"Complimenti a chi aspetta e non crolla. Che ce ne vuole di coraggio ad aspettare chi non torna."
«Debbie!» non la sento«Ehi Debbie!» cazzo. Beth mi sta strattonando «Stai bene?» Mi sono rimasta immobilizzata a fissarlo e non me ne ero accorta. Sento di essere sbiancata penso che la mia faccia in questo momento assomigli a quella di un morto. «Certo.» le faccio un sorrisetto fintissimo.
Non conosco nessuno tranne uno dei sui amici. Beth si è seduta vicino a un ragazzo,ha i capelli biondi e gli occhi scuri,non sembra tanto simpatico e non mi ricordo assolutamente il suo nome.
«Vuoi sederti?» sono ancora in piedi,vedendomi perplessa continua«Mi presento,sono Laurent.» mi fa un sorriso largo.
«Debbie.» gli sporgo la mano,lui la prende ma si alza e mi bacia sulla guancia. Arrossisco.
«Allora,vuoi sederti?» sbatte la mano sulla poltroncina vicino a lui.
«Grazie.» cerco di non fissarlo,in fondo di fianco a me ho un bel ragazzo. Rivolgo lo sguardo a Laurent. Ha i capelli castani e gli occhi verdi tendenti al marrone chiaro. È davvero un bel ragazzo. Ora però mi sta fissando lui. Oddio,chissà cosa gli passa per la testa. Esteticamente gli piaccio ancora? Mi trova cambiata? Mi ha dimenticata o ci soffre anche lui? Ma cosa sto dicendo sono passati cinque mesi devo dimenticarlo,sta sera mi voglio divertire. Voglio fargli vedere che non è indimenticabile,che non mi ha fatto male."Eravamo uno di fronte all'altro ma non potevamo essere più distanti."
«Vuoi?» mi dice Laurent indicando il bicchiere davanti a lui. Io non bevo,ma voglio divertirmi.
«Se non ti dispiace...» prendo il bicchieri e butto giù,non so nemmeno cos'è,brucia un po nella gola ma non più di tanto. Laurent mi fa un sorrisetto compiaciuto.
«Debbie andiamo?» mi fa Beth. Scatto in piedi attirando la sua attenzione,lo fisso negli occhi e lui fa lo stesso. Sembra che il tempo si sia fermato.
«Mi dai il tuo numero?»sento a malapena la voce di Laurent. Lui passa lo sguardo da me a Laurent. Glielo detto senza staccargli gli occhi di dosso. Saluto con la mano e uscendo dal locale Beth caccia dei piccoli urletti e parla in continuazione del ragazzo biondo.
«Dobbiamo rifarlo okay?» assolutamente no.
«Certo.»
«Senti Debbie ma tu lo conoscevi quello seduto tra Jake e Luis?» non ho idea di chi siamo quei due ma ho capito che si riferisce a lui.
«Si.»dico imbarazzata.
«È lui che ti ha fatto questo?» e fa cenno col dito su tutto il mio corpo.
«Cosa ne sai tu?»la minaccio.
«Si è visto quando siamo entrate,sei sbiancata e l'hai fissato per mezz'ora...» merda.
«Allora se lo avevi capito perché non mi hai portata via?!» gli urlo. Perché mi hai dovuto far subire tutto ciò? Porca merda,perché cazzo non mi hai evitato questo dolore.
«Debbie...» sento il calore delle lacrime scendermi sul viso.
«Sta zitta Beth! Non hai pensato a me cazzo?» le urlo in faccia.
«Devi superarla.»
«Non devi dirmelo tu. E questo non è il modo giusto.» inizio a camminare verso casa.
«Allora qual'è il modo giusto?» mi guarda minacciosa. Lo so forse mi ha fatto bene rivederlo,stranamente mi ha fatto meno male di quanto mi aspettassi e Laurent è stato carino. Ma non voglio darle ragione.
«Ci vediamo a scuola Beth. »
«Ti chiamo.» urla.
Entro un casa. Mamma mia guarda la fulmino con gli occhi e non fa domande. Entro in bagno. Merda. Si vede lontano un miglio che ho pianto. Mi lavo la faccia e i denti e vado un camera,metto il pigiama e prendo un libro. Passerò una bella notte in bianco,fantastico.
STAI LEGGENDO
Mai dire Mai.
RomanceEro senza speranze,completamente persa nell'oscurità del caos nella mia mente;ma lui fu la luce dopo la tempesta.