non dire queste cose dai... lo sai che non riesco a reggerle. Sei uno stupido Mark" Mark sorrise e le lasciò un bacetto sulla fronte. "Mettiti la giacca così possiamo andare!"

Qualche giorno prima Annabelle, la madre della ragazza, aveva telefonato e aveva chiesto loro di venire a cenare da lei e, ovviamente, i due si erano subito organizzati in modo da non avere impegni per la serata. La casa di Annabelle non era distante e quindi non c'erano problemi a raggiungerla. Avrebbero potuto fare anche una bella passeggiata fino a là, ma faceva davvero troppo freddo.

Quando arrivarono la signora aprì la porta con un enorme sorriso "Ragazzi entrate! Non dovete prendere freddo!" Appena furono dentro Lara abbracciò affettuosamente la madre, mentre Mark le strinse la mano. "La cena è già pronta, venite in sala?" I due annuirono e la seguirono per poi sedersi intorno al tavolo. "Allora... come va con il lavoro ragazzi? E l'università Lara? Ancora convinta della tua scelta?" Le disse giocosamente. Lara sorrise e annuì senza esitazione "Tutto bene mamma. Mi trovo davvero a mio agio sia a lavoro che all'università. E poi se viene fuori qualche problema c'è sempre Mark quindi non ti preoccupare!" Lara diede una leggera gomitata al biondo facendogli l'occhiolino. Mark sorrise alla ragazza e le fece cenno di dargli il cinque. Annabelle guardò i due sorridendo.

Si sentiva sollevata adesso che Lara aveva superato la faccenda con quel tipo, quel bastardo, di prima. Si era davvero arrabbiata quando sua figlia le aveva raccontato perché aveva improvvisamente lasciato il lavoro. Era arrabbiata terribilmente con quel Malik, ma un poco anche con Lara. Lara si era lasciata davvero troppo influenzare da quel ragazzo e aveva sofferto per uno che non meritava nemmeno mezza lacrima. Annabelle sospirò "Sono contenta che tu abbia completamente superato quello che è successo. Pensavo che non saresti più uscita con un ragazzo dopo Z.." Lara la interruppe bruscamente "Mamma non provarci nemmeno. Non è un discorso che voglio iniziare. Ne ora e ne dopo."

Mark guardò sorpreso le due, tossendo leggermente a causa dell'improvviso cambiamento dell'atmosfera. Annabelle osservò la figlia, intenta a spostare da un lato all'altro del piatto delle carote, poi, come se non fosse successo nulla, si alzò dal tavolo e disse sorridendo a Mark "Vado a prendere il dolce."

Il biondo annuì leggermente poi si girò verso la sua ragazza. "Lara? Cosa diavolo è appena successo? Eravate tutte allegre e poi l'atmosfera è cambiata improvvisamente. E poi di cosa stava parlando tua madre?" La castana sospirò, poi pose la forchetta sul piatto e guardò Mark.

"Niente d'importante. Una vecchia storia, ma niente d'importante"

Il biondo la guardò sospettoso. Lara sapeva benissimo che lui non le stava credendo, ma non aveva intenzione di raccontargli la sua esperienza da maid. Forse non era corretto nei suoi confronti, era pur sempre l'uomo che stava per sposare, ma preferiva evitare discorsi riguardanti un certo lupo. Voleva solo rimuovere quei ricordi dalla sua testa e rivangare il passato non sarebbe servito a nulla. Ora voleva godersi la serata e non pensare ad altro. Guardò Mark sorridendo. Amava quell'uomo e sicuramente gli avrebbe raccontato di Zayn.


Solo non ora... e forse nemmeno domani.




(Salve! Sono maid_girl_love! Per prima cosa volevo augurare a tutti i carissimi lettori un buon Natale e buon anno nuovo ! (Lo so sono un pochino in ritardo...) Comunque ancora una volta ho impiegato secoli per scrivere il capitolo e spero che ci sia ancora qualcuno disposto a leggere le mie ff ! Grazie mille comunque per il sostegno dato! Spero che il capitolo vi sia piaciuto!

Perfavore votate-commentate-seguitemi :) !

Ps Scusate eventuali errori! :)

Un bacio, maid_girl_love :) ))


You're still My MaidDove le storie prendono vita. Scoprilo ora