Caro diario, o meglio caro Lucifero:Ho dovuto tradire tutti e tutto.
All'inizio, non me ne importava, ma più passavano i giorni e più ero veramente felice.Quella felicità che hai quando stai in un posto che ti fa stare bene, anche se questo è l'Inferno.
Ti ho amato Lucifero, così come ti amo oggi.
In tutta la mia vita credevo di essere sbagliata,un errore fatto dal Divino.
Solo ora mi rendo conto che non è così... Lui mi ha dato delle scelte da compiere e ne ho fatte di errate, ma mai come questa di essere un'infiltrata nella corte e nella vita del Diavolo e innamorarmi persino di lui.La mia storia è breve e molto semplice.
Millecinquecento anni fa mi hai bandito insieme a mia madre dall'Inferno. Lei è morta, per mano di demoni affamati che si trovavano a girovagare nei boschi.
Venni salvata da Metadron, il quale non è il mio vero padre.
Passai un'anno nella più completa cecità in balia delle mie numerose trasfusioni di sangue, per poi farmi diventare un Serafino.
Il sangue in questione è quello di Metadron e di tuo fratello, Michael.Ho sempre mantenuto una piccolissima parte
demoniaca in me, ma non così potente da impedirmi di essere un'Angelo fisicamente e interiormente.O almeno, così è stato fino a quando non ho desiderato con tutta me stessa di non essere schierata per forza da un lato.
Ma ho sempre lasciato correre, anche se complicato da fare, avevo i capelli neri anche in Paradiso.
Già... Io ero l'unica in tutto il paradiso a non avere i capelli biondi. E ne vado anche piuttosto fiera.
Tutti mi ripetevano che io ero uguale a te. E non sai quanto mi infuriavo, perché ti odiavo con tutta me stessa. Tu mi ripugnavi.
Parlo al passato,perché adesso sai già i miei sentimenti e non hai idea della fatica nel dirti tutto ciò.
Non voglio però che tu pensi cose errate su di me, ti ho mentito su pochissimo, quasi niente, tralasciando il mio passato, le mie origini e il motivo per il quale ero agli Inferi.
Ma ti giuro che tutti i miei pensieri, le mie azioni e le mie emozioni, erano vere e sono vere.
Adesso tu ovviamente starai pensando perché se era tutto vero io non sono rimasta agli Inferi, mettendo voi al primo posto.
Beh... Non posso. Perché prima di amare te io ho amato mio padre; prima di amare te ho amato l'Altissimo; prima di amare te; io ho amato Michael.
Parliamoci chiaro, io non ho mai amato Michael in modo letterale, ma gli voglio un bene dell'anima, profondo e immenso, che però non sfocia in amore vero e proprio, quello fino a quando non ti ho incontrato, non l'avevo mai provato.
Ti ho tradito e ho tradito tutti quelli che prima del perdono erano miei sudditi.
Mi dispiace.
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Infiltrata nel cuore. (Inm2)
Science FictionSecondo libro della trilogia Infiltrata. Primo libro: Infiltrata nel male. Terzo libro: Infiltrata nei ricordi. Da adesso in poi conterrà eventuali spoiler su trama e finale del primo libro. Lucia dopo essersi innamorata di Lucifero decide di an...