CAPITOLO 10

24 2 0
                                    

«Guardami ora splendo come il sole.»

Gli vado in contro e lui allarga le braccia,così ci sprofondo dentro. Quanto sono bello gli abbracci,niente parole nulla di nulla. Due corpi che si stringono da entrare in sintonia. Quando si stacca mi sento un po' persa.
«Allora cosa dobbiamo fare?» ha un sorriso a ottocentomila miliardi di denti.
«Adesso mangiamo. Ho una fame che potrei mangiarmi chiunque.»
«Allora devo stare attento.» scoppia in una risata sonora. Ha un bel suono,gradevole. Prendo un menù doppio e una Coca-Cola piccola.  Non mi piace tanto la roba gasata.  Lui prende lo stesso ma con la bibita grande. Mentre mangiamo lui mi prende qualche patatina.
«Potrei ucciderti all'istante! Perché prendi le mie ce le hai anche tu?» e prendo una delle sue.
«Le patatine del vicino sono sempre più buone.» ridiamo entrambi.
Andiamo da X&S e ritiro il pacco di mamma,poi facciamo un giro nei negozi e mi compro il millesimo maglione di lana.  Questo è davvero carino,piace anche a Laurent.
«Ti accompagno a casa in macchina.»
«Hai la macchina?»
«Si mi sono affrettato a fare gli esami volevo andare dove volevo quando volevo.» dovrei farlo anche io. Arrivati sotto casa lo ringrazio e lui mi guarda per un po',imbarazzata apro la portiera e scendo.
«Debbie.» scende veloce dal veicolo e mi viene incontro. Oddio che vuole fare. E se mi bacia cosa faccio lo respingo? Come posso respingerlo è stato così carino!
«Ti va di venire a una festa sabato con me?» cosa ?
«Una festa,con me»mi guarda negli fissa negli occhi e questo mi mette un po' in suggestione.
«Che festa?»
«Una ragazza che conosco Diane fa una mega festa a casa sua,vuoi venirci con me?» mmm Diane chi è questa? Non sono mai andata a una festa. 
«Si beh forse.» mi guarda sconfitto. Così mi decido.«Si ci sarò.» il suo sorriso si allarga da un orecchio all'altro.
«Sabato qua sotto alle 9 okay?»
«Okay.» si sta avvicinando, cazzo. Mi guarda negli occhi e con la voce più calda  e sensuale che io abbia mai sentito mi dice:«Sei davvero belle Debbie,ma non ti bacerò voglio fare le cose con calma.» mi scorre un brivido sulla schiena,le gambe si sono irrigidite. Non riesco a muovermi. Preme le sue labbra sulle mie guance e schiude le labbra. Poi si gira e sale in macchina. Mi costringo a muovermi ma sono pietrificata.  Citofono e salgo veloce in casa. 

"Tu non hai saputo realmente com'è andata,tutti quei dolori dietro ogni mia risata."

La settimana passa in fretta. Ho chiesto a Beth di venire con me alla festa,ha accettato subito come immaginavo.
«Non ti ho mai vista col vestito mi dice.» ho comprato questo vestito nuovo. È nero  a tubino e ha le maniche a tre quarti in pizzo. Non è male. Ma non ho intenzione di mettermi i tacchi quindi metto le All Star bianche. Dopo averlo messo Beth mi guarda sbalordita.
«Cazzo Debbie, dov'è stato il tuo corpo fino ad ora.» mi guardo e non vedo niente a parte una balena spiaggiata. «Farai svenire Laurent.»
«Ma che dici Beth!» anche lei è bellissima i capelli arricciati alle punte lasciati cadere sul vestito bordeaux che le sta d'incanto.
«Anche tu Beth sei stupenda.» mi rivolge un sorriso dolce dallo specchio mentre si sta truccando. Dopo essermi fatta i capelli metto un po' di fard e l' eye-liner fatico a fare una linea sottile e cancello più volte il pasticcio ma Beth mi aiuta e il risultato finale non è male. Prendo la borsa e all'ultimo decido di pinzarmi con le forcine i primi ciuffi indietro.
*messaggio da Laurent.*
Sono qui sotto,scendete.
Scendiamo e Beth tra urletti mi abbraccia forte e io ricambio. Laurent ha una camicia bianca e dei pantaloni blu navi.  I capelli tirati all'indietro,senza nemmeno un filo di gel. Semplicemente perfetto. Mi guarda e ingoia. Beth ride. Mi si avvicina e mi sussurra. 
«Mi farai morire Debbie,l'hai fatto apposta vero?» non capisco cosa ci vedono e tanto sexy o roba del genere. In macchina  mi viene in mente che ci sarà anche lui. Ma io sono in compagnia di che mi preoccupo.
«Beth,Daniel ti sta aspettando all'entrata.» chi è Daniel? Forse quello del pub.
«Beth, chi è?» mi guarda sorridendo ma io ho un espressione corrucciata. 
«Ti ricordi il mio "amico" del pub.» mima di nuovo le virgolette e Laurent scoppia a ridere.  Già "amico". Quando siamo li davanti lo riconosco è bel ragazzo niente da ridere.
«Divertiti» faccio l'occhiolino a Beth e lei ride. Di nuovo
«Ti stanno guardando tutti.» fà Laurent. Sembra irritato. In effetti ho gli occhi di tutti puntati addosso. Mi nascondo dietro di lui. Entriamo un casa e mi da un bicchiere da riempire con una delle bottiglie sul balcone. Prendo Vodka pesca con del succo di albicocca. Molto succo di albicocca.
«Debbie» mi fa cenno. «Lei è Diane.» già mi sta sul culo. Bionda,capelli fino al sedere. Mini abito fucsia con paiette che ti fanno venire mal di testa.
«Ciao Debbie.» mi dice con un'aria da io sono Dio e tu sei una stupida tapina  da quattro soldi.  È molto bella si e non posso competere con la sua bellezza ma io beh non faccio schifo. Laurent mi cinge in vita e vedo che sta fissando il ragazzo che è con Diane.  Mi sta fissando,ma che vuole?
«Lui è Jackson.» questo tizio ora sorride. È bello da paura e sa di esserlo. Non mi piace. Odio le persone che se la tirano.
«Ciao Debbie.» dice il Ken della situazione vicino alla sua Barbie.
Bleh.

Mai dire Mai.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora